Dal 2 marzo (e gratuitamente per tutto il mese) si può visitare il Museo Archivio Mauro Staccioli nell’ex Oratorio del Crocifisso a Volterra (il sabato e la domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18)

Mauro Staccioli Museo Archivio, il progetto inaugurato qualche settimana fa, che promuove l’opera di un grande esponente dell’arte contemporanea, il volterrano Mauro Staccioli, sarà visitabile dal 2 marzo 2024 alla fine del mese, il sabato e la domenica dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,00.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra continua la sua opera di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Volterra rendendo fruibile l’arte di Staccioli, con le maquettes realizzate per lo studio e la verifica delle sue sculture ambientate all’interno dei luoghi urbani o in contesti naturali, e il prezioso nucleo di documenti, appunti, disegni, fotografie e cataloghi, costituente l’archivio cartaceo, che attraverso il database messo a punto dalla Bibliotheca Herztiana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte con sede a Roma, sarà a disposizione di studiosi e ricercatori.

Il tutto custodito nel seicentesco Ex Oratorio del Crocifisso, all’interno del complesso del Centro Studi Espositivo di proprietà della Fondazione CRVolterra.

In via straordinaria, grazie al supporto dell’associazione PRO VOLTERRA, per il mese di marzo l’ingresso sarà gratuito.

(La foto che accompagna il post è di Alessandro Benessai)

Mauro Staccioli (1937- 2018) instancabile viaggiatore, è stato un interprete dello spirito del tempo, abile nel relazionarsi con l’ambiente e con l’uomo che è presenza nel mondo; il progetto del Museo Archivio, luogo delle radici dell’artista, permetterà di “viaggiare” nelle sue opere diventando un luogo di esperienza, non certo statico e immobile ma vitale e dinamico – capace di connessioni e di possibilità aperte – come lo è stato tutto il suo percorso artistico.