La notte dei musei: Uffizi, Galleria dell’Accademia, Bargello… aperture straordinarie, visite speciali e tanta musica

Notte europea dei musei: l’edizione numero 14, cioè quella del 2018, va in scena in Europa e anche in Italia (dove si celebra la Festa dei Musei) nel fine settimana 19/20 maggio. Per quanto riguarda i musei della Toscana abbiamo già fornito su questo sito le programmazioni di alcune strutture. Sul sito Internet del Mibact, il ministero dei beni culturali, sono comunque disponibili tutte le informazioni e i programmi dettagliati delle modalità di aperture delle strutture aderenti (cliccare).

GLI UFFIZI / Nella serata di sabato 19 maggio 2018 la XIV edizione della Notte europea dei Musei vedrà gli Uffizi straordinariamente aperti dalle 19 alle 22 con ingresso speciale 1 euro. L’iniziativa, patrocinata dal Consiglio d’Europa e da ICOM, coinvolge contemporaneamente circa 3.000 musei in 30 Paesi con lo scopo di promuovere l’identità culturale europea in tutti gli Stati dell’Unione

LA GALLERIA DELL’ACCADEMIA / La Galleria dell’Accademia di Firenze aderisce alla Notte europea dei Musei, patrocinata dal Consiglio d’Europa e da ICOM, per promuovere l’identità culturale europea in tutti gli stati dell’Unione, con un’apertura serale straordinaria di tre ore in continuità, dalle ore 19.00 alle 22.00. L’iniziativa è inserita nell’ambito della terza edizione della Festa dei Musei (19-20 maggio 2018), grande evento nazionale organizzato dal MiBACT. Il biglietto di ingresso sarà al costo simbolico di 1 euro, eccetto le riduzioni e le gratuità previste per legge. Non sono previste prenotazioni. (www.galleriaaccademiafirenze.beniculturali.it).

I CINQUE ISTITUTI DEL BARGELLO / Sabato 19 maggio, in occasione della Festa dei Musei e della Notte Europea dei Musei, i cinque istituti del Bargello ampliano gli orari di apertura e arricchiscono l’offerta al pubblico con una serie di eventi speciali: visite e laboratori didattici, mostre e concerti musicali. Un programma pensato per incentivare nuove occasioni di incontro tra cittadinanza e turisti e creare un ambiente di festa attorno e all’interno dei musei.

Musei iperconnessi è il tema dell’edizione 2018 della Festa dei Musei. Per l’occasione i Musei del Bargello propongono una lunga “Festa itinerante” in cui i 5 diversi musei saranno collegati tra loro all’interno di un suggestivo percorso. Nella giornata di sabato 19 maggio il pubblico avrà l’opportunità di sperimentare un ricco tour in cinque tappe; oppure scegliere quanti e quali i luoghi visitare, lasciandosi guidare dalle molteplici suggestioni e “connessioni” storico-artistiche e musicali che legano tra loro i Musei del Bargello.

Si comincia nella mattina con l’apertura del complesso della Chiesa e Museo di Orsanmichele (via dell’Arte della Lana, aperto dalle 10.00 alle 16.50 con ingresso gratuito) dove alle 10.30 avrà luogo una visita didattica dedicata ai bambini e alle famiglie. I giovani visitatori scopriranno la storia di un edificio simbolo di Firenze attraverso approfondimenti sull’architettura e sulle opere scultoree che sono state create per decorare la chiesa. La partecipazione al laboratorio didattico, curato dall’associazione culturale L’Immaginario, è gratuita, previa prenotazione.

Alle 11.30 la musica riempirà il Salone da ballo del Museo di Palazzo Martelli (via Ferdinando Zannetti, 8, ingresso gratuito fino ad esaurimento posti). Giulia Contaldo al pianoforte eseguirà musiche di Schumann, Debussy e Granados. Il concerto si inserisce nella settima edizione della rassegna Il suono giovane ideata per dare l’opportunità a giovani talenti musicali di esprimersi in uno spazio museale unico e ricco di storia: una casa-museo derivata dalla stratificazione secolare della vita di una delle più antiche famiglie fiorentine.

Nel pomeriggio ancora musica e in un’altra casa-museo: il Palazzo Davanzati (via Porta Rossa, 13, aperto dalle 13.15 alle 18.50 con biglietto di ingresso al costo di € 6,00).
Chi deciderà di trascorrere il pomeriggio in questo splendido palazzo, potrà visitare le sale arredate secondo lo stile di una abitazione fiorentina tra Medioevo e Rinascimento; la nuova mostra Omaggio a Elia Volpi, pittore (dedicata alla produzione artistica dell’originale ed eclettico personaggio cui è legata la nascita del Museo della Casa Fiorentina Antica) e potrà assistere, alle 17.00, al concerto intitolato Violoncello ‘700. L’evento, curato dal Maggio Musicale Fiorentino vedrà protagonista il Florence Cello Ensemble che eseguirà musiche di J.S. Bach, A. Vivaldi, L. Boccherini, F.J. Haydn e N. Paganini.

Dalle 17.00 parte anche l’apertura straordinaria serale dei due musei più noti: il Museo delle Cappelle Medicee e il Museo Nazionale del Bargello.
In occasione della Notte Europea dei Musei le due perle del panorama museale fiorentino estenderanno il loro ordinario orario di apertura: entrambi saranno visitabili già a partire dalle 08.15 (costo del biglietto € 8,00), ma chi vi accederà dopo le 17.00, potrà visitarli a un prezzo speciale.

Tra le 17.00 e le 20.00 (attenzione la biglietteria chiude alle 19.30) il Museo delle Cappelle Medicee (Piazza di Madonna degli Aldobrandini, 6), il “tempio” della famiglia Medici e luogo emblematico per gli amanti dell’arte di Michelangelo, sarà visitabile al prezzo simbolico di 1 euro.

Nel medesimo orario serale anche il Museo Nazionale de Bargello (via del Proconsolo, 4) sarà aperto, in via straordinaria al solo costo di un euro. Scegliere cosa vedere all’interno di questa maestosa cornice architettonica è impresa ardua: troverete i capolavori della collezione permanente con le opere di Donatello, Verrocchio, Luca della Robbia, Michelangelo, Benvenuto Cellini, Giambologna, solo per citare i nomi più noti. Se avete poco tempo a disposizione o siete affaticati dal lungo iter nei cinque musei non possiamo che consigliare di cogliere l’occasione per salire al secondo piano e ammirare l’Autoritratto di Gian Lorenzo Bernini. Il capolavoro, proveniente dalla collezione della Galleria Borghese di Roma, sarà esposto solo fino al 20 maggio nella Sala del Medagliere e, affiancato al busto marmoreo in cui lo stesso Bernini ha ritratto Costanza Bonarelli, farà rivivere l’affascinante liason intercorsa tra l’artista e la sua musa.