Al Goldoni di Livorno il 26 ottobre va in scena Donizetti (L’elisir d’amore). Poi “Sì”, l’operetta di Mascagni mai rappresentata nello storico teatro e due opere di Puccini (Bohème e Butterfly). Il cartellone dei concerti

Salire sul palcoscenico genera sempre un’emozione. I passi si fanno lievi sulle tavole che hanno visto il passaggio di grandi attori, grandi musicisti, grandi cantanti lirici e grandi opere. Il Teatro Goldoni di Livorno è uno dei teatri storici e di tradizione più belli e più antichi del nostro Paese . Un luogo dove gli spettacoli e i concerti danno vita al palcoscenico, alla platea, ai palchi… “Da tre anni la nostra attività è enormemente cresciuta: in una stagione – ha detto il direttore generale della Fondazione Teatro Goldoni, Marco Leone – abbiamo avuto 130 sipari, più di 50mila spettatori, quasi tredicimila giornate lavorative contrattualizzate, 300 aziende coinvolte tra fornitori, service, hotel…”. E quest’anno il Goldoni sarà palcoscenico di varie stagioni sempre avvincenti, con programmi che si rivolgono al pubblico, cercando di soddisfare i desideri di tutti.

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Uno dei lampadari del foyer del Teatro Goldoni di Livorno. Sopra il titolo: l’incisione TG, cioè Teatro Goldoni, sui cristalli delle porte d’ingresso

La stagione 2018/2019 della prosa, della lirica, dei concerti e della danza, è stata presentata ufficialmente proprio sul palcoscenico. Alla presentazione hanno partecipato, oltre al direttore generale Marco leone, la vicesindaco Stella Sorgente, l’assessore alla cultura Francesco Belais e il vicepresidente dell Fondazione Livorno, Marcello Murziani.

A seguire il programma di massima della stagione lirica, che prenderà il via il 26 ottobre; quindi il cartellone di concerti “Al chiaro di luna” e Classica con gusto (il resto della stagione – prosa, danza ed eventi vari – lo presenteremo nei prossimi giorni). Gli abbonamenti alla stagione lirica costano da 54 ero (loggione) a 108 euro platea e palchi 1° e 2° ordine centrali. Previste riduzioni. Giovani under 25 (tutto il teatro): 40 euro. Per Classica con gusto, sette spettacoli: 49 euro. Per gli altri concerti, il costo degli abbonamenti sarà comunicato a breve.

LIRICA

Venerdì 26 ottobre, ore 20.30 – domenica 28 ottobre, ore 16.00

L’ELISIR D’AMORE / musica di Gaetano Donizetti

Quante volte il pubblico di tutto il mondo ha partecipato, divertendosi, agli struggimenti e peripezie d’amore del povero ed impacciato contadino Nemorino verso la ricca e capricciosa Adina, alle prese con l’improbabile elisir rifilatogli dal ciarlatano Dulcamara? Dalla celeberrima romanza “Una furtiva lagrima”, tutto il melodramma giocoso di Donizetti è pervaso da una felicissima inventiva melodica e da una certa malinconia, che l’ha reso tra i titoli più amati e rappresentati del repertorio lirico. L’opera è coprodotta dal

Goldoni con il Teatro Sociale di Rovigo e si avvarrà dell’allestimento della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nell’ambito del Protocollo d’intesa “Opera nella Regione Toscana”

Venerdì 23 novembre, ore 20.30 – Domenica 25 novembre, ore 16.00

SÌ / musica di Pietro Mascagni

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La presentazione dell’operetta “Sì” da parte di Marco Leone, direttore generale della Fondazione Teatro Goldoni

Dopo oltre un ventennio torna sui palcoscenici livornesi l’unica operetta di Mascagni, tra l’altro mai rappresentata al Teatro Goldoni. L’unico titolo consacrato dal musicista labronico al genere della “piccola lirica”, prima della ripresa che il nostro Teatro realizzò nel 1996 con un grande successo di pubblico, era assente dalla nostra città addirittura dalla storica edizione diretta da Mascagni stesso nel giardino dell’Hotel Palazzo nel 1937. A quasi un secolo esatto dalla sua premiere (Roma, Teatro Quirino dicembre 1919), rivivremo le brillanti vicende amorose dell’affascinate soubrette Sì, stella delle Folies- Bergère, che deve il suo curioso soprannome al fatto di non dire mai di no a nessun pretendente. Tra ironia e sentimentalismo, valzer e serenate, il pubblico potrà riscoprire una pagina affascinante del Mascagni meno conosciuto.

Sabato 19 gennaio, ore 20.30 – Domenica 20 gennaio, ore 16.00 LTL Opera Studio 2018

LA BOHÈME / musica di Giacomo Puccini

Con l’allestimento, le scene ed i costumi della Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nell’ambito del Protocollo d’intesa “Opera nella Regione Toscana”, torna al Teatro Goldoni uno dei capolavori assoluti del compositore lucchese. Un’opera giovane (Puccini la compose poco più che trentenne) per voci giovani e che quindi si prefigura perfetta per gli interpreti selezionati e preparati per questa nuova edizione di LTL Opera Studio.

Con freschezza e melodicità, passionalità e delicatezza, il tema universale dell’amore viene trattato attraverso la vita quotidiana di due giovani coppie nella Parigi del XIX secolo. Amore, passione, gelosia, tradimento, separazione, morte: non c’è accento o piega delle relazioni tra Rodolfo e Mimì, Marcello e Musetta, che non riesca a parlare direttamente al cuore dello spettatore; un connubio perfetto e sempre emozionante tra gli incanti e la spregiudicatezza della gioventù e la schiacciante consapevolezza della caducità della vita.

Venerdì 29 marzo, ore 20.30 – Domenica 31 marzo, ore 16.00

MADAMA BUTTERFLY / musica di Giacomo Puccini

Opera tra le più amate per la sua inesauribile ricchezza di idee melodiche infuse in una partitura strumentale raffinatissima, Butterfly non cessa mai di affascinare il pubblico di tutto il mondo con la tragedia tra la giovane giapponese Cio Cio San, sposata ed abbandonata con un figlio ed il cinico americano Pinkerton. Una terribile storia di amore e morte sullo sfondo di una Nagasaki di inizio ‘900, su cui alta si staglia la figura della protagonista, che da giovanissima geisha appena quindicenne perdutamente innamorata, cresce di momento in momento, in un confronto-scontro con la società e chi la circonda, talmente forte da non lasciarle altra via di uscita ma assoluta padrona del suo destino.

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CLASSICA CON GUSTO 2018-2019 / La Stagione di Musica da Camera in Goldonetta (10^ edizione) / Progetto artistico di Carlo Palese in collaborazione con Menicagli Pianoforti

Giovedì 6 dicembre, ore 21

Chopin e i suoi eredi
KAMIL PACHOLEC, pianoforte

musiche di F. Chopin, I. Paderewski, K. Szymanowski
Insieme alla più celebre musica di Chopin, ascolteremo alcune rarità di Paderewski e Szymanowski che testimoniano il luminoso sviluppo della Polonia in ambito musicale. Kamil Pacholec è considerato una delle più grandi promesse del panorama concertistico internazionale. Non ancora ventenne si è già affermato in molti concorsi musicali e nel gennaio di quest’anno ha vinto all’unanimità il Primo premio nel Livorno Piano Competition.

Sabato 2 febbraio 2019, ore 21

Scotland – un viaggio musicale con Haydn e Beethoven
TRIO METAMORPHOSI (Mauro Lo Guercio, violino – Francesco Pepicelli, violoncello – Angelo Pepicelli, pianoforte) – MONICA BACELLI, mezzosoprano
musiche di F. J. Haydn, L. v. Beethoven

Il Trio Metamorphosi è una delle più importanti formazioni cameristiche italiane, formato da tre musicisti che hanno intrapreso un sodalizio artistico rivolto a cercare prospettive di unicità in ogni performance. Si unisce a loro il celebre mezzosoprano Monica Bacelli in un programma che vede brani tratti dal grande repertorio per trio di Haydn e Beethoven ad Arie e Lieder Scozzesi dei due Autori. Questo corpus di canzoni scozzesi è un florilegio di gemme musicali di raffinata freschezza; rappresentano quell’Inghilterra che fu terra di Libertà e una seconda patria per Haydn e “amore a distanza” per Beethoven.

Venerdì 1 marzo, ore 21

“Aimez vous Brahms?” – le sonate per violino e pianoforte AMALIA HALL, violino
SERGIO DE SIMONE, pianoforte
musiche di J. Brahms

Le tre sonate di J. Brahms sono tra i massimi capolavori della letteratura cameristica di ogni tempo. Opere tanto meravigliose da ascoltare quanto ardue da eseguire, rappresentano un autentico banco di prova per ogni artista. La violinista neozelandese Amalia Hall ha iniziato una luminosa carriera a partire dal suo debutto come solista con orchestra a soli 9 anni. Pluripremiata nei più importanti concorsi e laureata al prestigioso Curtis Institute per la prima volta si esibirà nella nostra città. Al suo fianco un musicista noto al pubblico livornese; il pianista fiorentino Sergio De Simone, artista di assoluta raffinatezza e sensibilità che al repertorio brahmsiamo ha rivolto da sempre una particolare attenzione.

Giovedì 7 marzo, ore 21

“Armonie poetiche e religiose” ENRICO PACE, pianoforte / musiche di F. Liszt
La vittoria al prestigioso concorso “F. Liszt” di Utrecht nel 1989 ha consacrato Enrico Pace tra i più grandi interpreti lisztiani di oggi. L’artista ci proporrà una selezione delle “Harmonies Poétiques et Religieuses”, una raccolta ispirata a Liszt dalle omonime liriche dell’amato poeta Lamartine tendenti – parole del Poeta – a “riprodurre le impressioni della natura e della vita sull’animo umano”.

Giovedì 21 marzo, ore 21

Musica dall’ Etere – il Theremin compie 100 anni
THORWALD JØRGENSEN, Theremin
KAMILLA BYSTROVA, pianoforte
musiche di C. Franck, P.I. Tchaikovsky, M. Ravel, S. Rachmaninov, A. Alyabieff

Il Theremin compie 100 anni e la sua invenzione, nel 1919, suscitò l’entusiastica ammirazione dei più grandi musicisti dell’epoca. La gamma di frequenze di questo strumento elettronico copre lo spettro di frequenze dal contrabbasso fino al violino; viene suonato senza alcun contatto fisico con lo strumento, cosa che rende l’esecuzione particolarmente difficile ed esercita una rara fascinazione nello spettatore. Impossibile descrivere la sensazione che si prova nell’ascoltare il Theremin, specialmente se a suonarlo è

Thorwald Jørgensen, musicista olandese ritenuto oggi uno dei massimi virtuosi dello strumento che affronta capolavori della letteratura musicale; ad affiancarlo in questo viaggio la bravissima e versatile pianista russa Kamilla Bystrova.

Venerdì 5 aprile, ore 21

Il Cuore romantico GIANLUCA LUISI, pianoforte

musiche di F. Schubert, F. Chopin, F. Liszt
Lo Schubert degli Improvvisi rappresenta lo sbocciare del sentire romantico, concentrato di emozioni raccolte in brani brevi ed intensi divenuti giustamente “eterni”; di segno diverso l’energia appassionata degli Scherzi di Chopin o il virtuosismo lisztiano delle Parafrasi da concerto su temi d’Opera o degli Studi tratti da Paganini. Tutte queste opere hanno però in comune quel senso di “cogliere l’attimo” che è uno dei tratti caratteristici dell’Ottocento pianistico. Il pianista Luisi è il poeta-virtuoso ideale per accompagnarci in questo percorso, dal cuore della letteratura romantica al cuore di chi ascolta.

Venerdì 3 maggio, ore 21

Mario contro Mario – Sfida all’ultima nota
MARIO CARBOTTA, Flauto
MARIO HOSSEN, Violino
CARLO BALZARETTI, pianoforte
musiche di J.S. Bach, F. Borne, G. Briccialdi, N. Paganini, A. Rolla, G. Tartini,

Il concerto conclusivo della rassegna sarà un perfetto “arrivederci” per il pubblico di Classica con Gusto, un pacifico incontro-scontro tra solisti di razza. Il bulgaro Mario Hossen contro l’Italiano Mario Carbotta, violino contro flauto all’insegna della bravura più esaltante con un pianista che farà da “moderatore”. Saprà il bravissimo pianista Carlo Balzaretti tenere a bada le intemperanze dei due virtuosi? Dal cantabile più dolce, dalla (s)misurata bellezza di Bach fino alla Campanella di Paganini e alla Fantasia sulla Carmen passando per il Trillo del Diavolo e il Carnevale di Venezia; chi vincerà la sfida? La Musica, ne siamo certi.