Educazione ambientale: a Villa Bardini le lezioni sulla rappresentazione del paesaggio tra arte, valenze simboliche, storiche e tecniche

Grande interesse per la quarta edizione del seminario gratuito di educazione ambientale per insegnanti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado. Si svolge nel parco storico di Villa Bardini ed è promosso dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, col patrocinio della Regione Toscana, dell’assessorato all’istruzione del Comune di Firenze e del Miur-Istituto scolastico regionale. Comprende 18 ore di lezione suddivise i sei sessioni pomeridiane (15-18) di tre ore ciascuna e si svolge da lunedì 20 marzo al 7 aprile 2017.

Panorama di Firenze dal giardino di Villa Bardini

Questa nuova edizione, ideata e coordinata come tutte le precedenti dalla giornalista Mara Amorevoli, vuole approfondire, con interventi di noti specialisti e professionisti dei vari settori, il tema della ‘Rappresentazione del paesaggio’, evidenziando l’uso e le valenze simboliche, artistiche, pittoriche, scientifiche, geografiche, storiche, formative, turistiche, ecc. che tale rappresentazione ha assunto nel corso del tempo nella nostra regione e in Italia. Un nuovo corso di educazione allo sguardo, alla lettura del territorio, dell’ambiente e del paesaggio che amplia e arricchisce gli strumenti di interpretazione, le conoscenze e le nomenclature scientifiche degli insegnanti, anche con esplorazioni dal vivo nelle varietà di vegetazione del Parco Bardini. E con l’aggiunta di un’inedita visita guidata all’Istituto Geografico Militare.

“Desideriamo offrire agli insegnanti – spiegano gli organizzatori – le conoscenze e le competenze necessarie alla lettura delle peculiarità del nostro paesaggio. Un progetto mirato a fornire strumenti didattici, idee, suggestioni e stimoli che i docenti potranno utilizzare per far riflettere ragazzi e studenti, per affinare la loro capacità di osservazione e percezione, far loro scoprire i beni ambientali del proprio territorio, al fine di formarli come cittadini consapevoli ed attivi nella tutela. Un mezzo inedito ed efficace per preparare gli insegnanti al futuro compito di divulgatori di questa disciplina, che dovrebbe presto essere inserita nei programmi scolastici’’. A fine corso sarà rilasciato un attestato a coloro che avranno frequentato almeno il 60% delle ore complessive. Per informazioni e iscrizioni tel. 055 200.66.206 – mg.geri@bardinipeyron.it – mara.amorevoli@gmail.com.
IL PROGRAMMA DELLE LEZIONI
Lunedì 20 marzo 2017
15-16.30: Mara Amorevoli, Introduzione ai temi del nuovo corso e didattica del paesaggio.
16.30-18: Isabella Dalla Ragione, I frutti dimenticati del paesaggio storico toscano.
Venerdì 24 marzo
Sessione unica, 15.30-17.30: N.B.: in via Cesare Battisti, 10, (zona San Marco/piazza SS. Annunziata) presso la sede storica dell’Istituto Geografico Militare di Firenze, con visita e seminario sulla cartografia e la sua storia del prof. Andrea Cantile, vicedirettore IGM.
Lunedì 27 marzo
15-16.30: Alida Cresti , Paesaggio mito e poesia.
16.30-18: Carlo Sisi, Il paesaggio tra natura e stati d’animo.
Venerdì 31 marzo
15-16.30: Mauro Querci, Il cacciatore di paesaggi.
16.30-18. Anna Mazzanti , L’osservazione della natura è parte della vita di uno scultore” (H.Moore). Artisti contemporanei e/nel paesaggio.
Lunedì 3 aprile
15-16.30: Attilio Brilli, l’immagine della Toscana per i viaggiatori del Grand Tour> .
16.30-18:Anna Maria Luccarini, Gli archivi fotografici Alinari e le campagne di documentazione del Belpaese.
Venerdì 7 aprile
15-16.30: Ilaria Cutino, Esplorazioni di alberi, arbusti e piante nel Parco Bardini.
16.30-18: Mara Amorevoli, Conclusioni del corso, temi e schede didattiche .