“All’opera. Viaggio nei teatri di Livorno, Lucca, Pisa, Torre del Lago”: esce il libro di Elisabetta Arrighi e Lisa Domenici (al Caffè della Versiliana giovedì 4 luglio) che racconta le emozioni della lirica. Con un intervento di Fulvio Venturi

Esce in questi giorni, per i tipi della Editoriale Programma di Treviso, il libro “All’opera. Viaggio nei teatri di Livorno, Lucca, Pisa, Torre del Lago” (distribuito fra l’altro anche nelle edicole con Il Tirreno). Le autrici sono Elisabetta Arrighi e Lisa Domenici, la prima giornalista professionista, la seconda critica musicale ed esperta di lirica. Entrambe giovedì 4 luglio 2019 alle ore 18.30 saranno sul palco degli Incontri al Caffè della Versiliana a Marina di Pietrasanta (ingresso libero), nell’ambito della rassegna “Chiavi di lettura: anteprima libri”. Il conduttore sarà David De Filippi e ci sarà anche il critico musicale e saggista Fulvio Venturi, autore di un intervento che chiude il volume. Un intervento dedicato a Galliano Masini, il grande tenore livornese che Venturi ha conosciuto personalmente, e al backstage di una Tosca al Verdi di Pisa, con interpreti Masini, appunto, e Maria Callas.

Il libro “All’opera” (che contiene anche numerose illustrazioni) segue il fil rouge dei tre teatri di tradizione della costa toscana e del Gran Teatro affacciato sul lago di Massaciuccoli. Un fil rouge al quale si accompagnano le “voci” musicali di Giacomo Puccini, Pietro Mascagni, e Alfredo Catalani, i compositori “di casa”.  Tutti e tre autori di “opere immortali, le cui note sono capaci di avvolgere chi le ascolta in un turbinìo di emozioni. Seguendo il filo conduttore della lirica e dei tre grandi Maestri – si legge sulla quarta di copertina del volume –  il libro di Elisabetta Arrighi e Lisa Domenici rappresenta un viaggio nella storia del Giglio di Lucca, del Goldoni di Livorno, del Verdi di Pisa e del Gran Teatro all’aperto di Torre del Lago, dove l’anima dei tre compositori è come un sussurro sempre presente, capace di accarezzare l’udito e di graffiare il cuore. Attraverso le voci dei cantanti lirici, dei direttori d’orchestra, dei musicisti e dei registi d’ope ra il racconto diventa poi intimo e corale al tempo stesso, ricco di curiosità, aneddoti, piccole e grandi storie”. Molti dei personaggi che raccontano i teatri e le emozioni della lirica sono toscani che hanno raggiunto fama internazionale.

La copertina del libro (sopra il titolo un particolare) è firmata da Stefano Casini, autore e disegnatore di fumetti, conosciuto a livello internazionale. Rappresenta un palco reale dal quale osservare il sipario che si alza mentre si spengono le luci e la musica comincia a risuonare… Un disegno colorato e affascinante, che cattura l’attenzione e ci porta direttamente a teatro.