Comune di Rosignano, partiti gli interventi di riprofilatura degli arenili. Sarà eliminata anche la posidonia spiaggia

L’Amministrazione comunale di Rosignano informa che sono in corso d’opera i lavori di riprofilatura degli arenili e riporto della sabbia sulle spiagge del territorio. Si tratta di un intervento che viene effettuato ogni anno prima dell’inizio della stagione estiva per ridefinire la linea della battigia.

A seguito di autorizzazione ricevuta dalla Regione Toscana, la sabbia utilizzata per il riporto è stata presa dalla foce del fiume Fine e trasportata da terra con alcuni camion come gli scorsi anni. Inoltre per questa stagione, nel rispetto delle linee guida in materia, è stata prelevata dallo specchio d’acqua antistante l’arenile anche la stessa sabbia che il mare aveva portato via durante l’inverno. Con appositi mezzi nei prossimi giorni sarà eliminata la posidonia spiaggiata che si è accumulata lungo l’arenile, occupando spazio e causando cattivo odore. Tali operazioni si svolgono su tutto il litorale sabbioso da Vada fino al confine con il Comune di Cecina, con un’attenzione specifica sulle spiagge della Mazzanta e del Punto Azzurro in località Stagni. L’operazione di riprofilatura stagionale degli arenili, che si concluderà a fine mese, ha un costo complessivo di 150mila euro ed è stata affidata alla ditta Vanni di Cecina.

«Ogni anno – ha spiegato l’assessore alle Manutenzioni Giovanni Bracci – il Comune è impegnato nella riprofilatura stagionale degli arenili, che avviene con l’apporto di sabbia prelevata nelle adiacenze dalla spiaggia emersa e nelle immediatezze della spiaggia sommersa. Il procedimento è piuttosto complesso ed oneroso. Si parte dal prelievo e dalla caratterizzazione analitica delle sabbie da prelevare e di quelle dei siti di deposito, successivamente viene elaborato un dettagliato progetto che viene sottoposto alla Regione per l’approvazione. Una volta ottenuta, si affidano i lavori ad imprese specializzate e infine si realizzano i lavori stessi. Quest’anno, nonostante i ritardi dovuti al Covid-19, i lavori sono già iniziati e si stanno svolgendo in questi giorni, durante la notte per evitare interferenze con l’utilizzo turistico delle spiagge che avviene di giorno».