Ermal Meta protagonista dello short movie “Artes”, progetto speciale di Cuoio di Toscana. Con l’artigiano della scarpa su misura Roberto Ugolini e il liutaio Fabrizio Poletti. Ciak a Firenze e dintorni

Iniziate da pochi giorni a Firenze le riprese dello short movie “Artes”, progetto speciale voluto da Cuoio di Toscana per raccontare, attraverso l’affascinante linguaggio del cinema, la bellezza, la tradizione e la cultura del saper fare artigianale. Valori questi che, uniti alla ricerca e all’innovazione, animano da sempre le sette aziende che fanno parte di Cuoio di Toscana, il consorzio che rappresenta l’eccellenza Made in Italy della lavorazione del cuoio da suola nel mondo, con quote di mercato pari all’80% in Europa e al 98% in Italia. 

Elementi di grande importanza che contribuiscono a fare di Cuoio di Toscana un punto di riferimento per tutte le più importanti case di moda internazionali, sempre alla ricerca di materie prime di altissima qualità e di contributi ed ispirazioni in termini di stile e creatività.

Tra gli attori che prendono parte ai primi ciak di “Artes”, un ospite d’eccezione: Ermal Meta. Il grande talento del panorama musicale italiano, trionfatore nel 2018 al Festival di Sanremo insieme a Fabrizio Moro, sarà protagonista di uno speciale cammeo musicale all’interno del cortometraggio. La musica è infatti uno dei temi al centro dello short movie, un linguaggio trasversale capace di avvicinare tutti, anche i più giovani, alla tradizione della lavorazione del cuoio.

In “Artes” si incrociano i racconti di tre figure ricche di fascino, tre personaggi di grandissimo spessore, in grado di rappresentare vere e proprie eccellenze italiane. Roberto Ugolini, uno tra i più noti artigiani della scarpa su misura.  Fabrizio Poletti, il celebre liutaio che, utilizzando il legno delle botti esauste, produce artigianalmente chitarre utilizzate da alcuni grandi chitarristi internazionali. Ermal Meta, una grandissima figura artistica nella musica d’autore.

Le storie che vengono raccontate nel cortometraggio sono caratterizzate dal forte legame con l’artigianalità e il valore del Made in Italy. Sono racconti che si intrecciano, accompagnando lo spettatore attraverso un percorso ricco di poesia. 

Un viaggio fatto di immagini e suoni, che culmina nella scoperta finale di un oggetto prezioso e unico. Una chitarra fatta interamente a mano, resa ancora più preziosa dalla rivestitura in cuoio, in grado di unire in sé l’eccellenza e la sapienza della manifattura italiana, alla magia dell’arte e della musica.

Lo short movie, nato da un’idea di Michele Pecchioli, creative director di Aria Advertising, e realizzato da Aria Productions, è diretto da Stefano Lodovichi, giovane e innovativo regista, che ha già firmato lavori di successo come la serie tv “Il Cacciatore”, trasmessa da Rai 2 e premiata nel 2018 al Festival Internazionale Canneseries, e “Il Processo”, in programma per la prossima stagione televisiva Mediaset. La regia del nuovo lavoro diretto da Lodovichi per Cuoio di Toscana sarà caratterizzata da un montaggio inedito, “musicale”.

A fare da cornice alle riprese del cortometraggio location suggestive e ricche di fascino. Gli spettacolari corridoi degli Uffizi di Firenze, spazi dove l’arte e la bellezza catturano lo sguardo e fanno innamorare.  La conceria, il luogo dove nasce il cuoio da suola firmato Cuoio di Toscana, la materia prima che, tra tradizione e innovazione, viene lavorata per poi essere utilizzata dai più importanti fashion brand internazionali. La “magica”  bottega fiorentina di un artigiano che produce scarpe da uomo, il laboratorio in cui la materia prende vita e fornisce la base per prodotti unici e preziosi.

Luoghi questi in grado di rappresentare i temi che caratterizzano “Artes”: l’arte, la qualità, l’artigianalità e l’eccellenza. Il tutto unito ad uno speciale racconto musicale, realizzato da un grande autore come Ermal Meta.

Cuoio di Toscana è un cuoio da suola unico ottenuto con concia lenta al vegetale, un processo antico basato sull’utilizzo di tannini naturali ricavati dal legno di castagno, mimosa e quebracho. Il marchio nasce con l’obiettivo di farsi portavoce nel mondo del distretto conciario. Le aziende che fanno parte del brand Cuoio di Toscana sono di Santa Croce sull’Arno (Bonistalli e Stefanelli Spa) e di San Miniato, località Ponte a Egola (Gruppo Conciario CMC International Spa, Conceria GiElle-Emme Spa, Cuoificio Otello, Lamonti Cuoio Spa, Conceria 3S Srl e Volpi Concerie Srl).

Per ulteriori informazioni http://www.cuoioditoscana.it/