1991/2022, il 10 aprile di 31 anni fa la tragedia del traghetto Moby Prince. Livorno non dimentica e organizza una serie di eventi per ricordare le 140 vittime che chiedono giustizia

Domenica 10 aprile 2022 ricorre il 31° anniversario della tragedia del Moby Prince, la più grande sciagura della marineria civile italiana avvenuta la notte del 10 aprile 1991 davanti al porto di Livorno.

Per non dimenticare”, anche quest’anno il Comune di Livorno, con il patrocinio della Camera dei Deputati, ha predisposto una serie di cerimonie e iniziative che coinvolgeranno i familiari delle 140 vittime, i rappresentanti delle istituzioni e la cittadinanza.

Questo il programma di domenica 10 aprile:

alle ore 11.00 in Fortezza Nuova deposizione di una corona al Monumento in ricordo delle Vittime;

alle ore 12.00 in Cattedrale funzione religiosa officiata dal vescovo Simone Giusti;

alle ore 14.30 a Palazzo Comunale, in Sala Consiliare, cerimonia con il saluto del sindaco Luca Salvetti ai familiari, ai rappresentanti delle istituzioni e alle Delegazioni dei Comuni partecipanti. I cittadini potranno seguire la cerimonia in diretta streaming, sul canale YouTube “Comune Livorno Live” (indirizzo internet scorciato www.bit.ly/3bqGyaD);

alle ore 16.30 corteo da piazza del Municipio al Porto, percorrendo viale Avvalorati, piazza della Repubblica, via Grande fino all’Andana degli Anelli all’interno del Porto Mediceo;

alle ore 17.00 all’Andana degli Anelli deposizione di un cuscino di rose donato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di una corona di alloro presso la lapide che riporta tutti i nomi delle vittime. Seguirà la lettura dei nomi dei 140 morti. La cerimonia si concluderà con il lancio in mare di 31 rose rosse, una per ogni anno trascorso dalla notte del 10 aprile 1991.

Alle ore 18, alla Goldonetta (via Enrico Mayer) sarà rappresentato “M/T Moby Prince 3.0”, uno spettacolo teatrale che ripercorre in 70 minuti la tragedia del traghetto incendiato e le successive vicende processuali.

L’ingresso è gratuito, fino ad esaurimento posti (necessario greenpass).

Introdurranno la vicesindaca Libera Camici e i rappresentanti delle associazioni dei familiari delle vittime “140” e “Associazione Aprile” Nicola Rosetti e il figlio di Ugo Chessa, Luchino.

Gli autori di “M/T Moby Prince 3.0” sono Francesco Gerardi e Marta Pettinari, recitano Lorenzo Satta e Alessio Zirulia, la regia è di Federico Orsetti, produzione “Grufo e Grufo” e “La Nave Europa” in collaborazione con Teatro Nazionale di Genova e con il patrocinio della Regione Toscana.

Due giovani attori che all’epoca dei fatti non erano ancora nati si alternano sul palco per raccontare l’incidente dal punto di vista di chi era a bordo del traghetto. Attraverso una serie di monologhi incrociati alternati a materiali d’archivio e ricostruzioni in 3D, a parlare sono vite comuni, ricordi dei testimoni, documenti ufficiali. Un atto unico che non racconta solo le vicende umane, ma si addentra nelle contraddizioni della fase processuale, nelle tante lacune emerse nella ricostruzione dell’incidente e negli interrogativi aperti dalla recente Commissione Parlamentare d’Inchiesta.

Rappresentato per la prima volta al Goldoni nel 2006, lo spettacolo ha fatto il giro dei principali teatri italiani, tra cui il Piccolo Teatro di Milano/Teatro d’Europa, il Teatro Stabile di Torino, l’Arena del Sole di Bologna. Nel 2021 è stato realizzato questo nuovo allestimento con un testo radicalmente rivisto e aggiornato, e due nuovi interpreti.

Le modifiche alla viabilità

Per consentire la sosta ai veicoli dei rappresentanti delle istituzioni e delle delegazioni delle amministrazioni partecipanti, domenica 10 aprile dalle ore 9 fino alle ore 19.30 sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata nella carreggiata principale nel tratto di viale Avvalorati (stalli con tipologia a spina lato sud) compreso tra via Mons. Ganucci e via della Madonna