Comune di Campiglia Marittima, addio cassonetti. Deciso il passaggio al porta a porta per la raccolta dei rifiuti
In apertura del consiglio comunale di Campiglia Marittima, nella parte dedicata alle comunicazioni del sindaco, la sindaca Alberta Ticciati(foto sopra il titolo) ha informato ilconsiglio comunale sullo stato dell’arte dell’ottimizzazione del servizio di racconta dei rifiuti. E’ volontà dell’amministrazione migliorare il servizio della raccolta dei rifiuti nell’ottica dell’ottimizzazione della raccolta e del contenimento dei costi per i cittadini. A seguito del confronto con gli altri comuni dell’AOR area omogenea rifiuti, è emersa la necessità di passare al sistema diraccolta porta a porta indirizzato verso la tariffazione puntuale. Perquanto riguarda il comune di Campiglia che già parzialmente è servito dal porta a porta, si tratta di proseguire una strada intrapresa ma in maniera generalizzata, sia dal punto di vista della copertura delle utenze servite, sia dal punto di vista del tipo di organizzazione della raccolta. “Questo sistema- ha affermato la sindaca – ci èsembrato da subito una valida alternativa all’attuale raccolta attraverso i cassonetti, anche per gli effetti positivi cheavrà sul contenimento degli abbandoni”.
“Come era normale – ha spiegato Ticciati – prima di cominciare con questo nuovo percorso, era necessario effettuare la cosiddetta ‘valorizzazione’ del servizio e, considerata la mancanza della professionalità specifica all’interno dell’ATO, l’Autorità stessa ha provveduto a indire una gara per individuare i soggetti idonei ad effettuarla; gara che si è conclusa a fine settembre ed è stata aggiudicata a due società di portata nazionale ed internazionale, Ambiente Italia ed Esper Srl che hanno costituito un’associazione temporanea di imprese finalizzata a fornire, ciascuna per le proprie competenze, le migliori informazioni”.
La giunta ha incontrato in videoconferenza una decina di giorni fa i rappresentanti delle due aziende e insieme con loro ha stilato un cronoprogramma che prevede, nei prossimi giorni, il sopralluogo nel comune di Campiglia Marittima, per comprendere le specifiche criticità, potenzialità e necessità. Il consiglio comunale sarà regolarmente informato circa le prossime evoluzioni così come la cittadinanza data a portata dell’innovazione che va a coinvolgere l’intera popolazione residente, le attività e i proprietari di seconde case. “Un progetto condiviso con gli altri Comuni che crediamo possa migliorare l’attuale servizio – termina la sindaca di Campiglia – incentivare i corretti comportamenti penalizzando di contro quelli scorretti e garantirci la possibilità di mantenere un territorio più ordinato e pulito limitando gli abbandoni che, come ben noto, non solo creano degrado e sporcizia, ma rappresentano anche una ingente spesa per l’Amministrazione comunale e quindi anche per i cittadini”