Chiara Balla, 22 anni studentessa di Istituto Modartech di Pontedera, è la miglior designer emergente d’Italia. Il trionfo alla Milano Moda Graduate 2023
La giovane designer 22enne Chiara Balla, di Istituto Modartech, trionfa alla Milano Moda Graduate 2023, il contest organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, dedicato ai migliori talenti delle scuole di moda. Originaria di Capannoli, in provincia di Pisa, la studentessa del corso in Fashion Design della Scuola di Alta formazione di Pontedera ha conquistato la giuria con la sua collezione “Burrnesh”, ispirata alle donne dei Balcani che si vestivano (e si comportavano) da uomo e come tali venivano riconosciute dalla società.
A premiare Chiara una giuria internazionale, composta da numerosi esperti del settore moda, che ha deciso di attribuirle il “CNMI Award” 2023, per il miglior fashion designer tra le eccellenze delle accademie di moda italiane. La sfilata conclusiva della Milano Moda Graduate si è svolta il 19 settembre, a Palazzo Reale, durante la Fashion Week milanese.
Ad ispirare Chiara per la sua collezione sono state, come detto, le “Burrnesh”, donne che vivevano all’interno di società profondamente patriarcali, dove non era accettato vivere senza la presenza di un uomo.
In mancanza di una figura maschile erano loro a dover rinnegare la loro identità per “acquisire” quella del sesso opposto. Diventare una Burrnesh significava sottoporsi ad una cerimonia di ‘transizione’, durante la quale avveniva il taglio dei capelli e l’adozione di abiti maschili. Da qui nasce quindi una collezione a metà strada tra tradizione e innovazione, realizzata con tessuti di origine italiana e panno del Casentino, dove vengono messi in risalto piccoli dettagli come stampe e ricami fatti a mano, frutto di ricerca e sperimentazione.
“La storia di questa collezione parla di indipendenza e voglia riscatto – spiega Chiara. – Questi capi rappresentano una forma di libertà, che ancora oggi molte donne non possono avere. Spero che il lavoro fatto possa portarmi, un giorno, a poter disegnare una mia linea di abbigliamento. È il mio sogno nel cassetto”.
“La vittoria di Chiara rappresenta un tassello fondamentale di un percorso che ci porta ogni anno a competere, con i nostri studenti, nei più prestigiosi contest dedicati ai talenti emergenti – sottolinea Alessandro Bertini, direttore di Istituto Modartech. – Questo risultato premia l’impegno e la passione, ma anche il network che abbiamo costruito, nel corso degli anni, con le aziende dei principali distretti del Made in Italy. La collezione di Chiara parla di inclusività e sostenibilità, valori radicati nel DNA di Istituto Modartech, propri delle nuove generazioni”.