Trasferta a Monaco di Baviera (ospite di Eataly) per il prosciutto toscano Dop. Vent’anni di tutela grazie al Consorzio

Il Consorzio del Prosciutto Toscano è stato ospite di Eataly, a Monaco di Baviera, dal 23 al 25 marzo 2017. Tra workshop e degustazioni, i rappresentanti del Consorzio hanno potuto spiegare ma soprattutto far assaggiare il prosciutto toscano ai consumatori tedeschi, sempre più attenti a questo prodotto.

“Siamo felici di essere stati ospitatati da Eataly, una grande vetrina per le eccellenze italiane – afferma Cristiano Ludovici presidente del Consorzio del Prosciutto Toscano – La nostra è una collaborazione che è nata lo scorso anno per celebrare i 20 anni della DOP e continuerà anche quest’anno, con eventi sia in Italia che all’estero. Il Consorzio è molto attivo per far conoscere il Prosciutto Toscano DOP anche fuori dal territorio italiano, con particolare attenzione al mercato tedesco, oggi in piena espansione. Attenti, curiosi e desiderosi di informazioni nel dettaglio delle tecniche di stagionatura del prodotto, i consumatori bavaresi, con la loro entusiastica accoglienza, ci hanno reso orgogliosi confermando la validità del percorso intrapreso”.
 
Il Consorzio del Prosciutto Toscano, a cui aderiscono 21 Soci, è nato nel 1990 per salvaguardare e valorizzare il tipico prosciutto di questo territorio, che ha caratteristiche e peculiarità ben precise. I produttori, consapevoli della necessità di proteggere il prosciutto toscano dalla proliferazione incontrollata di altri prosciutti che avevano poco in comune con la tradizione toscana, hanno adottato un rigido Disciplinare di Produzione per garantire all’acquirente un prodotto di assoluta eccellenza. Nel 1996 il Prosciutto Toscano ha ottenuto l’ambito riconoscimento comunitario della DOP – “Denominazione di Origine Protetta”. Da quella data può fregiarsi di tale nome solo il prosciutto prodotto in Toscana seguendo le regole dettate dal Disciplinare di Produzione, che prevede la provenienza delle cosce esclusivamente da suini nati, allevati e macellati in Toscana e in alcune selezionate regioni limitrofe, l’utilizzo di essenze aromatiche tipiche del territorio toscano ed una lunga, paziente stagionatura.