“Alois Alzheimer e Chiara, la nonna che non c’è”, il libro di Giorgio Soffiantini che racconta la malattia della moglie e “l’amore, la cosa più importante nella vita”
Un libro sul dramma della demenza senile, scritto da chi ha potuto vedere con i propri occhi gli effetti che questa malattia porta. S’intitola “Alois Alzheimer e Chiara, la nonna che non c’è” e sarà presentato giovedì 21 febbraio 2019 alle ore 15.30 al Cisternino di Città a Livorno (Largo del Cisternino).
L’iniziativa è promossa dall’associazione Malati Alzheimer Livorno con il patrocinio del Comune e l’Azienda USL Toscana Nord Ovest.
“Tutti quelli che leggeranno questo libro potranno toccare con mano che l’amore è la cosa più importante nella vita e che amare significa esserci sempre” scrive Giorgio Soffiantini, autore del libro, che narra i 10 anni di esperienza diretta nell’assistenza alla moglie affetta da Alzheimer. Un percorso doloroso che l’autore ha dovuto affrontare con grande tenacia e coraggio , ma principalmente con grande amore; vicissitudini annotate giorno per giorno : dai sintomi iniziali della malattia, alla ricerca disperata d’informazioni, alla diagnosi, all’evoluzione fino alla crisi comportamentale che rende definitivamente diversa la persona. All’incontro sarà presente l’autore.
Porterà i saluti l’assessore al sociale del Comune Leonardo Apolloni. Modera Antonello Riccelli, giornalista di granducato Tv mentre Antonella Panza leggerà alcuni brani del libro.