CORONAVIRUS. Livorno, il Teatro Goldoni annulla alcuni spettacoli (ORT, Cristicchi, Aspidi, Migone e Sonics), altri restano sospesi (fra cui la lirica). I rimborsi, la campagna #sostieniilteatro e gli auguri della grande Isa Danieli
In seguito agli ultimi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri per contrastare e contenere gli effetti del Covid-19, il Teatro Goldoni di Livorno, come tutti i Teatri italiani, prosegue nel suo periodo di chiusura ed aggiorna quanto già annunciato in merito agli spettacoli che si sarebbero dovuti svolgere tra marzo ed aprile.
Dopo le opportune verifiche, sono da considerarsi ANNULLATI seguenti appuntamenti: 27 marzo Orchestra della Toscana (concerti), 4 aprile Simone Cristicchi in “Manuale di volo per uomo” (prosa), 15 aprile Manuel Aspidi in “Libero tour” (eventi), 17 aprile Paolo Migone in “Beethoven non è un cane” (eventi), 19 aprile Sonics in “Duum” (danza).
Rimangono, invece, tuttora SOSPESI (e quindi suscettibili di nuova data di programmazione): 6 marzo I lieder di Mozart e Schubert (classica con gusto), 12 marzo Progetto Beethoven 1: La Sonata a Kreutzer (classica con gusto), 21 e 22 marzo “Napoli milionaria” (stagione lirica), 25 e 26 marzo Virginia Raffaele in “Samusà” (eventi), 2 aprile “Acqua e sale” (eventi), 7 aprile Orchestra Conservatorio Pietro Mascagni (concerto fuori abbonamento), 18 aprile “Stars a Pop rock celebration” (concessione), 24 aprile “Parigi tra mondanità e scandalo” (classica con gusto).
Per gli spettacoli “sospesi” e per quelli sotto riportati (con indicazione già della nuova data), la Fondazione Goldoni farà sapere appena possibile le modalità di accesso in teatro: “Miss Marple, giochi di prestigio” rinviato a martedì 5 maggio (prosa), Angelo Pintus in “Destinati all’estinzione” rinviato a sabato 6 giugno (eventi), Panariello in “La favola mia” rinviato a sabato 10 ottobre, ore 21 (eventi)
Per gli spettacoli “annullati” sono possibili, secondo la normativa vigente, due soluzioni: 1) aderire alla campagna #sostienilteatro; 2) richiedere un rimborso sotto forma di voucher
Campagna #sostienilteatro: nasce dai messaggi di sostegno e vicinanza che stanno arrivando agli operatori teatrali da tutta Italia, in un momento tanto difficile anche per la cultura ed il teatro. I possessori di biglietti (o rateo abbonamento), rinunciano cioè volontariamente al rimborso, lasciando l’importo al Teatro che ha emesso il titolo, in modo da contribuire economicamente e fattivamente alla ripresa delle attività appena possibile. Un gesto di solidarietà di cui anticipatamente ringraziamo chi vorrà aderire e di cui daremo notizia in un’apposita “Pagina d’Onore” nel sito del Teatro. Per far ciò, sarà sufficiente non chiedere il rimborso ed esprimere la propria volontà con una email a sostienilteatro@goldoniteatro.it indicando il proprio nome, cognome, spettacolo (o abbonamento) e numero dei biglietti (o abbonamenti) per cui si effettua la donazione.
Rimborso sotto forma di voucher: per attivare invece il rimborso tramite voucher (che ovviamente avrà un valore economico pari a quello del/dei biglietto/i rimborsato/i) si dovrà inviare una mail all’indirizzo spettacoliannullati@goldoniteatro.it specificando nome, cognome, recapito telefonico.
Attenzione: una volta avuto il voucher lo si potrà utilizzare unicamente per eventi organizzati dal Teatro Goldoni secondo le modalità che saranno comunicate.
Per restare informati riguardo i tempi e le modalità di emissione dei voucher, si potrà consultare il sito del teatro www.goldoniteatro.it o la sua pagina Facebook; inoltre, tutti i martedì e giovedì dalle ore 9 alle ore 11 e dalle ore 15,30 alle ore 17,30 sarà disponibile una operatrice del Goldoni al numero telefonico 348 3575986.
Con il Teatro… per tornare ad essere uno Spettacolo. Carissimi Spettatori, siamo certi della vostra pazienza e comprensione delle difficoltà in cui il ci troviamo ad operare e riprogrammare l’attività del Teatro e vogliamo salutarvi con le parole e l’augurio di una grande attrice italiana, Isa Danieli, che lancia un messaggio importante: “L’appuntamento è solo rimandato. Ci rivedremo presto, nell’unico luogo dove tutto è possibile. In teatro”.