Dialoghi sulla filosofia, terzo ciclo di incontri (dall’8 febbraio al 12 aprile) alle Scuderie Granducali di Seravezza. Apertura con il professor Alfonso Maurizio Iacono

Il sapere tra filosofia e politica. È il tema del terzo ciclo dei “Dialoghi sulla Filosofia” promossi dal Circolo Culturale Sirio Giannini e dalla Fondazione Terre Medicee e in programma dall’8 febbraio al 12 aprile 2019 al teatro delle Scuderie Granducali di Seravezza. Quattro incontri, sempre il venerdì pomeriggio alle 17:00, a ingresso libero, per avvicinare il grande pubblico alla filosofia, favorendo analisi e riflessioni su alcuni aspetti peculiari – il tempo, il pensiero politico, il lavoro – della realtà contemporanea. «Un’iniziativa che torna, rafforzandosi e crescendo, dopo il successo delle prime due edizioni», dichiara il vicepresidente della Fondazione Terre Medicee Giacomo Genovesi. «Quest’anno avremo una conferenza in più e un maggior numero di ospiti, sempre con la preziosa ‘regia’ del professor Alfonso Maurizio Iacono, divulgatore che alla profondità di pensiero unisce una non comune capacità di farsi comprendere dal più vasto pubblico. Tra le novità di quest’anno anche una bella collaborazione con il liceo scientifico di Forte dei Marmi».

  • Il ciclo si aprirà venerdì 8 febbraio 2019 con la conferenza dal titolo “Il tempo tra la fisica e la filosofia”, tenuta dal professor Iacono e dal professor Leone Fronzoni. A seguire, venerdì 1° marzo, “Il pensiero che muove la politica”, con i docenti Guido Moltedo, Matteo Angeli e Alfonso Maurizio Iacono. Quest’ultimo interverrà poi – venerdì 15 marzo – sul tema “La cooperazione e il lavoro”. Ultimo appuntamento venerdì 12 aprile, tenuto sempre dal professor Iacono, con la conferenza dal titolo “Gramsci. Americanismo e Fordismo”.

«Siamo veramente soddisfatti di raggiungere il traguardo del terzo anno», commenta Giuseppe Tartarini, presidente del Circolo Sirio Giannini. «Terzo anno di un ciclo al quale teniamo molto, concepito per essere non un consesso di addetti ai lavori, ma un’occasione per tutti – in particolare giovani, liceali e studenti dell’Università – per riflettere sulle tematiche dell’esistenza e dell’attualità da un punto di vista non banale. È la filosofia che si vuol far conoscere e che si apre al grande pubblico. Filosofia come strumento di analisi critica e non passiva della realtà».

ALFONSO MAURIZIO IACONO – CENNI BIOGRAFICI

Professore ordinario di Storia della filosofia all’Università di Pisa, editorialista del Il Tirreno. E’ stato Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Pisa, ha collaborato per anni con il quotidiano Il Manifesto, ha insegnato come visiting professor all’Università di Paris I (Sorbonne-Panthéon), ha tenuto lezioni e conferenze in molte università italiane e straniere. Tra i suoi lavori più recenti: Autonomia, potere, minorità, Feltrinelli, Milano, 2000; (con S. Viti), Le domande sono ciliegie, Manifestolibri, Roma 2000; Il borghese e il selvaggio, ETS, Pisa 20032; (con S.Viti), Per mari aperti, Manifestolibri, Roma 2003; Universi di significato e mondi intermedi, in A.G. Gargani, A.M. Iacono, Mondi intermedi e complessità, ETS, Pisa, 2005; Storia, verità, finzione, Manifestolibri, Roma 2006; L’illusione e il sostituto, Bruno Mondadori, Milano 2010; L’evento e l’osservatore, ETS, Pisa 20132; History and Theory of Fetishism, Palgrave MacMillan, New York 2016; Storie di mondi intermedi, ETS, Pisa 2016; Il sogno di una copia, Guerrini Scientifica, Milano 2016; Tra storia e storicismo, in “Società e storia” n. 158, 2017; Sul concetto di dispositivo, in Ecologia, decrescita, dispositivo, a cura di M. Iofrida, Mucchi, Bologna 2018.