Un tavolino e un bicchiere di vino: Bobo “dialoga” con Piero

Da artista a artista, da livornese a livornese. Prima o poi doveva succedere e, nel tempo, le avvisaglie non sono mancate. “Ciampi ve lo faccio vedere io” è il concerto spettacolo con cui Bobo Rondelli rende omaggio a Piero Ciampi, illustre concittadino, artista maledetto ma soprattutto magnifico alfiere di quel cantautorato poetico e spiazzante che agitò gli animi del post neorealismo italiano. Un progetto che ha fatto il pieno di consensi e che venerdì 11 novembre 2016 approda al Teatro delle Arti di Lastra a Signa (ore 21 – via G. Matteotti 5/8 – biglietti 15/13/10 euro – prevendite circuito BoxOffice e on line www.boxol.it) nell’ambito della stagione 2016/2017.

Show scarno e minimale: un tavolino, un bicchiere di vino e poche luci. Bobo Rondelli si presenta accompagnato dagli amici Fabio Marchiori alle tastiere e Filippo Ceccarini alla tromba, con l’unico scopo di enfatizzare la musica e il genio maledetto di Ciampi. Due vite divise dal tempo, che trovano forti punti in comune. La critica si è spesso spesa in paragoni tra i due, forte anche delle tracce lasciate da Rondelli nel corso della sua carriera: “Io e te, Maria” (presente nell’album “Disperati, intellettuali, ubriaconi”, registrato con Stefano Bollani), “Il vino”, “Il merlo”, “Tu no”, “Sul porto di Livorno” sono alcune perle del repertorio ciampiano interpretate dall’ex voce degli Ottavo Padiglione.

“La poesia di Piero Ciampi – spiega Rondelli – è il sacrificio dell’artista che si racconta uomo fino in fondo, in elevatura spirituale altissima, direi francescana. Racconta con eleganza sciagurata e cialtrona un miracolo che solo Livorno può aver partorito. Il porto di mare di tutti sul mondo”. Lo spettacolo è immortalato nel cd “Ciampi ve lo faccio vedere io”, Bobo Rondelli è stato protagonista del docu-film di Sky Arte per l’ottantesimo compleanno del grande cantautore labronico.