30° ANNIVERSARIO. Iniziativa online del Comune di Rosignano per ricordare le 140 vittime del traghetto Moby Prince. Il 9 aprile videoconferenza in diretta del sindaco Donati, della vicesindaco Montagnani, con Marta Pettinari dell’Associazione La Nave Europa e la giornalista Elisabetta Arrighi autrice del libro “Moby Prince. Novemila giorni senza verità” (ed. ETS)

In occasione del trentesimo anniversario della tragedia del Moby Prince, che costò la vita a 140 persone la notte del 10 aprile 1991 all’uscita del Porto di Livorno, il Comune di Rosignano Marittimo organizzerà una iniziativa online per rendere omaggio alle vittime e cercare di far luce sulla vicenda. 

Solo nel gennaio 2018 è stata pubblicata la relazione finale della Commissione parlamentare d’inchiesta su quella che è stata, in termini di perdita di vite umane, la più grave tragedia che abbia colpito la Marina mercantile italiana dal secondo dopoguerra. A tre anni dalla pubblicazione della relazione finale della Commissione parlamentare, i familiari delle vittime attendono attendono gli esiti dei due percorsi giudiziari in corso, uno civile e l’altro penale.

In occasione del 30° anniversario, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, il Comune di Rosignano Marittimo ha deciso di organizzare un evento online per non dimenticare le persone che hanno perso la vita a bordo del traghetto Moby Prince ed esprimere vicinanza ai familiari. Per questo motivo, venerdì 9 aprile 2021 a partire dalle ore 11.00, l’Amministrazione comunale organizzerà un evento on-line in collaborazione con l’Associazione “La Nave Europa” e l’Associazione “140 – familiari vittime Moby Prince”. 

Dalla sala del Consiglio Comunale, il sindaco Daniele Donati, il presidente del Consiglio Daniele Cecconi e la vicesidaco Licia Montagnani, si collegheranno con Marta Pettinari autrice e attrice dell’Associazione culturale “La Nave Europa” e la giornalista Elisabetta Arrighi, autrice del libro “Moby Prince. Novemila giorni senza verità” pubblicato nel 2016 da Edizioni ETS. 

Dopo la videoconferenza in diretta, a cui sono stati invitati anche i familiari di Alberto Bisbocci, il nostro concittadino che perse nella tragedia, sarà trasmesso un video messaggio dell’associazione “140-Familiari delle vittime del Moby Prince”, e lo spettacolo “M/T Moby Prince” di Francesco Gerardi e Marta Pettinari, che è andato in scena per la prima volta a Livorno nel 2006 ed è stato rappresentato nei principali teatri italiani e nell’ambito di festival e rassegne di rilievo nazionale. Si tratta di atto unico, della durata di 90 minuti, che non racconta soltanto le vicende umane, ma ricostruisce la fase processuale, le sue contraddizioni e le lacune emerse, approfondendo le ipotesi di responsabilità e gli aspetti ancora da chiarire, spingendo lo spettatore a riflettere sui motivi per cui la morte di 140 persone rimane ancora senza colpevole. 

“Ci è sembrato importante e doveroso” -spiega la vicesindaco Licia Montagnani– “sottolineare questo tristissimo anniversario che tra le tante, troppe, vittime, comprende anche un nostro concittadino, Alberto, che ancora molto giovane era sul traghetto per motivi di lavoro. Non si può permettere al trascorrere del tempo di far dimenticare una tragedia di queste proporzioni ed il dolore che ha causato a tante famiglie, presente oggi come allora e ancora in cerca di risposte certe e di giustizia. Un pensiero affettuoso va anche a Loris Rispoli presidente dell’Associazione 140-Familiari delle vittime del Moby Prince, perché possa presto tornare in salute e proseguire il suo cammino verso la verità”. 

La registrazione dell’iniziativa e il video dello spettacolo “M/T Moby Prince” resteranno disponibili online (accedendo dai link che saranno pubblicati sul sito e la pagina facebook del Comune) da venerdì mattina fino a domenica 11 aprile 2021 compresa.

È possibile vedere alcune scene tratte dallo spettacolo  al link https://youtu.be/7fPA0bIym1Q