Cecina, nel parco della Villa Guerrazzi alla Cinquantina dal 16 al 18 settembre appuntamento con il Fomo Fest dedicato ai giovani

Il FOMO FEST, è un evento culturale e di musica dal vivo organizzato dall’Associazione Open Mountain, in collaborazione con le Politiche Giovanili del Comune di Cecina e Avis Cecina. Come di consueto, si svolgerà nella cornice del Parco di Villa Guerrazzi alla Cinquantina, da venerdì 16 a domenica 18 settembre 2022, confermando ed ampliando le caratteristiche che hanno decretato il suo successo a partire dal 2016. (Nell’immagine sopra il titolo – da sinistra – Nardi, Di Pietro e Ferrini).

“Il FOMO FEST nasce proprio dall’esigenza dei ragazzi di incontrarsi, – dichiara il Consigliere Comunale delegato alle Politiche Giovanili Matteo Ferrini- perciò grazie alla stretta collaborazione con l’Associazione Open Mountain ed Avis, ogni anno riusciamo a riconfermarlo. Per questa edizione abbiamo arricchito il programma introducendo dei dibattiti sulle tematiche giovanili e un Contest Fotografico supportato dalle Politiche Giovanli, Open Mountain e Omnia Photo, che ha come tema “Il presente dei Giovani”. Inizieremo Venerdì 16 settembre con un aperitivo e una sequenza dei migliori DJ set della zona fino a tarda serata. Sabato 17, alle ore 18:00, apriremo una tavola rotonda dal titolo “In mezzo a voi”, con la collaborazione di ARTI (Agenzia Regionale Toscana). Illustreremo quali sono i servizi e le risorse che il nostro territorio offre ai giovani a livello di formazione, di orientamento e apertura sul mondo del lavoro, insieme al alcune testimonianze di ragazzi che hanno appena concluso un percorso di formazione. Per concludere domenica 18 settembre presenteremo nel pomeriggio le foto migliori del Contest Fotografico dal titolo “A voi lo scatto”, un concorso pensato per fermare l’oggi in un mondo che va troppo veloce. Durante la serata sarà decretato il vincitore, ed i primi tre classificati riceveranno 3 buoni spesa da poter utilizzare in attrezzature tecnologiche. Inoltre su richiesta, potranno partecipare ad uno dei campi “E’ State libera”, a cura dell’Associazione Libera nomi e numeri contro le mafie”.

“Dopo il buon successo della passata edizione riproponiamo un FOMO ampliato, ma con le stesse caratteristiche di sempre. – dichiara il presidente dell’Associazione Open Mountain Tommaso Nardi – Sarà presente un palco per i concerti dei musicisti locali e delle bands, gli stand con le Associazioni no profit del territorio e i punti di ristoro con cibi e bevande gestiti da giovani imprenditori locali. Dedicheremo un’attenzione particolare al rispetto dell’ambiente con la presenza di una fontanella di alta qualità e distribuzione di bicchieri riutilizzabili, grazie al supporto di Asa e Rea.

Inoltre, nelle giornate di sabato 17 e domenica 18, sarà possibile fare delle visite guidate gratuite delle sale espositive di Villa Guerrazzi, grazie alla collaborazione con il Museo Archeologico di Cecina. Quello che mi preme sottolineare è che oltre alla nostra Associazione, l’intero festival, al di fuori del nucleo operativo e direttivo, conta sul supporto di tantissimi volontari e vede la partecipazione di molte altre realtà del territorio”.

“Il FOMO FEST si svolge in un luogo importantissimo per l’Amministrazione. – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Domenico Di Pietro – Quest’anno la Villa della Cinquantina ha rappresentato lo spazio privilegiato per la nostra programmazione Culturale e, grazie alle Politiche Giovanili e l’Associazione Open Mountain, aprirà ulteriormente i cancelli alla partecipazione della popolazione giovane. Il loro coinvolgimento, nasce da un bisogno che avevamo avvertito durante i due lunghi anni di Covid; quei luoghi di aggregazione e quelle fasi di incontro e di confronto che il distanziamento forzato ci aveva portato via. Così siamo partiti lo scorso anno con il pieno utilizzo degli spazi del Teatro de Filippo, mentre adesso, abbiamo deciso di invadere ed abitare anche gli spazi della Cinquantina. Rispetto allo scorso anno, in cui ne avevamo dato soltanto un assaggio, quest’anno c’è stata una vera e propria crescita alla Cinquantina, grazie anche al contributo del Consiglio Regionale. Mi preme ringraziare l’Associazione Libera del presidio di Cecina, poichè si è resa subito disponibile ad essere coinvolta in questo evento, così da poter offrire ai nostri giovani un’esperienza aggiuntiva di partecipazione alle politiche attive, perché ogni campo di Libera rappresenta un momento in cui la cittadinanza con il proprio impegno volontario, restituisce dignità a quei beni che per anni hanno rappresentato sui nostri territori privazioni di libertà e soprusi, ma che oggi invece grazie al loro profondo lavoro, rappresentano nuovi spazi di comunità, di vita e di inclusione. Ringrazio inoltre Matteo Ferrini per l’impegno con il quale ha portato avanti gli obiettivi delle politiche giovanili per tutto l’anno. Voglio ringraziare anche l’Associazione Open Mountain che ci ha permesso di costruire un Festival che si candida ad essere il luogo privilegiato di discussione delle politiche per i giovani, ma pensate con i giovani. Il FOMO non rappresenta soltanto un festival ricreativo, ma si immedesima anche in un festival che porta al sui interno contenuti e tematiche legate al mondo giovanile e al superamento delle distanze, fra i giovani, i cittadini e le Istituzioni”.