Capolavori a tavola, in Casentino all’opera i migliori chef. E la cucina italiana chiede il riconoscimento Unesco
Italian Cuisine in the World Forum fino a martedì 20 giugno 2017 in Casentino. Un evento dedicato a chi ha fatto della cucina e della ristorazione la sua professione che viene celebrato nell’ambito di “Capolavori a tavola”, la manifestazione enogastronomici di beneficenza ideata da Simone Fracassi (nella foto da Fb), macellaio noto a livello nazionale che festeggia i novant’anni del suo marchio. Il Forum rappresenta il primo step di un percorso ben più lungo per chiedere il riconoscimento all’Unesco della cucina italiana fuori dai confini nazionali, ovvero il riconoscimento dovrà riconoscerla come patrimonio (materiale) dell’umanità. La prima parte (fino a domani) dell’Italian Cuisine in the World Forum si svolge fra Rassina, Stia, Poppi e Bibbiena, per poi passare ad una serie di eventi nelle Marche dal 21 al 23 giugno 2017.
Nel corso del Forum, come accennato, si svolge Capolavori a tavola che nel Borgo di Corsignano vedrà all’opera un gruppo di chef famosi per raccogliere fondi per l’Associazione Italian Cuisine in the World.
Aperti al pubblico anche i Maestri del Sapore, che mette insieme una cinquantina di artigiani del gusto a Rassina (18 e 19 giugno, dalle 17 alle 22, ingresso libero). Dalle 20 in poi aperto al pubblico a Bibbiena anche Pasta e Pizza Mondiali, cooking show dedicato alle ricette più famose.
Fra gli chef che saranno presenti alla manifestazione anche numerosi toscani, fra cui Francesco Bracali di Bracali, Massa Marittima; Vincendo Guarino de Il Pievano, Gaiole in Chianti; Sebastiano Lombardi del Pellicano, Porto Ercole; Giuseppe Mancini de Il Piccolo Principe, Viareggio; Valeria Piccini di Caino, Montemerano; Marco Stabile di L’Ora d’Aria, Firenze, Gaetano Trovato di Arnolfo, Colle Val d’Elsa; Emanuele Vallini della Taverna La Carabaccia, Bibbona; Luciano Zazzeri della Pineta, Marina di Bibbona.
Ci saranno anche il maestro pasticcere Paolo Sacchetti del Nuovo Mondo di Ptato e la Pastru Chef Loetta Fanella dell’Opera, San Miniato. Fra gli chef pizzaioli anche Pierluigi Police di O’Scugnizzo, Arezzo, e Giovanni Sanitaria di Sanitaria, Arezzo.