Al Teatro Solvay di Rosignano appuntamento il 24 febbraio con la danza di “Manbuhsona”. All’Ordigno di Vada il 27 chiude invece la rassegna “Geocinema” con la proiezione di “Tigernut”

TEATRO SOLVAY / IL 24 FEBBRAIO VA IN SCENA “MANBUHSONA”

Giovedì 24 febbraio 2022 al Teatro Solvay (ore 21) va in scena “Manbuhsona”, uno spettacolo in cui la coppia diventa la comunità, la gita di un giorno diviene il viaggio di una vita. Dobbiamo riguadagnare il nostro istinto e cercare nel nostro passato le nostre certezze per essere forti e saldi. Un viaggio temporale e nello spazio, che collega radici primordiali e futuro prossimo. Ci immergeremo nella natura e saremo ispirati dalla sua bellezza. Le sfide personali affrontate e le relazioni intessute mireranno a costruire una comunità sinergica, che agirà simbioticamente.
Lo spettacolo inizia con una sensazione di disconnessione. Ogni danzatore è chiamato a connettersi con la propria esperienza personale e con la reazione somatica individuale di fronte alla paura dell’ignoto.
Progressivamente la loro fisicità sarà un tutt’uno con i ritmi della musica, questa energia guiderà il gruppo verso l’omogeneità e così, la forza della collettività è testimone e interprete di un senso di libertà e di piacere, che celebra il viaggio percorso in un rituale carico di eccitazione. Un’energia emanata grazie alla purezza dell’istinto naturale ritrovato.
Durata: 1h
Biglietti:
primi posti intero € 15 / ridotto € 13
secondi posti intero € 12 / ridotto € 10
Prevendita dal 16 dicembre solo tramite circuito Ticketone (con aggiunta della commissione, se previsto)
Il giorno dello spettacolo presso il Teatro Solvay dalle ore 18:00, tel. 0586 017208 (in orario di apertura).
Riduzioni:
Carta Studente della Toscana € 8 (riservato agli studenti delle Università), Biglietto Futuro under 35 € 8, over 65, Carta del docente e 18 APP, Buon compleanno a teatro (ingresso gratuito nel giorno del compleanno, dietro presentazione di un documento di identità, iniziativa dedicata ai giovani fino a 35 anni), Carta dello spettatore FTS.

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VADA / IL 27 FEBBRAIO  AL TEATRO ORDIGNO  SI CONCLUDE LA RASSEGNA “GEOCINEMA: UN VIAGGIO NEI DIRITTI UMANI ATTRAVERSO I FILM” CON LA PROIEZIONE DI “TIGERNUT”

Si concluderà domenica 27 febbraio 2022 al Teatro Ordigno di Vada la rassegna itinerante “Geocinema: un viaggio nei diritti umani attraverso i film”, progetto che attraverso quattro proiezioni porta a riflessioni sull’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo.
Co-finanziata dalla Regione Toscana, in collaborazione con il Festival del Cinema dei diritti umani di Napoli, la rassegna ha come filo conduttore quello dell’ambiente nelle sue varie le declinazioni: cambiamento climatico, lotta alle ingiustizie ambientali, conflitti ambientali, sfruttamento delle risorse naturali.
In ognuna delle quattro è stato proiettato uno dei film che hanno preso parte al Festival di Napoli, accompagnato dal dialogo tra i relatori. Durante gli eventi viene anche presentata la pubblicazione di ‘ Il diritto al futuro’ , una breve raccolta di dossier sull’ultimo G20 a Roma e sulla Cop26 che si è svolta a Glasgow e la decima edizione dell’Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo.
Dopo il debutto di Colle Val d’Elsa e le tappe intermedie di Massa e Larciano, domenica 27 febbraio, alle ore 17.00, la rassegna “Geocinema: un viaggio nei diritti umani attraverso i film” si concluderà al Teatro Ordigno di Vada con la proiezione di Tigernut (Andoni Monforte e Bouba Kambou, 2018). Il film racconta di una guerra commerciale mondiale scoppiata sul controllo e della distribuzione del nuovo Super Food salutare, le noci tigre, che presto faranno parte di tutte le diete salutari. Un’indagine che rivela una trama di corruzione internazionale e abusi sulla produzione di noci tigre da parte di società europee e americane che sfruttano le risorse africane.
Parteciperanno all’evento, patrocinato dal Comune di Rosignano Marittimo, Sara Nocentini, responsabile della segreteria dell’assessora regionale Spinelli, Raffaele Crocco, direttore dell’Atlante delle guerre, Maurizio del Bufalo, coordinatore Festival del cinema dei diritti umani di Napoli, la Vicesindaco Licia Montagnani e l’Assessore Beniamino Franceschini.
Per accedere al teatro sarà necessario mostrare il green pass rafforzato in ottemperanza alle normative per contrastare la diffusione del Covid-19.