“Decamerone. Inganni, Amori e Italiche Virtù” al Nuovo Pacini di Fucecchio in prima nazionale il 14 e 15 febbraio. Al Giglio di Lucca appuntamento con “La tempesta” (il 14 e il 16)

FUCECCHIO / DECAMERONE – INGANNI, AMORI E ITALICHE VIRTÙ

Venerdì 14 e sabato 15 febbraio alle ore 21.30, al Nuovo Teatro Pacini di Fucecchio,  è in prima nazionale Decamerone – Inganni, Amori e Italiche Virtù della compagnia Teatrino dei Fondi, da un’idea di Enrico Falaschi, scritto, diretto e intepretato da Claudio Benvenuti, Enrico Falaschi, Alberto Ierardi, Marta Paganelli, Marco Sacchetti, Giorgio Vierda, con la tecnica di Angelo Italiano.

Decamerone – Inganni, amori e italiche virtù

Una rilettura classica in chiave contemporanea del Decamerone, in assoluto il capolavoro di Giovanni Boccaccio, autore certaldese che è stato il principale narratore della letteratura volgare delle Origini e uno dei principali scrittori in prosa di tutta la nostra tradizione.

L’influenza della sua opera sulla prosa narrativa italiana è stata grandissima e l’aggettivo “boccaccesco” è diventato sinonimo di provocatorio e dissacrante, forse al di là delle intenzioni dell’autore, come nel caso delle trasposizioni cinematografiche Boccaccio ’70, diretto a più mani da De Sica, Monicelli, Fellini e Visconti, oppure Decameron di Pier Paolo Pasolini.

Lo spettacolo Decamerone – Inganni, Amori e italiche Virtù è un percorso in cui trovano spazio il gusto per la beffa dal sapore tipicamente toscano, l’ingegno, la fortuna, l’eros e la dissacrazione del potere, attraverso un scelta di alcune novelle più divertenti, create dall’autore certaldese nelle quali, tuttavia, è possibile trovare un forte rimando all’Italia di oggi. Questo Decamerone è uno specchio deformante, nel quale, ridendo dei nostri antenati del XIV secolo, è possibile scorgere anche qualcosa di noi stessi.

Biglietti – Teatro Pacini

Settore 1 intero: 18 euro – ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 15 euro

Settore 2 intero: 15 euro – ridotto (soci Unicoop Firenze, under 25 e over 65) 12 euro

Per info: 0571-261151/540870  Teatro Pacini  / 0571-462825 Ass. Teatrino dei Fondi

Whatsapp: 370 3687878

info@teatrinodeifondi.it

info@nuovoteatropacini.it

Nuovo Teatro Pacini

Piazza Montanelli snc, Fucecchi

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LUCCA / LA TEMPESTA

Da venerdì 14 a domenica 16 febbraio (feriali ore 21, festivo ore 16) va in scena al Teatro del Giglio La tempesta, nell’adattamento da Shakespeare firmato da Giacomo Vezzani (anche regista dello spettacolo), con la supervisione artistica di Maria Grazia Cipriani. Testamento teatrale di Shakespeare, La tempesta è una tragicommedia dove il vero dramma sta nell’impossibilità di rappresentare il sogno.

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E se fosse proprio il sogno il vero motore di una macchina teatrale che coinvolge Prospero? In una scatola cinese delineata da più sipari lacerati, si svolge quello che rimane di un gioco teatrale, dove si alternano canzoni, pantomime e monologhi preparatori. L’isola di Prospero non è altro che uno stato mentale, la dimensione onirica di un regista visionario, di una messinscena impossibile. Sarà proprio Prospero (Teodoro Giuliani), prigioniero di un sogno o di un incubo, che cercherà di coinvolgere due attori indolenti (impersonati da Elsa bossi e Fabio Pappacena) a interpretare il complicato intreccio della vicenda. Nel dolce perdersi, nell’interpretare una canzone, o persuadendosi di essere davvero l’usurpatore, man mano il complicato intreccio di desideri spinge ogni personaggio a chiudere la storia, nella messa in scena di una vendetta inesistente, per il puro piacere di raccontare un epilogo. In tal caso potremmo scoprire che intorno al sonno della nostra vita è l’illusione teatrale che sa traghettarci verso il senso stesso dell’esistenza.

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Nello spettacolo – produzione Teatro Del Carretto, con il sostegno di La Corte Ospitale, Il Funaro e Officine Papage –  il disegno luci è di Fabio Giommarelli, le musiche di Pappacena/Vezzani (confluite in un CD prodotto dalla Compagnia), i suoni di Luca Contini e la voce fuori scena di Elena Nené Barini; elementi scenografici Giacomo Pecchia e Giacomo Dominici, elaborazione grafica Manuela Giusto. 

La tempesta è il sesto e penultimo titolo della Stagione di Prosa 2019-2020 del Teatro del Giglio (frutto del legame artistico ed economico del Giglio con Fondazione Toscana Spettacolo onlus).  

La Compagnia incontrerà il pubblico sabato 15 febbraio (alle ore 18.00 – ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti) nel ridotto del Teatro del Giglio. Il progetto, giunto al suo quarto anno consecutivo, è frutto della collaborazione tra Teatro del Giglio, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Lucca Sviluppo e Fondazione Toscana Spettacolo onlus. In calendario, incontri e confronti tra gli attori e il pubblico su tematiche inerenti allo spettacolo e alla professione dell’attore nelle sue molteplici sfaccettature: emozione, conflitto, linguaggio, tecniche attoriali.

BENVENUTI A TEATRO, laboratorio teatrale per bambini a partire dai 5 anni di età. Domenica 16 febbraio alle ore 16, in occasione dello spettacolo La Tempesta, terzo appuntamento del progetto “Benvenuti a Teatro” nato dall’intesa tra Comune di Lucca e Teatro del Giglio, e volto a favorire la presenza a teatro di genitori e figli attraverso la realizzazione di laboratori dedicati ai bambini a partire dai 5 anni di età, programmati al Teatro San Girolamo in contemporanea agli spettacoli domenicali di prosa in cartellone al Giglio per la stagione 2019-2020. Il laboratorio teatrale di domenica 16 febbraio – dedicato alla narrazione e costruzione scenografica – sarà tenuto da Gianni Colombo, e impegnerà i bambini sulle tematiche e con i linguaggi presenti nello spettacolo cui staranno assistendo i genitori, in modo da stimolare riflessioni comuni sulle esperienze vissute “in parallelo” su due palcoscenici contigui come quelli del Giglio e di San Girolamo. La partecipazione al laboratorio dei bambini i cui genitori siano in possesso di abbonamento per la Stagione di Prosa 2019-2020 è gratuita; chi si recherà invece a teatro con il biglietto per lo spettacolo potrà iscrivere il proprio figlio al laboratorio pagando 5,oo euro. Per iscrivere i bambini al laboratorio (fino a un massimo di 25 bambini) è necessario recarsi alla Biglietteria del Teatro del Giglio, aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15-18 (tel. 0583.465320 in orario di apertura al pubblico, email: biglietteria@teatrodelgiglio.it).

I BIGLIETTI per La tempesta– con prezzi che vanno dagli 8,00 ai 30,00 euro – sono in vendita al botteghino del Teatro del Giglio e online su TicketOne. Per informazioni, prenotazioni e acquisti, rivolgersi alla Biglietteria del Teatro del Giglio (tel. 0583.465320 – email biglietteria@teatrodelgiglio.it) aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15-18 e un’ora prima di ogni spettacolo.