Aprile, il mese del jazz. Venerdì 8 alla Goldonetta (Teatro Goldoni) di Livorno appuntamento con “Donchisciottando”, musica di Giulio Boschi, con Max Fantolini al pianoforte e Giulio Boschi al contrabbasso (Rasenna Jazz Messenger Duo)

Nuovo appuntamento venerdì 8 aprile, con la decima edizione della JAM Jazz Appreciation Month Livorno Aprile 2022, a cura del Comitato UNESCO Jazz Day Livorno fondato nel 2011, composto da Andrea Pellegrini, Chiara Carboni e Maurizio Mini, il cui Presidente Onorario è Gian Franco Reverberi. Hanno collaborato a questa edizione il Comune di Livorno, il Teatro Goldoni, il Conservatorio Pietro Mascagni e locali, attività commerciali e singoli appassionati del Jazz. Hanno contribuito GESICAR e DV-DATAVISION.

Questo il programma:

Venerdì 8 aprile 2022, ore 21.00 

Livorno – La Goldonetta, piazzetta del Teatro Goldoni – via Goldoni 83

info 0586204237

DONCHISCIOTTANDO

Concerto di Presentazione del CD Donchisciottando

musica di Giulio Boschi

Rasenna Jazz Messengers Duo

Max Fantolini piano – Giulio Boschi, contrabbasso

ingresso libero 

Dopo l’incontro-presentazione al Museo di storia naturale del Mediterraneo, venerdì 8 aprile 2022, alle ore 21.00, si potrà ascoltare il CD Donchisciottandoalla Goldonetta di piazzetta Goldoni nel concerto del duo Rasenna Jazz Messenger composto da Giulio Boschi (foto sopra il titolo) al contrabbasso, e dal pianista Max Fantolini. L’ingresso è libero.

Il CD è stato registrato interamente in live e alle esecuzioni non sono state apportate né modifiche né correzioni. In questo consiste probabilmente la magia di quest’opera affidata all’interpretazione di Giulio Boschi e Max Fantolini. I due musicisti collaborano da molti anni, costituendo un sodalizio musicale di rara intesa e condivisione artistica. Secondo la prassi jazzistica, hanno arricchito l’esecuzione con delle improvvisazioni uniche e irripetibili. Se a un primo impatto si è avvinti dal coinvolgimento danzante del ritmo, la sensibilità piena di delicatezza e della ricca tavolozza di colori rende necessario ascoltare ogni singolo passaggio con attenzione per non perdere le tante sfumature e preziosità armoniche e sonore. 

Il musicista e compositore Giulio Boschi, mantenendo il suo tipico sound che affonda le radici nella tradizione jazzistica più alta e nella musica classica del ‘900, da vero Don Chisciotte musicale ricerca e salvaguarda la musica d’arte ispirandosi a grandi personaggi maestri di vita e artisti, amalgamando la sua musica con il loro pensiero e la loro arte. Il Cd è infatti dedicato a Amedeo Modigliani, Pietro Mascagni, Umberto Falchini, Buster Williams, Ernesto Mussi, Bibi Gufoni. 

Nel CD sono contemplati anche brani dedicati alla bellezza del nostro territorio e della nostra città che come spiega lo stesso autore: “anche se un poco triste canta dolci melodie di speranza”.  

“In questo CD è difficile dire cosa è da ammirare di più se la maestria di un compositore, già padrone del proprio linguaggio, o l’abilità dello strumentista e le sua capacità di trarre un caleidoscopio di suoni e timbri rendendo il contrabbasso strumento duttilissimo ad ogni esigenza espressiva, o ancora la stupefacente naturalezza nell’alea improvvisativa, nonché la perfetta sintonia col bravissimo pianista, ancora più notevole vista la presa in live” (dottor Gianfranco Carlascio).

Il libretto del CD è impreziosito da illustrazioni create dal pittore Umberto Falchini e dalle fotografie di Luigi Angelica.  

Giulio Boschi – musicista, contrabbassista, pianista, compositore e direttore artistico, nasce a Livorno nel 1989. Allievo di Buster Williams, bassista e compositore statunitense tra i più rinomati del panorama jazz internazionale, Boschi ne frequenta le master class di contrabbasso jazz negli anni 2006 e 2007 presso Tuscia in Jazz e ne studia l’estetica e il repertorio. Nel 2007 riceve tre nomination come miglior contrabbassista al concorso Jimmy Woode a Soriano del Cimino (VT); nel 2008 pubblica il CD Note Amiche e  viene denominato dal critico musicale Afo Sartori  “Poeta del jazz”; nello stesso anno ha conseguito la maturità del liceo in informatica e nel 2012 si laurea in contrabbasso Jazz presso il  Conservatorio  Paganini  di  Genova. Annovera nelle sue esperienze adolescenziali partecipazioni a ensemble di musica classica quali l’incisione del CD Messa in Gloria di Mascagni diretta dal Maestro Massimo De Bernart. Ha partecipato a iniziative accademico-culturali di livello internazionale come contrabbassista, compositore  e  arrangiatore quali Rossini incontra il mediterraneo presso il palazzo ducale di Genova. Boschi suona prevalentemente musica propria in teatri e occasioni dedicate al jazz con i gruppi Triple sec e JBJ trio e a numerose performance coinvolgenti poesia e letteratura quali Poesie in Jazz senza guinzaglio e senza padroni, Poesie un po’ per ridere, Un caso clinico, Dall’homo sapiens all’homo Facebook, a Livorno c’è sempre vento. Si è cimentato varie volte in Rapsody in music and painting, un’originale performance, per contrabbasso solo e pittura estemporanea, con il noto pittore livornese Umberto Falchini anche presso lo studio Rosai di Firenze. Dal 2017 è direttore artistico di Rasenna Music live, associazione culturale scaturita dall’omonimo festival dedicato alla musica d’arte contemporanea, e di concerti jazz presso il Goehte Institut. 

Massimiliano Fantolini – Dopo il diploma di pianoforte si accosta al jazz frequentando il corso tenuto da Mauro Grossi presso l’Istituto Musicale Mascagni di Livorno conseguendone il relativo diploma. Ha al suo attivo diverse esperienze sia come pianista accompagnatore (da due anni collabora con il coro Springtime di Livorno nonché il Centro Musicale Ferruccio Busoni di Empoli nell’ambito del progetto cori per le scuole) sia come elemento di gruppi operanti nel campo della musica dal vivo di vario genere, affiancando a questa attività anche quella d’insegnante di strumento.