Addio al Maestro. Franco Zeffirelli è morto a 96 anni. La camera ardente lunedì 17 giugno nel Salone dei Cinquecento a Firenze

Si è spento serenamente nella mattinata di sabato 15 giugno 2019 il Maestro Franco Zeffirelli. Era nato a Firenze il 12 febbraio 1923. La scomparsa è avvenuta alla fine di una lunga malattia. Il feretro sarà esposto lunedì 17 giugno: le prime notizie hanno parlato della camera ardente in Campidoglio a Roma, poi l’annuncio del sindaco Dario Nardella che sarà allestita lunedì mattina 17 luglio nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, nella città natìa.  Sul luogo e la data delle esequie saranno resi noti particolari nelle prossime ore. Il Maestro riposerà nella cappella di famiglia del cimitero fiorentino delle Porte Sante, a San Miniato al Monte.

“Ci lascia un protagonista della cultura del nostro tempo, un maestro del cinema e dello spettacolo che ha scelto Firenze come luogo custode del suo immenso sapere. A noi resterà oltre al ricordo il compito di tenere viva la sua arte”. Lo ha detto l’assessore alla cultura del Comune gigliato, Tommaso Sacchi. Proprio a Firenze, nella sede dell’ex Tribunale, ha sede la Fondazione Franco Zeffirelli onlus, con l’archivio del grande regista.
“Apriremo la rassegna estiva di cinema al piazzale degli Uffizi che inizierà nei prossimi giorni – ha aggiunto Sacchi – con il film  “Un tè con Mussolini” in omaggio al Maestro”.
“Appresa la notizia ho subito sentito Pippo Zeffirelli per esprimere il mio più sentito cordoglio e il mio affetto a lui e alla famiglia – ha aggiunto -. Da oggi la comunità fiorentina, italiana e internazionale piange un grande artista e un grande uomo”. Messaggi di cordoglio stanno infatti arrivando da tutto il mondo.