E ora rubano perfino i giochi dedicati ai bambini con disabilità… Sparito il cestone dell’altalena inclusiva dal Parco di via Coltellini nel quartiere Corea a Livorno

È stato rubato il cestone dell’altalena inclusiva dell’area giochi per bambini del parco di via Coltellini, nel quartiere Corea.

La scomparsa del manufatto, destinato ai bimbi disabili e realizzato appena due mesi fa, è stata segnalata al Comune giovedì, e venerdì 18 marzo 2022 è partita la denuncia agli organi competenti. 

L’Amministrazione comunale rivolge un accorato appello ai cittadini, affinché chi dispone di informazioni possa contribuire al ritrovamento del cesto, sparito insieme alle catene che lo sorreggevano.

Dell’altalena sono rimasti solo i pali e la trave cilindrica di sostegno.

Il nuovo Parco inclusivo “Marco Coltellini” era stato completato il 18 gennaio scorso, nell’ambito di un progetto da 200mila euro del Comune di Livorno per la completa ricostruzione di alcune aree gioco cittadine ormai vetuste, insicure e fatiscenti, e con scarsa presenza di strutture accessibili ai bambini disabili.

Per le nuove aree gioco inclusive, tutte a norma UNI EN 1176/1177, è stato previsto un allestimento con moduli simili, costituiti da una struttura-gioco composta da doppia torre in robinia con scivoli, un gioco a molla inclusivo a forma di animaletto, un’altalena doppia, un’altalena inclusiva con cesto in polietilene, un dondolo a bilico a due molle.

Dopo il parco di via Coltellini, proprio in questi giorni è stato completato l’intervento in piazza Europa[vedi foto a lato], nel quartiere Scopaia, dove in precedenza non era mai stata installata una vera e propria area giochi. Attualmente è in corso l’intervento al parco di via Giordano Bruno, poi toccherà all’area giochi di via Abruzzi. In programma anche la sistemazione in gomma colata della pavimentazione delle aree giochi del Parco Pertini e di Villa Fabbricotti.

L’Amministrazione comunale farà il possibile per ripristinare al più presto l’altalena del Parco Coltellini, anche se non sarà semplice ottenere la fornitura in quanto a causa dell’attuale situazione economico-produttiva la ditta di Trento aggiudicataria dei lavori si trova in estrema difficoltà sul rispetto dei tempi contrattuali.