1991/2021: TRENT’ANNI FA IL DISASTRO DEL MOBY PRINCE. Il Comune di Livorno consegna la Livornina d’oro ai familiari delle vittime che cercano ancora giustizia. Le cerimonie di sabato 10 aprile, il concerto al Teatro Goldoni. A Rosignano videoconferenza (il 9 aprile alle 11) per rendere omaggio alle vittime e trasmissione dello spettacolo “M/T Moby Prince”

Trent’anni fa la tragedia del traghetto Moby Prince, sulla quale, nella rada del porto di Livorno, morirono sulla nave avvolta dalle fiamme 140 persone fra marittimi e passeggeri. Ci fu un solo superstite, il mozzo Alessio Bertrand. Il Moby la sera del 10 aprile 1991 entrò in collisione con la petroliera Agip Abruzzo alla fonda in rada, a 2.7 miglia di distanza dall’imboccatura portuale della diga della Vegliaia. Due processi principali (primo grado e appello), un procedimento collaterale per un tentativo di sabotaggio, una nuova inchiesta aperta anni dopo ancora dalla Procura di Livorno su input dell’avvocato Palermo, fino alla Commissione del Senato che tre anni fa ha concluso i lavori dando una nuova lettera di gran parte delle carte. Un nuovo fascicolo – il terzo – aperto dalla Procura livornese. Ora si parla di una nuova commissione, questa volta alla Camera dei deputati… si continua a cercare la verità, i familiari invocano senza soste giustizia.

In occasione del trentennale del disastro, il Comune di Livorno e il Comune di Rosignano Marittimo hanno organizzato alcuni eventi. Ecco a seguire il programma.

 

9 APRILE 2021 / COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO

In occasione del trentesimo anniversario della tragedia del Moby Prince, il Comune di Rosignano Marittimo – come già annunciato su questo sito alcuni giorni fa – organizzerà un’iniziativa online per rendere omaggio alle vittime e cercare di far luce sulla vicenda. L’evento si svolgerà venerdì 9 aprile 2021 a partire dalle 11.00 in diretta tramite la pagina Facebook del Comune di Rosignano. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Daniele Donati e del presidente del Consiglio Daniele Cecconi, la vicesindaco Licia Montagnani introdurrà e coordinerà gli interventi di Elisabetta Arrighi, autrice del libro “Moby Prince. Novemila giorni senza verità” e Marta Pettinari attrice e coautrice dello spettacolo “M/T Moby Prince”. A seguire saranno trasmessi un videomessaggio dell’associazione “140-Familiari delle vittime del Moby Prince” e lo spettacolo “M/T Moby Prince” di Francesco Gerardi e Marta Pettinari, che è andato in scena per la prima volta a Livorno nel 2006 ed è stato rappresentato nei principali teatri italiani e nell’ambito di festival e rassegne di rilievo nazionale. È previsto anche l’intervento di Paola Bruno, madre di Alberto Bisbocci, ventunenne rosignanese che perse la vita quella notte.
Per partecipare all’iniziativa basta accedere su Facebook collegandosi da computer, tablet o smarphone e sintonizzarsi sulla pagina del Comune di Rosignano Marittimo, dove verrà pubblicato il link per seguire la diretta.

 

10 APRILE 2021 / COMUNE DI LIVORNO E ASSOCIAZIONI DEI FAMILIARI

Sabato 10 aprile 2021 alle ore 9,30 in Sala Cerimonie del Comune di Livorno, il sindaco Luca Salvetti consegnerà una pergamena ai due ormeggiatori del porto che il 10 aprile 1991 salvarono il mozzo Alessio Bertrand, unico superstite della tragedia del Moby Prince. Mauro Valli e Valter Mattei riceveranno ognuno una pergamena con la seguente motivazione: “L’Amministrazione comunale di Livorno esprime il più sentito ringraziamento a Valter Mattei, ormeggiatore del porto di Livorno che, nella tragica notte del 10 aprile 1991, a bordo di una piccola imbarcazione decise prontamente, assieme a Mauro Valli, di prestare soccorso alla nave in fiamme riuscendo a salvare Alessio Bertrand unico superstite della strage del Moby Prince”.

Sono trascorsi 30 anni dalla tragedia del Moby Prince, la più grande sciagura della marineria civile italiana e il Comune diLivorno ha organizzato una serie di celebrazioni che si terranno durante l’intera giornata di sabato 10 aprile 2021, nel rispetto delle normative anti-Covid 19.

Inoltre, nel trentesimo anniversario della tragedia, sarà conferita la Livornina d’Oro all’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” che unisce i familiari delle vittime della tragedia del 10 aprile 1991.

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Ore 11,00Deposizione di una corona presso il Monumento in ricordo delle vittime in Fortezza Nuova, alla presenza del Gonfalone della Città di Livorno e della Provincia.

La cerimonia sarà accompagnata dal brano musicale “Il silenzio” suonato con la tromba.

Dopo i saluti del sindaco Luca Salvetti si terrà un momento musicale a cura di EstrOrchestra e della Corale Rodolfo del Corona che eseguiranno “Ave Verum Corpus” di W.A.Mozart. (In caso di condizioni meteo avverse la parte musicale sarà sospesa).

Saranno presenti oltre al Sindaco, le massime autorità cittadine, il senatore Gregorio De Falco, il vicepresidente dell’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” Nicola Rosetti, Angelo Chessa dell’Associazione “10 Aprile” e una rappresentanza dei familiari delle vittime.

Ore 12,00Funzione religiosa in Cattedrale presieduta dal Vescovo Monsignor Simone Giusti. Saranno presenti il sindaco Luca Salvetti, le massime autorità civili e militari cittadine, il senatore Gregorio De Falco, Nicola Rosetti e Angelo Chessa.

Ore 15,00 – Cerimonia istituzionale nella Sala Consiliare del Comune di Livorno, in diretta streaming sul canale https://www.youtube.com/channel/UCFIPW8KQDezApS4fOyJCh4g , durante la quale è prevista la donazione simbolica alle Associazioni delle Vittime e alla Città dell’opera dell’artista Francesco Vieri dedicata alla memoria delle 140 vittime della tragedia.

L’opera consta di un modello del traghetto Moby Prince interamente rivestito di miniature della rassegna stampa dell’epoca.

Il sindaco Luca Salvetti, dopo i saluti istituzionali e ai familiari delle vittime, ringrazierà l’artista Francesco Vieri presente in sala.

Saranno presenti il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il senatore Gregorio De Falco, le massime autorità istituzionali cittadine, il vicepresidente dell’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” Nicola Rosetti e Angelo Chessa dell’Associazione “10 Aprile”.

Seguiranno una serie di interventi.

Ore 17,00Andana degli Anelli: deposizione del cuscino di rose donato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della corona di alloro alla lapide che riporta i nomi delle 140 vittime del tragedia del 10 aprile 1991.

La lettura dei nomi delle 140 vittime che negli anni passati veniva declamata da Loris Rispoli, presidente dell’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” e che quest’anno non sarà presente per motivi di salute, sarà effettuata da un gruppo di persone che rappresentano la città dal punto di vista istituzionale, culturale, spettacolare, associativo e del volontariato, giornalistico, studentesco, sportivo, oltre ad un gruppo di familiari delle vittime.

(La lettura è a cura dell’Associazione Effetto Collaterale e Documenta 30).

Dopo la lettura si terrà il lancio di 30 rose rosse in mare, in ricordo degli anni trascorsi da una delle più profonde ferite subite da Livorno.

LA LIVORNINA D’ORO

Ore 18,30Conferimento della Livornina d’Oro all’Associazione 140 Familiari delle Vittime del Moby Prince presso il Teatro Goldoni, evento trasmesso in diretta da Granducato TV.

Il sindaco Luca Salvetti consegnerà la massima onorificenza cittadina al vicepresidente dell’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” Nicola Rosetti. Saranno presenti come durante le altre iniziative della giornata le massime autorità istituzionali cittadine, il senatore Gregorio De Falco e Angelo Chessa.

IL CONCERTO AL TEATRO GOLDONI

Ore 18,50 – Concerto per solisti coro e orchestra “Requiem KV626” di W.A.Mozart in ricordo della tragedia del Moby Prince. Organizzato dal Comune di Livorno in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni, il concerto sarà trasmesso in diretta dall’emittente livornese Granducato TV.

Protagonista l’Orchestra del Teatro Goldoni, alla sua prima uscita pubblica, guidata da un direttore di grande esperienza interpretativa ed esecutiva quale il M° Giovanni Di Stefano.

“REQUIEM K.626”
di Wolfgang Amadeus Mozart
con Francesca Maionchi soprano – Cecilia Bernini mezzosoprano
Giorgio Mongiardino tenore – Paolo Pecchioli basso
Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno
Schola Cantorum Labronica – Maestro del coro Maurizio Preziosi
Direttore Giovanni Di Stefano

Il concerto si terrà a teatro vuoto.

LA SCHEDA DEL CONCERTO /  “Requiem aeternam dona eis. Domine”: con queste parole (“L’eterno riposo dona loro, o Signore”), si apre il “Requiem in re minore per soli, coro ed orchestra K626” di Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei più grandi capolavori del musicista salisburghese: lo si potrà seguire in diretta dal Teatro Goldoni di Livorno sabato 10 aprile, alle ore 18.30 su Granducato TV (canale 14 e 611 in HD) e sul canale YouTube del Goldoni in occasione del 30° anniversario della tragedia del Moby Prince. 

Una ricorrenza importante che Comune di Livorno in collaborazione con la Fondazione Teatro Goldoni, nel perdurare dell’emergenza covid e la conseguente impossibilità di manifestazioni aperte al pubblico, intende onorare coinvolgendo la città attraverso il linguaggio universale della musica. In apertura -come già detto –  il sindaco alvetti consegnerà la Livornina d’oro all’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince”, che unisce i familiari delle vittime della tragedia del 10 aprile del 1991.

Organizzato con l’Associazione “140 Familiari delle Vittime del Moby Prince” e con il supporto di LIONS Club Livorno HOST, il “Requiem” di Mozart vedrà sotto la direzione del M° Giovanni Di Stefano, il debutto dell’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno; le parti soliste saranno eseguite dal soprano Francesca Maionchi, il  mezzosoprano Cecilia Bernini, il tenore Gianni Mongiardino ed il  basso Paolo Pecchioli; Schola Cantorum Labronica, Maestro del coro Maurizio Preziosi.

Opera amatissima e tra le più eseguite del repertorio mozartiano, il “Requiem K626” rimase incompiuto e la tradizione vuole che il 5 dicembre 1791 il suo autore fosse ancora intento sul letto di morte a dettarne le parti. Oggi sappiamo che la sua creazione, iniziata solo pochi mesi prima, non era avvolta in tutto quel mistero di cui soprattutto in epoca romantica si era ammantata (il committente misterioso vestito di nero messaggero dell’imminente fine del compositore) e che sono ben identificati sia chi gli dette l’incarico di questa Messa funebre (il conte Franz Walsegg zu Stuppach, un musicista dilettante a suffragio della  moglie scomparsa), sia chi ne portò a compimento la composizione su incarico della stessa moglie di Mozart Costanze (l’allievo di Mozart Francesco Saverio Süssmayer). Mozart stese la partitura completa della parte iniziale (Requiem e Kyrie), le parti vocali e il basso delle sette parti successive con le parti strumentali indicate sommariamente, mentre delle ultime tre parti non esiste nemmeno l’abbozzo autografo, né si sa se Mozart arrivò ad idearle e passarne degli appunti al suo allievo. Resta il fatto che il “Requiem K626” è una partitura grandiosa che conquista fin dal primo ascolto per intensità, colore e forza. Un bel banco di prova per la nuova compagine orchestrale che sarà composta da 28 elementi, 16 dei quali provenienti da Livorno ed ulteriori 4 dalla Toscana, con 52 coristi, tutti opportunamente disposti in ottemperanza delle disposizioni ministeriali in materia di sicurezza: “Il Teatro Goldoni è #141 – afferma il Direttore amministrativo del Goldoni Mario Menicaglie con il Direttore artistico Emanuele Gamba siamo onorati che dal Teatro della città si levi un così alto messaggio di vicinanza e solidarietà che riguarda tutti ed un abbraccio a chi fu così duramente colpito negli affetti e sentimenti”.

Tutte le informazioni sul concerto e gli artisti su www.goldoniteatro.it