Baroque Festival Florence, il 14 giugno nella chiesa di Santa Felicita (Sala Capitolare) concerto “Le sonate diLuigi Cherubini al clavicembalo” con Giacomo Benedetti

Prosegue mercoledì 14 giugno alle 21 nella Sala Capitolare della Chiesa di Santa Felicita (Piazza di Santa Felicita, 3, Firenze; ingresso 15 euro, ridotto 10) l’ottava edizione del Baroque Festival Florence, con Giacomo Benedetti che esegue Le sonate di Luigi Cherubini al clavicembalo.

Il concerto, in collaborazione col Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini”, prevede l’esecuzione delle sonate di Cherubini (dedicate nel 1783 al Marchese Antonio Corsi, 1754-1814, e concepite probabilmente in origine per clavicordo o fortepiano), appena incise al clavicembalo dallo stesso Giacomo Benedetti ed in uscita a breve per la Brilliant Classic. L’edizione nuova a stampa curata dal M° Becheri ha messo in luce novità storiche sulla vita di Luigi Cherubini, dando ancora più peso alla valenza di questa musica, molto virtuosa e dalle varietà musicali armoniche e melodiche in cui le influenze teatrali di Giuseppe Sarti e strumentali di Carl Philipp Emanuel Bach sono confluite in uno stile riconoscibile e che influenzò in parte il primo Beethoven, uno degli allievi di Cherubini. Una revisione filologica (perduto il manoscritto, le fonti restano la stampa fiorentina del 1783 e quella inglese del 1786 dalle stesse lastre) con attenzione alla forma e all’interpretazione, che evidenzia gli aspetti “barocchi”.

Giacomo Benedetti, organista e maestro di cappella nella chiesa di Santa Felicita e nella Basilica di San Miniato al Monte, porta avanti intensa attività concertistica in Italia e all’estero; da tre anni è Maestro Collaboratore (assistente per il corso di clavicembalo e per il dipartimento di musica antica) del Conservatorio di Firenze Luigi Cherubini e nella Scuola di Musica di Fiesole. Lavora spesso al Teatro del Maggio Musicale di Firenze sia come clavicembalista che organista. Ha registrato con Brilliant, Tactus, Bongiovanni, Da Vinci Classics, Pan Classics. È presidente dell’Associazione musicale K.O.F. che promuove la musica antica ospitando personalità di chiara fama e giovani musicisti; da non molto l’associazione è partner con la sezione di Musica Antica del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e da otto anni organizza Baroque Festival Florence, unica rassegna di musica barocca a Firenze, che quest’anno prevede più di venti concerti fino al 5 luglio con grandi collaborazioni e musicisti di rilievo internazionali, non solo nell’abituale sede della Chiesa, ma anche e soprattutto in un luogo di grande valore artistico normalmente chiuso al pubblico: la Sala Capitolare di Santa Felicita, con affreschi di scuola giottesca, oltre che in altri luoghi di grande interesse storico-artistico di Firenze. La rassegna è organizzata da Konzert Opera Florence (K.O.F.), associazione musicale senza scopo di lucro che da otto anni propone concerti di musica rinascimentale e barocca in luoghi di interesse artistico a Firenze; la sua attività si svolge a pochi passi dal Ponte Vecchio. Dal 2021 il progetto “Baroque Festival Florence” è rientrato fra quelli finanziati dal FUS Fondo unico per lo spettacolo; inoltre è parte dell’Estate Fiorentina, supportato da Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Prossimi appuntamenti

 

Sabato 17 giugno 2023 ore 21 – Ingresso € 15 intero / 10 ridotto

Sala Capitolare della Chiesa di Santa Felicita

Il dolce flauto. Kerstin Fahr (flauto dolce) e Flóra Fábri (clavicembalo). Musiche di J.K. Fischer, D. Castello, A. Corelli. Il festival ospita due artiste tedesche in carriera (docenti del loro strumento rispettivamente a Lucerna e a Francoforte) di grande esperienza e sensibilità, che hanno suonato già nelle più importanti realtà Europee. Proporranno un viaggio musicale dal primo Seicento al primo Settecento, dall’Italia fino alla Germania, con momenti di grande virtuosismo sia negli affetti sia nella brillantezza e della vivacità musicale.

 

Martedì 20 giugno ore 21 – Ingresso € 15 intero / 10 ridotto

Sala Capitolare della Chiesa di Santa Felicita

Ensemble vocale & strumentaleIl Continuo” di Cremona su strumenti originali

Soprani: Alessia Prato, Ilaria Freppoli, Angela Tralli, Donata Zaghi – Contralti: Stefania Bellini, Germana Seletti – Tenori: Giacomo Gandaglia, Marco Guidorizzi, Giuliano Gusberti, Andrea Rinaldi – Bassi: Luca Bauce Marco Bernabei; Direttore del Coro: Isidoro Gusberti – Silvia Colli, Beatrice Zanotto: violini; Giole Gusberti: violoncello; Maurizio Piantelli: tiorba; Manuel Tomadin: organo. Musiche di T. Merula, G.B. Bonamente, A. Corelli, G.B. Perti, A. Martinelli, M. Cazzati. L’Ensemble Il Continuo nasce a Cremona nel 1978 come consort vocale per volontà di Isidoro Gusberti; l’intento è quello di riscoprire e proporre pagine di autori compresi tra il Rinascimento e gli albori del Rococò, quel periodo, cioè, nel quale il basso continuo rappresentò il filo conduttore nelle strutture e nelle forme musicali. Seguendo l’evolversi degli studi inerenti la prassi esecutiva, alla compagine vocale si è affiancata quella su strumenti originali, con la quale nel corso di questi numerosi anni di attività artistica hanno svolto concerti in ambienti di prestigio e ottenuto inviti in importanti Festival e stagioni Concertistiche. Il concerto propone varie pagine inedite del repertorio italiano, di cui prevalentemente si occupa l’Ensemble e del quale ha inciso con varie etichette discografiche.

 

Venerdì 23 giugno ore 21Ingresso a offerta libera

Chiesa di Santa Felicita

L’organo e il clavicembalo: gli strumenti a tastiera principi del Barocco. Matteo Imbruno (organo) e Giacomo Benedetti (organo e clavicembalo). Musiche di J.S. Bach, C. Lappi, G. Frescobaldi, H. Purcell. Un’altra stella sarà ospite nel Festival: l’organista della Oude Kerke di Amsterdam Matteo Imbruno, musicista affermato in tutto il mondo, allievo di Bernard Winsemius e Gustav Leonardht. Insieme a Giacomo Benedetti proporrà un concerto a due organi, presenti nella chiesa di Santa Felicita, uno per organo e clavicembalo e brani solistici per entrambi gli strumenti, spaziando attraverso la letteratura insolita dal primo Seicento al pieno Settecento e mettendo in risalto gli strumenti principi del barocco: l’organo e il clavicembalo.

 

Sabato 24 giugno, ore 16.45 – Ingresso a offerta libera

Biblioteca Marucelliana, via Cavour 43/47 – Firenze

Quartetto romantico a plettroCarlo Munier”. Andrea Benucci: mandolino; Antonella Vezzani: mandolino; Luca Becorpi: mandola; Antonio Scaramuzzino: chitarra in Le danze barocche nel Romanticismo

Il quartetto “Carlo Munier” nasce a Firenze nel 2018 per iniziativa del maestro Andrea Benucci, con l’intento di riscoprire e riproporre il vasto patrimonio originale per mandolino. Tra i programmi proposti, particolare attenzione hanno avuto quelli comprendenti autori legati alla città di Firenze (Mandolini all’Opera, concerto con trascrizioni del fiorentino Vincenzo Belli di passi d’opera tenuto al Teatro Goldoni di Firenze, e Il mandolino nella Firenze dell’800, tenuto nella Sala capitolare della Chiesa di Santa Felicita). Figura essenziale per l’arte mandolinistica, non poteva certamente mancare un programma dedicato al Calace, le cui musiche, dopo tanti anni di assenza, torneranno ad udirsi anche nella nostra città, con la speranza che si possa assistere nuovamente al curioso fenomeno che nel 1926 lo storico Amerigo Parrini descrive in Palazzo Vecchio in occasione del 5º anniversario della fondazione della Società Orchestrale a plettro fiorentina: «non credo di esagerare affermando che la città parve presa da mania acuta mandolinistica la quale risparmiò ben pochi. Orecchianti e musicisti, uomini e donne, vecchi austeri e giovani spensierati, parrucchieri, magistrati, analfabeti ed eruditi, tutti furono attaccati dalla fregola del plettro e del pizzico!».

 

Martedì 27 giugno, ore 21 – Ingresso € 15 intero / 10 ridotto

Sala Capitolare della Chiesa di Santa Felicita

La musica ad arco del Nord Italia del 1700. Giorgio Sasso: violino; Noemi Celestini: violino; Gabriele Bracci: violoncello; Giacomo Benedetti: clavicembalo. Musiche di T. Albinoni, A. Corelli, A. Vivaldi. Il concerto ospita il giovane ensemble guidato dal M° Giorgio Sasso, docente al Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, in una panoramica della musica strumentale ad arco veneziana, dal capostipite Arcangelo Corelli ad Antonio Vivaldi

 

Venerdì 30 giugno, ore 16.45 – Ingresso a offerta libera

Biblioteca Marucelliana, via Cavour 43/47 – Firenze

Frau Musica con Rossella Pugliano: violino; Iris Faceto: viola da gamba; Cecilia Iannandrea: clavicembalo ed organo. Il concerto propone musiche “al femminile” per violino, viola da gamba e clavicembalo delle donne compositrici del barocco in una venue di pregio storico del 1600: la Biblioteca Marucelliana. La concertazione è di Cecilia Iannandrea, giovane organista di grande talento titolare della basilica di Santa Maria Novella e di San Marco a Firenze, con prospettive di luminosa carriera musicale.

 

Martedì 5 luglio, ore 21Ingresso a offerta libera

Chiesa di Santa Felicita

Conferenza-concerto Fugace Bellezza. Dioklea Hoxha: soprano; Gabriele Randazzo: tenore; Luca Mantovani: tenore; Dielli Hoxha: basso – Matteo Saccà, Rossella Pugliano: violini; Iris Faceto: viola da gamba; Tommaso Tarsi: tiorba; Cecilia Iannandrea: organo. Direttore: Bernardo Donati. Madrigali e sonate di Francesco Turini, preceduti dalla conferenza sul compositore tenuta dalla musicologa Eleonora Negri. Concerto e conferenza metteranno a fuoco la figura di Francesco Turini, musicista eclettico dell’ambiente veneto, dal quale vari grandi musicisti (fra i tanti G.F. Haendel) prenderanno spunto temi melodici. Turini fu tra i primi compositori a usare il termine “cantata”; le musiche proposte sono una selezione di madrigali a quattro con due violini e basso continuo sapientemente diretti e concertati da Bernardo Donati. Inoltre, verranno eseguite sonate a due violini e basso continuo concertate da Cecilia Iannandrea.