CORONAVIRUS / 32. Rosignano, nuova ordinanza del sindaco dopo il DCPM dell’11 marzo. C’è anche la chiusura dei bagni pubblici e (dalle 20) degli ascensori di piazza della Repubblica e via del Popolo

A seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 11 marzo 2020, che prescrive ulteriori e sempre più stringenti misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 sull’intero territorio nazionale, il sindaco del Comune di Rosignano Marittimo, Daniele Donati, ha emesso l’ordinanza n. 117 del 12/03/2020, ad integrazione e modifica delle precedenti ordinanze n. 104 del 05/03/2020, n. 107 del 09/03/2020 e n. 112 del 10/03/2020.

L’ordinanza chiarisce l’applicazione del DPCM in relazione alla realtà locale e definisce i servizi pubblici essenziali che l’Amministrazione comunali fornirà ai cittadini durante il periodo di emergenza, fino al 25 marzo 2020.

In sintesi sono: sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1 del DPCM del 11/03/2020, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro; chiusi i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, dando mandato alla U.O. Suap e al Comando della PM di individuare le modalità operative per garantire la distanza di sicurezza interpersonale di un metro, prevedendo anche l’eventuale nuova dislocazione dei posteggi; – sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. Restano aperti anche gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro; – sospese le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti) diverse da quelle individuate nell’allegato 2 del DPCM del 11/03/2020.

I servizi pubblici essenziali garantiti dal Comune, alla luce dell’attuale stato di emergenza, sono: servizi demografici e stato civile, servizi sociali e cimiteriali, protocollo e messi comunali, polizia municipale, protezione civile, squadra di reperibilità del servizio tecnico e manutentivo, servizio gestione del personale e servizio finanze e beni mobili limitatamente a scadenze, adempimenti di legge e funzioni necessarie al funzionamento dei servizi essenziali, attività di comunicazione e informazione alla cittadinanza. Sarà tuttavia mantenuto il presidio minimo di ogni Servizio Operativo, individuando le attività indifferibili da rendere in presenza, utilizzando modalità di lavoro da casa, incentivando le ferie e la turnazione dei dipendenti per ridurre le probabilità di contagio. 

L’ordinanza dispone la chiusura dei bagni pubblici ad eccezione di quello nei pressi della stazione FS di Castiglioncello e, il lunedì mattina, quello in piazza del Mercato a Rosignano Solvay; inoltre la chiusura serale degli ascensori di piazza della Repubblica e via del Popolo alle ore 20:00.

Il sindaco raccomanda a tutti i cittadini di evitare ogni spostamento, salvo che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute; di evitare ogni attività motoria all’aria aperta che possa creare situazioni di assembramento; di non recarsi presso gli uffici comunali, salvo che per necessità urgenti e su appuntamento; e in generale di restare a casa per incontrare meno persone possibile.