Come un verso di Michel Houellebecq… ecco “Inexorable”, il nuovo album di inediti di Giulio Casale (con video)

“Inexorable” è il titolo del nuovo album di inediti di Giulio Casale in uscita l’11 gennaio 2019. Figura poliedrica del panorama artistico contemporaneo, Casale, in oltre 25 anni di carriera, ho calcato i palchi d’Italia come frontman degli Estra, ha vissuto la sua carriera solista come cantautore alternando alla musica una fervente attività teatrale in spettacoli dedicati a Gaber, ma non solo, non mancando di cimentarsi con la scrittura di libri e poesie.

“Inexorable” sarà disponibile in formato Mp3, streaming, CD digipack ed in vinile in tiratura limitata (le prime 200 in vinile colorato bianco) con due bonus track inedite (pre-order QUI). Il disco sancisce la collaborazione con l’etichetta veronese Vrec (marchio dall’agenzia davvero comunicazione di David Bonato) distribuita nei migliori negozi da Audioglobe. Si tratta del quarto album della carriera solista per l’ex frontman degli Estra dopo “Sullo Zero”, “In fondo al blu” e “Dalla parte del Torto” ed include i 5 brani pubblicati come singoli durante l’arco del 2017.

Il singolo che anticipa l’album scelto per radio e televisioni è “Un giorno storico” supportato da un videoclip realizzato dal regista Carlo Tombola (Subsonica, Afterhours, Casablanca e molti altri).

(Cliccare per vedere il videoclip di “Un Giorno storico”).

“Inexorable” è un album che conferma il legame dell’artista con la canzone d’autore e allo stesso tempo spinge gli arrangiamenti verso sonorità contemporanee che spaziano tra il rock e il lato più nobile della musica pop. Prodotto da Lorenzo Tomio e, in parte, da Alessandro Grazian, l’album contiene undici brani accomunati dalla volontà di narrare/cantare il tempo presente in tutte le sue sfaccettature.

Il titolo nasce da un verso di Michel Houellebecq, che evoca “un vento forte, inesorabile”: una rottura della stagnazione, soprattutto culturale, che circonda le nostre vite.

Giulio Casale conferma di essere un artista dotato di sensibilità e spirito di osservazione fuori dal comune: un sorprendente autore di lungo corso che propone un’opera destinata a lasciare il segno, non soltanto per chi già lo conosce, ma per chiunque ricerchi significati nuovi e necessari nella musica e nelle parole.

Parallelamente all’uscita discografica Casale affronterà un tour promozionale in librerie, negozi e locali selezionati talvolta accompagnato da Alessandro Grazian.

“Inexorable” raccontato da Giulio Casale brano per brano:

01. soltanto un video (l’orrore) / Questa è la ballata della perdita. Mi piace che stia in cima alla lista (ammesso ci sia ancora qualcuno che ascolti i dischi dall’inizio alla fine) proprio perché è un pezzo sospeso, uno dei meno “prodotti” dell’album, ma già con tanto spirito, tanto tempo nostro addosso. Ed è di quello che si vuol cantare qui – solo Zeitgeist.

02. non ci sarò (vivrò per sempre) / Altro tipo di assenza, un filo più definitiva. Sorriso. Non mi do pace: ci vuole una malattia per cambiare rotta, spesso, e spesso ci vuole un non ritorno per celebrare davvero persone a noi molto care. Ci si abitua a tutto, anche alla bellezza – ma è un lutto, come poi ogni rimpianto. Musicalmente introduce in pieno il lavoro di produzione e arrangiamenti.