Tarkovskij, “Locke” (scelto da Pangallo) e “Les ogres”: allo Spazio Alfieri tre eventi da non perdere

Tre appuntamenti in questa settimana dal 30 gennaio al 5 febbraio 2017, per tre diversi eventi in corso allo Spazio Alfieri di via dell’Ulivo 6. Vediamoli.

Retrospettiva Tarkovskij. Martedì 31 gennaio alle 18.30 si terrà la proiezione speciale de L’infanzia di Ivan come appendice alla retrospettiva dei film di Andrej Tarkovskij (a trent’anni dalla scomparsa) allo Spazio Alfieri. Grazie alla collaborazione tra Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij con la Cineteca di Milano e il cinema Spazio Alfieri, la rassegna fiorentina ha rappresentato un’occasione unica di ammirare i capolavori girati da Tarkovskij in Russia, attraverso copie nuove in 35mm, in lingua originale con sottotitoli in italiano. Il film. Leone d’oro a Venezia nel 1962, sarà presentato da Andrej A. Tarkovskij, presidente dell’Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij e Andrea Ulivi, fotografo ed editore. Ingresso 7 euro.

“On the road again” con Pagallo. Martedì 31 gennaio 2017, alle 21.30 per la rassegna “On the road again” i migliori road movies secondo Riccardo Pangallo, appuntamento con il film Locke di Steven Knight (85min.-col.- USA/GB- 2013) Girato in solo 8 notti consecutive, in real time, totalmente all’interno dell’abitacolo di un’automobile e con un solo attore (grande, per la verità, Tom Hardy) Locke rompe ogni schema e vince la sfida lanciata dal regista. Steven Knight dà una grande prova di regia nonchè di scrittura e riesce ad avvincere per 85 minuti nonostante il set ed il cast siano davvero ridotti all’osso. Knight, qui al suo secondo film, è stato sceneggiatore per Steven Frears e David Cronenberg.

“Les Ogres” in esclusiva. Allo Spazio Alfieri da giovedì 2 febbraio 2017, ore 21.00 (fino all’ 8/2 in vari orari) il film candidato ai Lumière Awards che Le Figaro ha definito “un inno alla vita”  Les ogres, letteralmente gli orchi, secondo film della regista Lea Fehner; quelli della compagnia Davaï Théâtre – una turbolenta tribù di artisti nella quale il lavoro, i legami familiari, l’amore e l’amicizia si mescolano con veemenza, scavalcando i confini tra la finzione del palcoscenico e la vita reale – vanno di città in città, con una tenda in spalla e il loro spettacolo a tracolla. E mettono in scena Cechov. Nelle nostre vite portano il sogno e il disordine. Sono degli orchi, dei giganti e ne hanno mangiato di teatro e di chilometri… Ma l’imminente arrivo di un bambino e il ritorno di un ex amante faranno rivivere le ferite che si pensava fossero ormai dimenticate. E allora… che la festa cominci! L’entusiasmante colonna sonora del film, composta da Philippe Cataix, contiene anche 24mila baci di Adriano Celentano. Nel cast spiccano interpreti già conosciuti come Adèle Haenel (The Fighters-Addestramento di vita, La ragazza senza nome), la catalana Lola Dueñas (Mare dentro; Parla con lei), Marc Barbé e i familiari della regista: il padre François, la madre Marion Bouvarel e la sorella Ines. Ingresso euro 7, soci UniCoop Firenze e correntisti Banca di Cambiano euro 6. 

Info tel.  055 5320840 www.spazioalfieri.it