“Il carteggio Bellosguardo” ovvero i frammenti della corrispondenza fra Henry James e Constance F. Woolson

Sabato 25 novembre 2017, ore 18.00, alla Libreria Erasmo, via degli Avvalorati, 62, appuntamento con il libro di Valerio Aiolli “Il carteggio Bellosguardo – Henry James e Constance F. Woolson: frammenti di una storia” (Editore Italo Svevo). Presente l’autore, introduce Federico Cappellini, giovane scrittore livornese.
“Il carteggio di Bellosguardo” è un libro che racconta l’incontro e il rapporto tra lo scrittore Henry James e Constance F. Woolson, in un corollario che si nutre della loro corrispondenza, delle testimonianze di chi li ha conosciuti e descrive lo spasmo di chi ha sempre negato un sentimento tanto forte e chi ci credeva al punto di non riuscire più a liberarsene.
La giovane scrittrice americana, nipote di uno dei padri di quella letteratura, s’invaghisce del grande Henry James. Con grazia lo insidia, gli scrive, finché lui un po’ si concede, almeno in parte.
Così nelle ville che da Bellosguardo si affacciano su Firenze nasce un amore che non verrà mai realmente consumato, ma che finirà per attraversare, se così possiamo dire, i carteggi che i due protagonisti si scambiano, entrare nelle loro opere e diventare letteratura. Questo racconto lo ripercorre, come nei frammenti del discorso di Roland Barthes, come l’archetipo di quelle passioni sospese e mai vissute.

Nato nel 1961 a Firenze, dove vive, Valerio Aiolli ha esordito nel 1995 con la raccolta di racconti Male ai piedi, finalista al Premio Assisi per inediti. Con il suo primo romanzo, Io e mio fratello (1999, edizioni e/o), tradotto anche in Germania e Ungheria, ha vinto il Premio Fiesole per narratori under quaranta ed è stato ammesso alla selezione Premio Strega. Sono seguiti Luce profuga, A rotta di collo (del 2002, con cui si è aggiudicato il Premio Giusti), Fuori tempo, Ali di sabbia, Il sonnambulo, Lo stesso vento.