Contemporaneamente 2018 in Oltrano. C’è anche la mostra “Butterfly Project” con venti dipinti dell’artista Marco Klee Fallani (fino al 24 dicembre a Casa Botticelli)

In occasione di Contemporaneamente 2018 (aspettando il Natale in Oltrarno, una scia di stelle), nel palazzo di Casa Guidi in Piazza S. Felice, famoso per aver ospitato nel XIX secolo due fra i maggiori poeti anglosassoni Elisabeth Barrett e Robert Browning, si potrà visitare la residenza d’epoca Casa Botticelli, recentemente inaugurata, che aprirà per la prima volta al pubblico con la mostra “Butterfly Project” di Marco Klee Fallani che raccontaun mondo di ricordi racchiuso in circa venti dipinti in cui protagonisti sono gli oggetti e gli ambienti, dove la figura umana è assente per lasciare spazio a chi guarda di riempirli con la propria presenza. E’ visitabile fino al 24 dicembre dalle 12 alle 17.

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Casa Botticelli è una nuova concezione di art hotel a Firenze dove in ogni camera, come nelle sale comuni, sono esposti piccoli capolavori di arte antica e contemporanea ma anche oggetti di alto artigianato, capaci di riprodurre un’ambientazione molto suggestiva, la stessa in cui da sempre vive la famiglia Botticelli, antiquari da oltre 50 anni.

Marco Klee Fallani è nato a New York City il 14 aprile 1965. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Porta Romana e l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1990 ha vinto una borsa di studio del California College of Arts, dove nel 1993 ha conseguito il Master of Fine Arts. In seguito ha partecipato a varie mostre sia di pittura che di scultura, vincendo anche il “Premio di pittura” della città di Lucca. I suoi dipinti e le sue sculture sono stati esposti in Italia, Europa e America in diverse gallerie tra cui Marco Rossi a Pietrasanta, The Obsession of art in Olanda, Patricia Mendoza in Messico, Botticelli antichità a Firenze.

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Ha lavorato come scenografo per “Lo Specchio” di Luca Ronconi e ha collaborato alla realizzazione del monumento a Joe Louis a Detroit. In seguito ha realizzato le forme e i calchi per il museo dell’Opera del Duomo di Pisa. Tra le molte opere commissionategli da privati si ricordano: il ritratto in bronzo per uno scienziato del governo tedesco e, tra i dipinti, la serie di opere volute da Ron Dennis, ma anche il grande dipinto “Citazione della Monna Lisa” voluto dalla ditta Gherardini. Nel 2005 la Syracuse University gli ha demandato la realizzazione di una scultura di gradi dimensioni, eseguita in terracotta, per il parco. Ha disegnato le scenografie per la produzione dell’opera musicale “Where the Wild Things Are” per il Teatro Del Maggio Musicale Fiorentino del 2006.

Dal 1993 tiene corsi di disegno e scultura per Syracuse University in Florence, mentre dal 1996 al 2006 ne è stato anche il coordinatore del dipartimento di Belle Arti.