CORONAVIRUS. Cecina e Cecina Mare “blindate”: potenziati i controlli per bloccare gli eventuali turisti che non vogliono restare a casa

Questa dovrà essere necessariamente una Pasqua diversa. Le normative vigenti – si legge in una nota del Comune di Cecina – non consentono di fare i consueti spostamenti per riunirsi con amici e familiari, né di recarsi nelle località turistiche come Cecina. Si ricorda che il DPCM del 22 marzo impone di restare nel Comune in cui ci si trova, che sia per residenza o domicilio, e che è vietato lo spostamento se non per ragioni di assoluta urgenza, o esigenze lavorative o di salute.

Allo scopo di far rispettare le disposizioni i sindaci del territorio hanno chiesto alla Prefettura di intensificare i controlli, data la vocazione turistica della provincia di Livorno, soprattutto sulle strade di comunicazione principali (strade di accesso, autostrade e caselli), anche nelle ore notturne. Sulle strade urbane la Polizia Municipale ha già potenziato i controlli. Per monitorare le presenze sia in entrata che in uscita sarà utilizzato un sistema di controllo incrociato con le targhe delle auto grazie a tutte le telecamere del territorio, sia quelle agli accessi di Cecina che quelle dei varchi ZTL. Sono vietati gli assembramenti: il rispetto delle disposizioni sarà verificato anche con l’utilizzo del drone da parte della Polizia Municipale, con le modalità concordate all’interno del Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza. Il territorio sarà monitorato anche con l’ausilio dei volontari delle associazioni di Protezione Civile: tra queste c’è anche per la situazione contingente la cooperativa di bagnini Acqua che si occuperà di presidiare le spiagge.

“Per tutti noi la Pasqua – conclude il sindaco Samuele Lippi – significa riunirsi, condividere, segna l’inizio della stagione turistica e vede Cecina e Marina riempirsi di persone. Quest’anno purtroppo non potrà essere così. I sacrifici fatti finora hanno dato dei risultati ma mollare adesso potrebbe compromettere tutto. Serve responsabilità da parte di tutti”.