Dalla scena di Manchester al Britpop, fra Thatcher e Blair. In libreria arriva “Britannica” di Cacciatore e Di Berardino

“Se il punk servì a sbarazzarsi degli hippy, allora io con la mia musica mi sbarazzerò del grunge”
(Damon Albarn)

E’ in libreria “Britannica”, il libro scritto a quattro mani da Alessio Cacciatore e Giorgio Di Bernardino (disponibile anche in eBook, editore VoloLibero, nella foto sopra il titolo un particolare della copertina). Madchester, Baggy, Britpop, Il ritorno del rock d’oltremanica. Il racconto si snoda attraverso dieci anni ricchi di rivolgimenti sociali, nuove espressioni musicali, creatività e contraddizioni. Oasis, Blur, Stones Roses, Joy Division, La Factory Records, FAC 51 The Hacienda, Creation records e tutti gli altri protagonisti della scena sono raccontati nel contesto di un’Inghilterra in pieno fermento tra Thatcher e Blair. Oltre cinquecento schede di band del decennio fanno da ricca appendice e completano questo libro indispensabile per conoscere la musica che ha attraversato gli anni tra il 1988 e il 1998.

Alessio Cacciatore. Nato a Penne nel 1978, si è laureato in Lingue e letterature straniere.
Ha collaborato con la rivista “Rockstar”. Attualmente scrive per LamusicaRock.com e indieforbunnies.com. Ha già pubblicato Woodstock 1969, Gruppo Albatros, 2011.

Giorgio Di Berardino. Nato a Pescara nel 1980, musicista, dj e collezionista. Dalla metà degli anni Novanta ha viaggiato in Italia e in Europa, seguendo la maggior parte dei gruppi citati in questo libro. Collabora con il fan club italiano degli Oasis e attualmente lavora a Scallydelia, un nuovo progetto musicale.

Assieme conducono “Britannica” programma radiofonico su RadiostART.