Campi Bisenzio: Placido-Bonaiuto alle prese con “Piccoli crimini coniugali”. A Seravezza c’è Fabrizio Brandi con “Ci vuole fegato”

*****CAMPI BISENZIO: I “PICCOLI CRIMINI CONIUGALI” DI MICHELE PLACIDO E ANNA BONAIUTO

Tra alti e bassi sull’altalena del matrimonio, con battute ora amorevoli e feroci, ora ironiche e taglienti, gli attori Michele Placido e Anna Bonaiuto saranno i protagonisti di “Piccoli crimini coniugali”, sottile gioco al massacro a due voci, che andrà in scena martedì 22 gennaio 2019 alle 21.00 al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio (piazza Dante Alighieri, 23). La pièce, basata sul testo del drammaturgo francese Eric-Emmanuel Schmitt, è adattata e diretta dallo stesso Placido (ingresso da 22 euro).

Piccoli crimini coniugali PH. Tommaso Le Pera (4)

Fra impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti conclamati si consuma la vita dei due protagonisti: Gilles (Michele Placido) e Lisa (Anna Bonaiuto) sono una coppia come tante. Da ormai quindici anni si trovano a vivere un “apparentemente tranquillo” ménage familiare. Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a due, convinto che si tratti di un’associazione a delinquere finalizzata alla distruzione del compagno/a. Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata e timorosa di perdere il marito, magari sedotto da una donna più giovane. Un piccolo incidente domestico, in cui Gilles, pur mantenendo intatte le proprie facoltà intellettuali, perde completamente la memoria, diventa la causa scatenante di un sottile e distruttivo gioco al massacro. I tentativi di Lisa di aiutare il compagno a riappropriarsi della sua identità e del loro vissuto comune diventano, un percorso bizzarro, divertente e doloroso, che conferma il sospetto di molti che anche la coppia più affiatata non è che una coppia di estranei. Gilles e Lisa avranno un bel da fare per cancellare l’immagine di sé che ciascuno ha dell’altro, attraverso rivelazioni sorprendenti, scoperte sospettate, ma sempre taciute, rancori, gelosie, fraintendimenti mai chiariti, in una lotta senza esclusioni di colpi, sostenuta, per fortuna loro, da una grande attrazione fisica che li tiene avvinti. 

“Il testo di Schmitt – si legge in una nota sullo spettacolo – è un veloce e dinamico confronto verbale tra i due protagonisti, un susseguirsi di battute, ora amorevoli ora feroci, ora ironiche ora taglienti, uno scontro che si genera dove una grande passione inespressa cerca un modo per sfogarsi. Il battibecco è necessario, vitale. Il confronto incessante, il dire apertamente quello che era percepito da tempo, la consapevolezza chiara ed intelligibile di alcune realtà e verità prima solo intuite sono momenti necessari alla vita di coppia, per permettere a due persone di crescere insieme, di rispettarsi, di convivere”.

La stagione di prosa (consultabile sul sito www.teatrodante.it), continuerà il 5 febbraio con la triade formata da Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi che interpreteranno tre donne sull’orlo di una crisi di nervi, legate allo stesso uomo, cercando solidarietà femminile nella prima toscana di “Figlie di Eva”. 

Info e prenotazioni / Biglietti disponibili in tutti i punti vendita Ticketone, su www.ticketone.it  e presso la biglietteria del teatro. Prenotazioni al 055.8940864 – biglietteria@teatrodante.it / www.teatrodante.it 

SERVIZI

Navetta

È disponibile il servizio navetta su prenotazione, da Firenze. Gli spettatori interessati dovranno prenotare entro le ore 17 del giorno dello spettacolo telefonando in biglietteria. Il servizio è offerto grazie alla gentile collaborazione della Fratellanza Popolare di San Donnino. 

Fiabe della Buonanotte

Durante lo svolgimento degli spettacoli è possibile usufruire del servizio di baby parking, organizzato in collaborazione con Centro Iniziative Teatrali. Potrete portare con voi i vostri bambini e lasciarli ad un animatore/attore che li porterà nel “Salone delle Fiabe” al terzo piano del teatro e li intratterrà con racconti, fiabe, attività teatrali e ludiche. Il servizio è gratuito e disponibile per bambini dai 3 anni. È necessaria la prenotazione entro due giorni dalla data di spettacolo.

*****SERAVEZZA: “CI VUOLE FEGATO” CON FABRIZIO BRANDI ALLE SCUDERIE GRANDUCALI

Terzo e ultimo appuntamento di gennaio 2019 al teatro delle Scuderie Granducali di Seravezza. Martedì 22 con inizio alle 21:15 va in scena “Ci vuole fegato”, di e con Fabrizio Brandi (nella foto sopra il titolo). Per il brillante attore livornese un gradito ritorno dopo l’applaudita performance dello scorso anno in “Blocco 3”.

Scritto a quattro mani con Francesco Niccolini, “Ci vuole fegato” è “un racconto struggente e ironico sui destini di due fratelli che nel tempo si incontrano e si allontanano”, come si legge nella presentazione dello spettacolo. “Siamo nel maggio 2002 e mentre il sole tramonta dietro le montagne del Mugello, Mario Nesi è lanciato sull’autostrada Firenze-Bologna. Ha ricevuto una telefonata dall’ospedale di Bologna, è in ansia e corre dal fratello Ivano. Nel tempo del viaggio, Mario – tra una sosta all’autogrill e qualche incontro inaspettato – ripercorre con i ricordi la storia dei fratelli Nesi: il padre che ha perso il lavoro per un grave infortunio, la madre che decide di far crescere Ivano con gli zii benestanti, la ricerca di un lavoro sicuro, la voglia di Mario di viaggiare. Divisi da un rancore progressivo, i due fratelli a un certo punto si scoprono estranei, finché un evento inatteso complica tutto e rompe l’argine che li ha tenuti separati”.

I biglietti per lo spettacolo si acquistano martedì mattina dalle 10 alle 13 presso la segreteria della Fondazione Terre Medicee (Palazzo Mediceo di Seravezza, telefono 0584 756046, e-mail segreteria@terremedicee.it) oppure online e nei punti vendita del circuito www.vivaticket.it. Se ancora disponibili, potranno essere acquistati anche martedì sera a partire dalle ore 20.30 direttamente al botteghino delle Scuderie Granducali.