CORONAVIRUS. Attività motoria, bici, passeggiate… ma anche i mercati settimanale: ecco le nuove ordinanze del sindaco di Cecina

CECINA / 1 – L’ORDINANZA DEL SINDACO PER ATTIVITÀ MOTORIA E NON SOLO

Il Comune di Cecina recepisce l’ordinanza regionale sull’attività motoria a partire dal 1° maggio e l’ultimo DPCM. Ma il sindaco Lippi invita alla cautela: “Chiedo alla popolazione di fare un uso responsabile di questa libertà, seguendo attentamente il divieto di assembramenti, la distanza interpersonale di 1,8 metri e indossando la mascherina dove non è possibile mantenere la distanza di sicurezza quando si incontrano o si hanno relazioni con persone esterne al proprio nucleo familiare. E’ con grande sacrificio che siamo arrivati a questo punto: è fondamentale non vanificare gli sforzi fatti finora”. L’Amministrazione comunale ha predisposto a partire da venerdì 1° maggio servizi di sorveglianza a Marina, sulle spiagge e nelle aree pubbliche, con la Polizia Municipale che sarà supportata dalle associazioni di volontariato nell’ambito della Protezione Civile, Pubblica Assistenza Cecina, Misericordia San Pietro In Palazzi ODV, Anfi, Gav, bagnini della cooperativa Acqua, e operatori degli stabilimenti balneari.  L’ordinanza firmata dal sindaco Lippi mette ordine in quelle che sono le disposizioni regionali e nazionali vigenti e prevede:

  • Nel giorno 1 maggio è consentita l’apertura di rivendite di giornali, farmacie e parafarmacie. Gli esercizi di somministrazione potranno fare vendita per asporto e a domicilio. Tutti gli esercizi commerciali, compresi i supermercati, hanno l’obbligo di chiusura al pubblico ma possono effettuare la consegna a domicilio.
  • A partire dal 1 maggio è consentita l’attività motoria all’aperto all’interno del territorio comunale, inclusi il lungofiume, la pineta e gli arenili. E’ quindi possibile fare passeggiate ed uscire in bicicletta, con partenza e rientro dalla propria abitazione (quindi senza spostarsi con l’auto), in modo individuale, da parte di genitori e figli minori, da parte di accompagnatori di persone non autosufficienti, o da parte di residenti nella stessa abitazione (in questo caso non è necessario mantenere la distanza interpersonale di 1,8 metri). Resta invece vietato lo svolgimento di attività ludica o ricreativa all’aperto, così come sono assolutamente vietati assembramenti e soste durante le uscite: non è quindi consentito fermarsi in spiaggia a prendere il sole né fare pic nic.
  • All’interno del territorio comunale è obbligatorio l’uso della mascherine nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto, e anche all’aperto qualora non sia possibile garantire in modo continuativo la distanza di sicurezza con persone esterne al proprio nucleo familiare. Possono essere utilizzate mascherine monouso o lavabili, anche autoprodotte. L’obbligo non vale per i bambini al di sotto dei 6 anni e per le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso della mascherina. All’interno dei negozi con tipologia self service o dove è possibile entrare in contatto con alimenti non confezionati è obbligatorio anche l’uso dei guanti.
  • L’attività agricola amatoriale resta consentita con le medesime modalità: si potrà quindi andare alla terra una volta al giorno, in massimo due persone dello stesso nucleo familiare e che lo si faccia per svolgere esclusivamente attività agricola o di cura degli animali.

A partire dal 4 maggio saranno consentiti solo spostamenti per esigenze di lavoro, di salute e stretta necessità ma tra questi ultimi, come previsto dal DPCM, sono inclusi quelli per andare a far visita ai congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e rispettato il distanziamento sociale di 1,8 metri e vengano utilizzate protezioni per le vie respiratorie. Gli spostamenti dovranno essere autocertificati.

“Restano purtroppo chiuse le aree giochi per bambini – sottolinea il sindaco Lippi – così come prescritto dal DPCM. Stiamo valutando la possibilità di individuare spazi opportunatamente delimitati dove poter svolgere attività ludiche per bambini organizzate dal Comune o da associazioni preventivamente autorizzati, come da linee guida Anci. Seguiamo con attenzione l’evolversi della situazione e delle disposizioni regionali e nazionali su questa materia”.

Restano sospese le attività dei centri sportivi pubblici e privati mentre sono consentite, in linea con le disposizioni nazionali, gli allenamenti a porte chiuse degli atleti di discipline sportive individuali, professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale dal CONI e dal CIP e dalle rispettive federazioni, purché nel rispetto di tutte le norme di sicurezza.

Sarà consentita, già a partire da domenica 3 maggio, l’apertura anche nei giorni festivi degli esercizi commerciali la cui attività non è sospesa dal DPCM. Così come è consentito anche nei giorni festivi alle attività di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) fare consegna a domicilio e asporto previa ordinazione o line o telefonica, con il divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e di sostare nelle immediate vicinanze, purché gli accessi (uno per volta) siano contingentati e le norme di sicurezza e di distanza rispettate.

CECINA / 2 – LA REGOLAMENTAZIONE DEI MERCATI (ANCHE A MARINA)

Il sindaco di Cecina, Samuele Lippi, ha firmato l’ordinanza che regolamenta i mercati in questa fase di emergenza sanitaria.  Viene confermata la modalità già sperimentata per il mercato settimanale del martedì nel piazzale Veterani dello Sport in via Aldo Moro.

Il mercato verrà svolto con particolari misure organizzative, allo scopo di rispettare le norme di sicurezza. I banchi sono circa 50 e le assegnazioni sono state fatte in maniera assolutamente straordinaria e provvisoria, con l’ammissione anche degli spuntisti.

L’intera area avrà ingressi ed uscite obbligate in modo da consentire il controllo e il contingentamento degli accessi. L’ingresso sarà consentito solo a chi indossa mascherina protettiva che copra naso e bocca e sarà obbligatorio il rispetto della distanza tra le persone di 1,8 metri. Ogni area di vendita sarà delimitata in modo tale da consentire la presenza in prossimità del banco di un massimo di due clienti per volta. I titolari dei banchi dovranno mettere a disposizione della clientela gel disinfettante per le mani e guanti monouso o garantire direttamente la distribuzione della merce.

L’ordinanza prevede anche la ripresa del mercato settimanale di Marina, ogni domenica, limitatamente ai banchi di alimentari e prodotti agricoli, in piazza Sant’Andrea. Anche in questo caso le modalità saranno le medesime: ingresso e uscita obbligati, accessi contingentati e misure di sicurezza all’interno.