A Livorno in arrivo studiosi da tutte le sponde del Mediterraneo per parlare di monitoraggio costiero, difesa dell’ambiente e città d’acqua

Livorno sarà ancora una volta sede del Simposio Internazionale “Il Monitoraggio Costiero Mediterraneo – Problematiche e tecniche di misura”.  L’iniziativa, giunta alla settima edizione, si svolgerà martedì 19, mercoledì 20 e giovedì 21 giugno 2018 nella sala convegni del Palazzo dei Portuali (Fondazione L.E.M. in piazza del Pamiglione 1-2).

L’evento è organizzato dalla Fondazione L.E.M. (Livorno Euro Mediterranea) e dall’Istituto di Biometeorologia (Ibimet) del CNR, in collaborazione con il Comune di Livorno, la Fondazione per il Clima e la Sostenibilità, la Compagnia dei Portuali di Livorno.
Anche per questa edizione il simposio può fregiarsi di importanti patrocini, tra i quali quello dell’Accademia Nazionale dei Lincei, quello dell’Accademia dei Georgofili, dell’Università degli Studi di Firenze, della Regione Toscana, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.

Alle giornate parteciperanno studiosi che avranno l’opportunità di esporre nuove proposte e promuovere azioni a favore della tutela dell’ambiente marino e costiero, presentando il meglio delle ricerche svolte negli ultimi anni su questi temi, in una prospettiva interdisciplinare rivolta non solo ai temi della natura e dell’ambiente, ma anche ai fenomeni di antropizzazione che interessano il Mediterraneo.

La “formula” dell’evento prevede infatti il coinvolgimento di studiosi provenienti da tutte le sponde del Mediterraneo, ed afferenti ai campi disciplinari più diversi: biologi, geografi, fisici, geologi, architetti, giuristi, ingegneri, ecc. Interessanti, quindi, i temi che saranno affrontati, che vanno dagli aspetti giuridici dei parchi eolici offshore agli studi sulle piante litoranee della Toscana, dalle reti radar per la mappatura delle correnti marine alle architetture dell’Isola d’Elba, alle nuove fonti rinnovabili, e molto altro. Il simposio, articolato in cinque sessioni, inizierà martedì 19 giugno alle ore 10 con il saluto del sindaco di Livorno Filippo Nogarin e dell’assessore comunale Paola Baleari. A sottolineare lo stretto legame che si è instaurato tra l’evento e Livorno, alla fine dei lavori della seconda e terza giornata sono previste due visite alle architetture urbane legate alle acque, guidate dal prof. Claudio Saragosa del dipartimento di Architettura dell’università di Firenze, dal titolo “La Città e l’acqua di mare” e “La Città e l’acqua di terra”.

Nelle sale del LEM saranno allestiti pannelli per illustrare ricerche e proposte.