Anima Mundi a Pisa, Daniel Harding nuovo direttore artistico. Sette concerti (in Cattedrale e al Camposanto) dal 7 al 20 settembre
Anima Mundi tornerà in questo 2018 dal 7 al 20 settembre, con sette concerti in Duomo e nel Camposanto (ph. sopra il titolo) di Pisa. Con la grande novità di Daniel Harding nuovo direttore artistico della manifestazione guidata per dodici anni, fino al 2017, da sir John Eliot Gardiner. Martedì 24 luglio 2018 alle ore 12, Daniel Harding incontrerà il pubblico nella sala ex-affreschi del Camposanto: un evento per presentare nel dettaglio la prossima edizione di Anima Mundi, rassegna internazionale di musica sacra organizzata dall’Opera della Primaziale Pisana, con il contributo della Fondazione Pisa e del Comune di Pisa e con il sostegno di Gi-Group agenzia per il lavoro (ingresso libero – www.opapisa.it).
L’edizione 2018 di Anima Mundi, fra l’altro, celebra i novecento anni della consacrazione della cattedrale pisana a Santa Maria Assunta e, come accennato, saluta l’arrivo di Daniel Harding (nella foto: la copertina di un disco inciso dal direttore d’orchestra), uno dei più importanti direttori d’orchestra a livello internazionale. Harding è molto attivo anche in Italia e dopo essere stato direttore principale della Mahler Chamber Orchestra, attualmente ricopre lo stesso ruolo presso Orchestra Sinfonica della Radio svedese.
Il cartellone, in breve, di Anima Mundi 2018: 7 settembre concerto inaugurale in Cattedrale dell’Ensemble barocco e il Coro da camera del conservatorio Cherubini Firenze (Bach, l’Inno per la consacrazione della cattedrale scritto da Giovanni Carlo Maria Clari 1677-1754 e un brano scritto dal giovane Andrea Barfatti che ha vinto il concorso di musica sacra di Anima Mundi); lunedì 10 settembre, sempre al Camposanto, ci sarà Michele Campanella che suonerà pianoforte e fortepiano (Mozart, Schubert e Liszt); mercoledì 12 settembre, in Cattedrale, Orchestra Senzaspine di Bologna (giovani under 35 anni) che porterà musiche di Vivaldi e pergolati; il 14 settembre di nuovo al Camposanto ci sarà Vittorio Ghielmi, solista di viola; sabato 15 settembre, sempre in duomo, salirà sul podio Daniel Harding con l’Orchestra della Radio svedese (in programma la sinfonia “Religiosa” di Bruckner); il 18 settembre suoneranno al Camposanto i Festival Strings Lucerne Chambers Players (Mozart, Dvořák e Bartok); il 20 settembre ci sarà invece la chiusura di Anima Mundi con la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi che sarà diretta da sir John Eliot Gardiner.
L’ingresso ai concerti di Anima Mundi resta gratuito. La prenotazione dei tagliandi solo online www.vivaticket.it a partire dal 4 settembre 2018 alle ore 10.00, fino a esaurimento dei posti disponibili.