Il fenomeno delle residenze artistiche: 33 imprese teatrali per 57 spazi in 43 diversi Comuni. A Rosignano c’è Armunia

Una realtà unica per la Toscana, una rete di produzione culturale e di crescita per il pubblico. Così si presentano le residenze artistiche sul territorio regionale: ventitré in tutto, diciotto singole e cinque multiple, animate da trentatré imprese teatrali che agiscono quotidianamente in cinquantasette spazi teatrali in convenzione con quarantatré diversi Comuni. Tra questi c’è anche il Comune di Rosignano, che da alcuni decenni supporta le residenze di artisti e compagnie di Armunia, uno dei tratti distintivi dell’associazione con sede a Castiglioncello. Il territorio di Rosignano figura quindi nell’elenco delle realtà toscane censite dalla Regione e presentate il 7 novembre 2017 come eccellenze del sistema culturale toscano, veri e propri “avamposti culturali”.

“Sono, nei numeri toscani, qualcosa in effetti che nelle altre regioni non esiste: un’eccellenza, ‘avamposti culturali in trincea’ di un lavoro che mette insieme qualità e prossimità. Ma sono anche una delle tante tessere capaci di garantire una diffusa accessibilità alla cultura, che è un po’ il fil rouge, trasversale, dell’azione portata avanti dall’assessorato dall’inizio della legislatura” ha affermato l’assessora alla cultura e vicepresidente della giunta regionale toscana, Monica Barni.

Ce n’è infatti uno almeno in quasi tutte le province toscane. Un cantiere in continua evoluzione, vario al suo interno, mai autoreferenziale e capace di rimare collegato alle altre parti del sistema dello spettacolo: dai teatri pubblici e privati alle fondazioni regionali. Un mondo abitato da soggetti diversi per generi e discipline, capace di influenzare i territori ed esserne influenzato, con reti di progetto e un sistema aperto e inclusivo.
“Confermo il sostegno e la convinzione del Comune di Rosignano Marittimo al Progetto Residenze artistiche che Armunia da anni porta avanti sul nostro territorio – aggiunge il sindaco Alessandro Franchi – instaurando uno stretto rapporto tra artisti, operatori,  e studiosi con la comunità locale: in particolare con il mondo della scuola e dell’associazionismo. La volontà dell’Amministrazione è di continuare su questa strada, sviluppando e rafforzando l’impegno nei confronti delle attività artistico-culturali e in particolare delle arti sceniche”.
Sul territorio di Rosignano la residenze sono ormai un dato storico e fanno parte delle attività culturali di Armunia fino dalla nascita. L’associazione le ha organizzate e portate avanti anche quest’anno con trentacinque compagnie che hanno sviluppato progetto culturali e condiviso i frutti del loro lavoro con il pubblico del territorio. L’elenco con quelle in programma anche per il mese di novembre è presente sul sito di Armunia, http://armunia.eu/residenze/.