Stefano Casini racconta “Voodoo Serenade”

Un fumetto è composto di molte tavole che, questa volta, oltre ad essere stampate nel libro pubblicato da La Città delle Nuvole Edizioni, vanno a formare una bella mostra allestita a Cecina (chiusura il 30 ottobre 2016) nella Sala Sirio Bandini del Comune Vecchio, in piazza Guerrazzi (orario tutti i giorni dalle 17 alle 19, chiusura il lunedì, ingresso libero).immaginecasini

L’evento si intitola “Voodoo Serenade”: l’autore delle tavole e del fumetto è Stefano Casini, artista di lungo corso, sicuramente uno dei maggiori fumettisti italiani, molto conosciuto all’estero, in particolare in Francia, ma anche in Germania, Stati Uniti, Grecia, Olanda, Portogallo, Cuba, Svizzera… Tutti Paesi nei quali ha pubblicato le sue storie. Originario di Rosignano Solvay, vive e lavora da tempo a Cecina dove la mostra – che è stata inaugurata nel pomeriggio di domenica 16 ottobre 2016 – ha avuto una piccola preview grazie ad una conferenza nel corso della quale Casini ha spiegato il suo ultimo lavoro come autore. Questa volta il personaggio del marinaio livornese Nero Maccanti, dopo le avventure cubane raccontate nella tetralogia di “Hasta la victoria!”, si trova nel bel mezzo di una vicenda di contorni poco chiari, fra cadaveri trafugati, scienziati che non sono quello che dicono, persone che scompaiono.stefanocasini

Ad Haiti – come si legge nella brevissima prefazione al fumetto – sotto il tallone di Papà “Doc” Duvalier si respira un’aria malsana fatta di violenze e soprusi, non basta veleggiare tranquilli nelle azzurre acque dei Caraibi a bordo del suo “Tristan”, per Nero Maccanti è d’obbligo entrare nuovamente in azione, magari trasformandosi in Baron Samedi.

Il disegno di Casini è inconfondibile, come lo sono le sue atmosfere cubane e caraibiche. I volti parlano da soli e i colori assumono sfumature capaci di creare le atmosfere che l’autore vuole trasmettere al lettore del fumetto e, nel caso della mostra, al visitatore attento che potrà osservare da vicino le centinaia di “vignette” che vanno a comporre la storia.