
“Benedetti da Parker” di Alessandro Agostinelli inaugura “EveningJazz, Andrea Pellegrini presenta” alle Cicale Operose di Livorno. Libro, musica e anche un nuovo cocktail
Al via domenica 9 dicembre 2018, alle ore 21.00, alle Cicale Operose, Corso Amedeo, 101, la serie d’incontri “EveningJazz Andrea Pellegrini presenta”. Il primo appuntamento ha come titolo “Benedetti da Parker” dall’omonimo romanzo di Alessandro Agostinelli (Cairo Editore), presenti lo stesso autore come voce recitante e Andrea Pellegrini, tastiere e improvvisazione. Con l’occasione sarà possibile assaggiare il nuovo cocktail chiamato “Charlie Parker” in onore al grande sassofonista americano.

“Benedetti da Parker” è la storia di una passione musicale per il jazz e per Charlie Parker. Il protagonista è Dean Benedetti, italoamericano che è passato da Los Angeles e New York a un paesino periferico del dopoguerra italiano, Torre del Lago Puccini. Tutti i suoi sogni sono svaniti in un momento ed è rimasta soltanto la grande passione per la musica e il ricordo di Bird. In questa lettura-spettacolo l’autore del libro, lo scrittore e giornalista Alessandro Agostinelli, racconta la storia di Dean Benedetti insieme al pianoforte di Andrea Pellegrini in un interplay di rara armonia e bellezza.
Emozionante e struggente la storia si dipana tra avventure di droghe, palcoscenici di club e partite a dama: un grande affresco musicale tra mito e realtà.
È un mondo maledetto quello che ha concepito, cresciuto e qualche volta accompagnato alla morte i grandi artisti. È il mondo che ha visto nascere e morire i sogni di individui che cercavano se stessi dentro un assolo con la forza rabbiosa di chi non ha nulla da perdere mentre cambiavano per sempre il linguaggio musicale. È il mondo in cui ha camminato anche Dean Benedetti, partito dallo Utah per cercare fortuna con il suo sax. Passando per il Nevada e poi approdando a Los Angeles, ha vissuto ai margini e registrato in presa diretta la nascita del bebop con Charlie Parker. È l’incontro della vita, è ossessione pura quella per Bird. Finché, per sottrarsi alla giustizia americana, il “negro bianco” è costretto ad attraversare l’enorme mare in senso contrario. Non un viaggio verso il futuro o la speranza, ma dentro l’immobilità e l’amarezza. Meta finale: Torre del Lago, il paesino di suo padre e di Giacomo Puccini, tra gli amici al bar, le partite a dama e gli aspiranti musicisti che sognano l’America sulle note di 78 giri solcati come canyon. Nei due diversi continenti, le vite di Parker e Benedetti si bruciano alla stessa velocità. A trentaquattro anni.
Acuto, beffardo e malinconico, il romanzo di Alessandro Agostinelli racconta di un piccolo grande uomo del jazz, con pagine sincopate e ritmiche in cui la musica è la colonna sonora di una vicenda umana universale.
Alessandro Agostinelli – Autore di programmi radiofonici per Radio 24 e altre emittenti nazionali, giornalista, blogger, scrittore tradotto e è pubblicato anche all’estero, poeta e fine dicitore. Inoltre svolge attività di ricerca e consulenza in cinema, media e comunicazione. Dirige il Festival del viaggio di Firenze. Scrive su “L’Espresso”. Collabora con Radio Rai.
Andrea Pellegrini – pianista già al fianco di Paolo Fresu, Paul MCCandless, Bruno Tommaso, è autore di composizioni note nel Jazz internazionale e autore in campo editoriale per l’editrice Erasmo oltre a un centinaio fra recensioni e articoli per varie testate. Ha suonato in Europa, Nord America e Australia. Docente apprezzato, è stato rappresentante italiano presso EMU European Music School Union – International Music Council UNESCO per 7 anni e direttore della scuola di musica Bonamici di Pisa. Il suo ultimo CD “Fino all’ultimo minuto” ha ricevuto nel 2016 il premio speciale della giuria al Premio Ciampi.