Anteprima nazionale al Teatro dei Concordi: “La Bohème in Jazz” secondo il pianista Riccardo Arrighini

Una novità arriva al Teatro dei Concordi  di Campiglia Marittima in anteprima nazionale, la grande musica e i grandi autori di vari generi si uniscono grazie ad un particolare progetto per uno spettacolo adatto a tutti: si tratta di una rivisitazione completa e in chiave jazz dell’intera Opera La Bohème di Giacomo Puccini. Venerdì 18 maggio 2018 alle 21.25. “Insomma un vero connubio di Opera/Jazz/teatro – afferma il direttore artistico del Concordi Battista Ceragioli – adatto sia agli appassionati che non, con la partecipazione di artisti di eccezionale bravura. Che aggiungere? E uno spettacolo unico nel suo genere, dove lo spettatore potrà rivivere sia l’atmosfera dell’Opera più famosa e universalmente riconosciuta del ‘sor Giacomo’, sia la versione jazzistica dell’intera parte musicale”.

teatro concordi

Il cast è formato da Andrea Tofanelli, trombettista di livello internazionale e due attori, entrambi provenienti dalla scuola Gassman, che recitano e raccontano le fasi salienti dell’opera. Autore della Bohème in jazz è il pianista Riccardo Arrighini che vanta nel genere una consolidata esperienza e che anche questa volta si addentra in un esperimento mai tentato prima, un lavoro basato sulla rilettura in chiave jazz dell’intera Opera, un “mix” tra la melodia del Maestro e le armonie più jazzistiche, i ritmi afroamericani e le improvvisazioni virtuosistiche, in cui spiccano arie universalmente note quali “Che gelida manina”, “Sì mi chiamano Mimì”, “Valzer di Musetta”,“Donde lieta uscì” e tante altre del capolavoro pucciniano.

In scena: Andrea Tofanelli tromba e flicorno; Riccardo Arrighini piano, tastiere, glockenspiel ed elettronica; Iacopo Vettori attore, voce recitante; Valentina Gianni attrice, voce recitante e cantante;
Andrea Tofanelli, torrelaghese, uno dei più apprezzati trombettisti a livello internazionale, propone una sonorità nuova e travolgente in cui gli arrangiamenti di Arrighini alternano momenti brillanti e spiritosi ad altri di grande intensità, il tutto senza tradire la tensione drammaturgica dell’Opera originale. Jacopo Vettori, attore della scuderia Gassman racconta il libretto e narra sapientemente le gesta dei bohémiennes.