CORONAVIRUS / 183. Regione Toscana, quattro nuovo casi di positività, tre nuovi decessi. Nuova ordinanza del presidente Rossi: si torna a giocare a calcetto e a carte

REGIONE TOSCANA, 2 luglio 2020 / In Toscana sono 10.258 i casi di positività al Coronavirus, 4 in più rispetto a ieri. I nuovi casi sono lo 0,04% in più rispetto al totale del giorno precedente. Stabili i guariti a quota 8.825 (l’86% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 344.383, 3.218 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 324, +0,3% rispetto a ieri. Si registrano 3 nuovi decessi: 3 donne, con un’età media di 73,3 anni.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di giovedì 2 luglio 2020 sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Si ricorda che a partire dal 24 giugno 2020, il Ministero della Salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del Covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica, bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.192 i casi complessivi a oggi a Firenze, 534 a Prato, 748 a Pistoia (1 in più), 1.051 a Massa, 1.351 a Lucca, 932 a Pisa (2 in più), 477 a Livorno, 677 ad Arezzo (1 in più), 429 a Siena, 396 a Grosseto. Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. I casi riscontrati oggi in più sono, quindi, 1 nell’Asl Centro, 2 nella Nord Ovest, 1 nella Sud est.

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 275 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 399 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 539 casi x100.000 abitanti, Lucca con 348, Firenze con 316, la più bassa Livorno con 142.

Complessivamente, 310 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (più 5 rispetto a ieri, più 1,6%). Sono 1.602 (meno 272 rispetto a ieri, meno 14,5%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 486, Nord Ovest 1.076, Sud Est 40).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 14, 4 in meno di ieri (meno 22,2%), di cui 3 in terapia intensiva (2 in meno rispetto a ieri, meno 40%). È il punto più basso dal 4 marzo 2020 per le terapie intensive. È il punto più basso raggiunto dal 3 marzo 2020 per i ricoveri totali.

Le persone complessivamente guarite sono 8.825 (stabili, complessivamente, rispetto a ieri): 245 persone “clinicamente guarite” (meno 16 rispetto a ieri, meno 6,1%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.580 (più 16 rispetto a ieri, più 0,2%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Si registrano 3 nuovi decessi: 3 donne, con un’età media di 73,3 anni. Relativamente alla provincia di notifica, le persone decedute sono: 2 a Firenze, 1 a Massa Carrara. Sono 1.109 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 407 a Firenze, 51 a Prato, 81 a Pistoia, 167 a Massa Carrara, 141 a Lucca, 89 a Pisa, 61 a Livorno, 47 ad Arezzo, 33 a Siena, 24 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 29,7 x100.000 residenti contro il 57,6 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (85,7 x100.000), Firenze (40,2 x100.000) e Lucca (36,4 x100.000), il più basso a Grosseto (10,8 x100.000).

Si ricorda che tutti i dati saranno visibili dalle ore 18.30 sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità all’indirizzo www.ars.toscana.it/covid19.

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NUOVA ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE TOSCANA: SI PUÒ DI NUOVO GIOCARE A CALCETTO E A CARTE, POSSIBILI LE PROCESSIONI RELIGIOSE, I CORTEI RIEVOCATIVI E TRADIZIONALI

Si allargano le possibilità di socializzazione della fase 2 in Toscana grazie all’ordinanza numero 70 firmata oggi dal presidente della Regione Enrico Rossi. Dal ritorno degli sport di contatto, come il calcetto, alla gestione spettacoli al chiuso, dallo svolgimento delle processioni religiose a quello dei cortei storici, dal ritorno dei balli di coppia a quello dei giochi di carte l’ordinanza contiene un fitto pacchetto di disposizioni che stabiliscono le condizioni per far riprendere tante ed eterogenee situazioni di relazione.

“L’evoluzione del quadro epidemiologico in Toscana anche a seguito di numerose attività che sono ripartite – ha sottolineato l’assessore regionale alla presidenza Vittorio Bugli – ci consente di allargare le opportunità al punto che nella nostra regione; per esempio, tornano gli sport di contatto, come il calcetto, la possibilità del ballo di coppia tra congiunti, il gioco delle carte, la lettura dei quotidiani nei luoghi pubblici, la sauna, allargamento del numero di spettatori per gli spettacoli, lo svolgimento di processioni. Naturalmente a ognuna di queste riaperture corrisponde un quadro di prescrizioni necessario per svolgere le attività in sicurezza per la prevenzione e riduzione del rischio di contagio”.

In virtù di questo mutato quadro nel cammino della fase 2 di gestione dell’emergenza Covid-19. l’ordinanza numero 70 allarga le possibilità di fruizione di spettacoli e manifestazioni popolari, permette la riapertura di strutture di valenza turistica, sportiva e ricreativa (come le saune ), rende di nuovo possibili attività di socializzazione come il ballo di coppia (ma solo tra congiunti) o di carattere ludico (il gioco delle carte), offre di nuovo la possibilità di consultare giornali e riviste nei pubblici esercizi.

Ma vediamo nel dettaglio le novità previste:

Sport di contatto
A decorrere daL 3 luglio 2020 è consentita la ripresa degli sport di contatto, come il calcetto, sul territorio regionale nel rispetto delle indicazioni tecniche operative definite dalle linee guida elaborate su questa materia.

Cinema all’aperto e spettacoli dal vivo
A decorrere dal 2 luglio 2020, negli spettacoli dal vivo all’aperto e nei cinema all’aperto agli spettatori è consentito non utilizzare la mascherina che dovrà essere indossata solo qualora non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale;

Spettacoli in luoghi chiusi
A partire dal 2 luglio 2020 il limite massimo di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala, può essere superato fino al raggiungimento di un numero massimo di spettatori pari ad un terzo della capienza complessiva qualora sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale tra gli spettatori. Dovrà essere evitata ogni forma assembramento sia all’interno che all’esterno dei locali;

Ballo
E’ consentito da oggi in tutti gli spazi all’aperto (discoteche e locali assimilabili destinati all’intrattenimento, sagre, feste paesane, balere e stabilimenti balneari) il ballo di coppia, senza distanziamento, solamente tra congiunti.

Saune aperte al pubblico
E’ consentita l’apertura al pubblico delle saune in qualsiasi struttura, con caldo e secco e temperatura regolata in modo da essere sempre compresa tra gli 80° ed i 90°.

Processioni religiose e manifestazioni con spostamento
E’ consentito lo svolgimento delle processioni religiose e delle manifestazioni che comportano uno spostamento dell’evento quali cortei rievocativi e tradizionali, con obbligo per i partecipanti e gli spettatori di rispettare il distanziamento interpersonale e di utilizzo delle mascherine protettive in caso di impossibilità di mantenimento costante di tale distanziamento. Gli organizzatori adottano un’idonea informazione sugli obblighi di distanziamento e di utilizzo delle misure di protezione personale e la correlata vigilanza.

Consultazione di giornali e riviste
E’ di nuovo consentita la messa a disposizione di giornali, riviste, depliants illustrativi o altro materiale cartaceo per la lettura o consultazione pubblica da parte dei clienti, all’interno di pubblici esercizi (bar, pizzerie, ristoranti, esercizi commerciali, etc.), degli studi professionali, delle attività di parrucchieri, tatuatori ed estetisti, degli stabilimenti balneari e in generale in tutte le attività aperte al pubblico o che prevedano la fruizione da parte di clienti purché, sia indossata la mascherina e prima e dopo il loro utilizzo, sia effettuata una minuziosa pulizia delle mani con acqua e sapone o con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze;

Utilizzo delle carte da gioco
E’ consentito l’utilizzo di carte da gioco, purché sia indossata la mascherina e sia effettuata una minuziosa igienizzazione delle mani con il gel igienizzante, da posizionarsi nelle vicinanze dei giocatori, prima durante e dopo lo svolgimento del gioco; è consigliata inoltre una frequente sostituzione dei mazzi di carte usati con nuovi mazzi.

Impianti a fune di risalita ad uso turistico, sportivo e ricreativo
Gli impianti a fune erano già stati riaperti, ma in virtù di questa ordinanza è ora possibile utilizzarli derogando al distanziamento interpersonale.

Concorsi pubblici
Anche in questo caso i concorsi erano già stati riaperti, e la novità invece nel varo delle linee guida sulle procedure anticontagio.