Al Giglio di Lucca c’è “Kafka sulla spiaggia” che mescola hip hop e altri stili di danza. A Pisa “Romeo e Giulietta”

Al via la stagione di danza del Teatro del Giglio di Lucca. Si comincia mercoledì 15 gennaio 2017 alle ore 21 con “Kafka sulla spiaggia”, potente contaminazione (nelle foto) tra hip hop theatre, danza contemporanea, house, jazz rock e breaking che porta sul palcoscenico lucchese la cifra artistica dei danzatori e coreografi Marisa Ragazzo e Omid Ighani e della loro DaCru Dance Company, la prima formazione italiana a danzare negli spazi performativi black delle capitali europee in tournée nel ’98 e nel ’99.

“Kafka sulla spiaggia” è la trasposizione danzata dell’omonima opera letteraria del romanziere giapponese Murakami Haruki, viaggio visionario e incantato dove si susseguono personaggi e rivelazioni senza mai giungere al cuore più profondo della storia, che resta segreto e inattingibile. I DaCru sono sempre accompagnati dalla misteriosa anima di Murakami che, geniale e illuminata, tra tanti incredibili personaggi pone i gatti al centro dell’attenzione, inafferrabili creature capaci di rubare la scena agli umani. In scena, otto danzatori a interpretare, sulle coreografie di Marisa Ragazzo e Omid Ighani, i personaggi del romanzo di Murakami: Omid Ighani (Kafka), Claudia Taloni (Nakata), Serena Stefani (Il ragazzo corvo), Samar Khorwash (Tamura Kafka), Jenny Mattaioli (La signora Saeki), Afshin Varjavandi (Oshima), Paolo Ricotta (Sada), Tiziano Vecchi (Hoshino e Jonny Walker).

La DaCru Dance Company (nata nel 1996) affianca all’attività di produzione e distribuzione degli spettacoli anche un’intensa attività didattica, finalizzata alla formazione di danzatori urban e hip hop e alla divulgazione della cultura delle danze metropolitane. Coadiuvati dai loro assistenti dei centri di formazione, Marisa Ragazzo e Omid Ighani sono soliti organizzare gli ZooLu (centri itineranti di studio e aggregazione dell’hip-hop in Italia), dei veri e propri raduni di professionisti hip hop provenienti da tutta Italia, in cui i diversi esponenti scambiano il proprio know how e le proprie specializzazioni con altri professionisti del settore.

Biglietti da 10 a 30 euro. Info e acquisti on line su www.teatrodelgiglio.it, alla Biglietteria del Teatro del Giglio (tel. 0583.465320, email biglietteria@teatrodelgiglio.it) e in tutti i punti vendita Boxoffice.

“ROMEO E GIULIETTA” DELLO JUNIOR BALLETTO DI TOSCANA AL VERDI DI PISA

Uno dei titoli più amati e frequentati del balletto, la più appassionante storia d’amore di ogni tempo, “Romeo e Giulietta”, ispirata all’omonimo dramma di William Shakespeare, è il terzo appuntamento della stagione di danza organizzata insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus, di scena al Teatro Verdi di Pisa giovedì 16 febbraio 2017 alle ore 21. Sulla splendida musica di Sergej Prokofiev, composta nel 1935 su commissione del Mariinsky Ballet, incarneranno le molteplici emozioni dei due innamorati i giovani danzatori dello Junior BallettO di ToscanA (nella foto in basso a sinistra), diretto da Cristina Bozzolini, nella rilettura, in chiave contemporanea, di Davide Bombana, uno dei nomi di punta nell’olimpo del balletto internazionale. Bombana ha accettato la sfida di creare questo lavoro per il JBdT, eccellente ensemble che in un solo decennio si è affermato come realtà artistica di grande valore, vera e propria fucina delle etoile dei prossimi anni, una sfida ricompensata dal Premio Danza & Danza come miglior produzione 2015. Il coreografo, che nella sua carriera di ballerino ha impersonato numerose volte i ruoli di Romeo e Mercuzio, con straordinaria e lungimirante attualità, trasforma l’immortale storia dei due nobili amanti di Verona, divisi da un’insanabile rivalità familiare, in un conflitto socio-culturale ed etno-religioso del terzo millennio.

L’inizio è in flash-back: sullo sfondo giacciono, abbracciati, i corpi senza vita di un ragazzo e una ragazza. Due madri li piangono a distanza: due culture opposte, due dolori comuni.
 Qui la leggenda shakespeariana si è, infatti, andata a sovrapporre all’eco della reale vicenda di Admira e Bosko – lei musulmana, lui il suo fidanzato serbo – uccisi da un cecchino nel tentativo di fuggire da Sarajevo sotto assedio durante il conflitto balcanico, appena venti anni fa. I loro corpi sono rimasti abbracciati a terra per oltre otto giorni, nei pressi del ponte di Vrbana perché nessuno dei belligeranti dava il permesso di recuperarli. L’agghiacciante fine dei due innamorati ha fatto il giro del mondo grazie agli scatti fotografici ed è diventata per tutti la storia dei “Romeo e Giulietta di Sarajevo”.

Scene e disegno luci realizzate da Carlo Cerri, costumi firmati da Santi Rinciari, in questa produzione Junior BallettO di ToscanA, in collaborazione con AMAT Circuito Regionale delle Marche.
Alla fine dello spettacolo, un incontro/conversazione con il coreografo Davide Bombana, a cura di Silvia Poletti, critico e studiosa di danza.

Biglietti con prezzi che variano da 20 a 5o euro, con le consuete agevolazioni per circoli, associazioni, soci Coop, e con la riduzione del 50% per giovani, studenti e scuole di danza, in vendita anche nel circuito Vivaticket e nei punti vendita del Porto di Marina di Pisa e del Palazzo dei Congressi di Pisa.
Per ulteriori informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it