SPECIALE PISA BOOK FESTIVAL / 1. Libri, laboratori, 200 eventi e 160 espositori. Finlandia paese ospite

Presentato al Palazzo Blu sul Lungarno Gambacorti, il programma del Pisa Book Festival. Dal 10 al 12 novembre 2017 al Palazzo dei Congressi pisano sarà una grande festa per i 15 anni del Salone più “indie” d’Italia con 160 espositori e oltre 200 eventi fra presentazioni di libri, laboratori di scrittura e traduzione, caffè letterari e tante sorprese.
Dalla Finlandia, il Paese ospite d’onore dell’edizione 2017, arrivano gli scrittori Tuomas Kyrö, Rosa Liksom, Minna Lindgren e Riikka Pulkkinen e una mostra a Palazzo Blu sui Mumin. Moltissime le novità e le anteprime editoriali raccontate dalla viva voce degli autori, fra cui Paolo Cognetti, Arianna Porcelli Safonov, Guido Tonelli, Paolo Nori, Marco Vichi, Alberto Rollo, Marco Malvaldi, Vanni Santoni,Chiara Francini, Salvatore Striano,Francesco Permunian e tanti altri.

Il Pisa Book Festival è il primo e più importante salone nazionale del libro organizzato in Toscana e dedicato agli editori indipendenti, ideato e diretto dall’editrice Lucia Della Porta (che ha sottolineato con forza la mission del festival). Viene promosso e sostenuto da Fondazione Pisa, Palazzo Blu e Comune di Pisa. E da quindici anni è un appuntamento fisso nel calendario autunnale delle manifestazioni culturali pisane, toscane e nazionali (nella foto sopra il titolo, da sinistra: l’assessore Ferrante, il presidente di Palazzo Blu Cosimo Bracci Torsi, il presidente di Fondazione Pisa Claudio Pugelli, Lucia Della Porta, l’assessore Marlo Chiofalo). 

Alla presentazione nell’Auditorium di Palazzo Blu sono intervenuti il presidente della Fondazione Pisa, Claudio Pugelli; il presidente della Fondazione Palazzo Blu, Cosimo Bracci Torsi; l’assessore alla Cultura del Comune di Pisa, Andrea Ferrante, l’assessore all’Istruzione del Comune di Pisa, Marilù Chiofalo, e la direttrice e ideatrice del PBF, Lucia Della Porta. Ha risposto all’invito, attraverso un video messaggio, anche l’ambasciatore di Finlandia a Roma, Janne Taalas.
Il sostegno della Fondazione Pisa all’offerta culturale del Pisa Book Festival è stato confermato dalle parole del suo presidente, Claudio Pugelli: “Renderemo ancora più stabile questa collaborazione inserendola negli impegni di bilancio del prossimo triennio. Quando si parla di cultura, non si parla mai di ricadute economiche, e invece il Pisa Book Festival è fra gli eventi che costruiscono un pezzetto di Pil, innescando un meccanismo che impegna tanti giovani e diverse realtà. E, alla costruzione di tutto questo, la Fondazione Pisa è lieta di partecipare in modo attivo”.
Sulla missione del PBF si è soffermata la direttrice, Lucia Della Porta: “Restiamo fedeli alla nostra ragion d’essere, cioè al mandato di sostenere la piccola e media editoria; c’è difatti un grosso problema di visibilità per le piccole e medie case editrici, sovrastate sempre più dai colossi. Attraverso il Pisa Book Festival, che è diventato un appuntamento di rilievo nel panorama nazionale delle fiere del libro, siamo felici di offrire a tutti questi editori una vetrina per farsi conoscere e apprezzare, e da cui poter lanciare i propri autori e le proprie proposte”. “Per il PBF questa è una edizione speciale – ha proseguito Della Porta -perché festeggia i suoi primi quindici anni; così, assieme alle colorate illustrazioni che Claudia Flandoli ha voluto regalarci per questo compleanno particolare, a oltre duecento eventi e tanti ospiti illustri, lanciamo la campagna social #makeitaparty, invitando tutti a fotografarsi, nei giorni del Festival, e a condividere gli scatti sui social”.
La felice collaborazione fra il PBF e il Museo di Palazzo Blu è stata espressa dal presidente Cosimo Bracci Torsi che ha annunciato l’inaugurazione di una mostra dedicata alla Finlandia, paese ospite della quindicesima edizione del Festival: “Il 9 novembre alle 18 a Palazzo Blu, quindi in anticipo di un giorno sull’apertura del Pisa Book, inaugureremo la mostra “La valle dei Mumin” visitabile nella vecchia biblioteca del Palazzo e in parallelo con quella in corso su Escher. La valle dei Mumin è un luogo fantastico e immaginario creato da Tove Jansson, una delle più note illustratrici per bambini, espressione di una grande tradizione dei Paesi scandinavi. Ci auguriamo di vedere tante famiglie e tanti bambini divertirsi e colorare nei laboratori didattici”.

Ad inaugurare la mostra sui Mumin sarà l’ambasciatore di Finlandia a Roma, Janne Talaas, che ha partecipato alla conferenza stampa del PBF attraverso un video messaggio: “La Finlandia festeggia 100 anni di indipendenza ed è felice di farlo al PBF con quattro dei suoi scrittori di primo livello e con una mostra a Palazzo Blu. Festeggiare questo importante centenario in questo modo fa onore a noi finlandesi, che siamo un grande pubblico di lettori”.

Non ha voluto far mancare il proprio messaggio neppure il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi: “Il Festival è un’iniziativa di grande valore, cresciuta negli anni con la sua un’unicità nazionale. In tempi di crisi gli editori sono fortemente rappresentati e si è consolidata la rete di relazioni europee e internazionali. Per la nostra città è l’occasione per rafforzare il proprio legame con la produzione culturale e l’editoria indipendente. E’ una scelta politica,  per la libertà della cultura e per far valere le differenze”.

Del PBF come grande occasione di crescita culturale per Pisa ha parlato l’assessore alla Cultura Andrea Ferrante: “Ci piace l’idea di un Festival a sostegno dell’editoria indipendente. E ci piace la grande capacità manageriale di Lucia della Porta e della sua squadra nell’aver costruito un forte circuito di relazioni riuscendo a parlare a un pubblico assai vario. Pisa è una città colta e il Comune è orgoglioso di sostenere questa iniziativa portatrice di cultura”. Quindi Marilù Chiofalo, l’assessore all’Istruzione del Comune di Pisa: “La sezione junior del PBF rappresenta ancora una volta per la nostra città uno straordinario evento per fare cultura su temi che ci stanno molto a cuore. Ne potranno godere tutti, a partire dalla più tenera età, sia coloro che amano i libri, sia chi, grazie al Festival, inizierà ad amarli”.

IL PAESE OSPITE E LA MOSTRA A PALAZZO BLU
La prima novità di questa quindicesima edizione, che prenderà il via venerdì 10 novembre 2017, sarà la presenza della Finlandia come Paese ospite. Le atmosfere incantate del Nord Europa prenderanno corpo nelle pagine dei grandi autori del momento. Tuomas Kyrö, Rosa Liksom, Minna Lindgren e Riikka Pulkkinen incontreranno il pubblico durante le presentazioni dei loro ultimi successi editoriali, i laboratori di traduzione e le conversazioni a tema, come quella dedicata alle “Women in writing” sabato 11 alle 16. La Finlandia sarà celebrata – come detto – anche con una mostra a Palazzo Blu.

LE ANTEPRIME EDITORIALI E LE GUEST STAR
Inizio scoppiettante e grandi sorprese anche sul fronte delle anteprime. L’autunno dell’editoria si mette in mostra al Pisa Book Festival prima di sbarcare in libreria. Accanto alle proposte degli editori indipendenti, che dedicheranno ampio spazio ai loro autori negli stand e nelle sale del Palazzo dei Congressi, non mancheranno i big, a partire dal Premio Strega Paolo Cognetti, in programma domenica 12 alle 16, Alberto Rollo con “Educazione milanese” sempre domenica alle 15 e Salvatore Striano, che ritorna con “Giù le maschere”, pubblicato da CittàNuova. Due le Anteprime nazionali: Marco Vichi che presenta “Nel più bel sogno”, la nuova avventura del commissario Bordelli domenica 12 alle 18, e Vanni Santoni col suo ultimo fantasy “Il regno del sogno”, sabato 11 alle 17. Di autunno e più in generale di meteorologia si parlerà nel primo giorno del Festival, venerdì 10 alle 16, con Gremese Editore e i divertenti esperimenti scientifici di Francesco Laurenzi, il meteorologo di Ra1 Mattina in Famiglia. Dalla televisione arriverà anche il regista Vito Molinari che, accompagnato dalla bellissima Elisabetta Viviani, presentatrice e indimenticabile voce di “Heidi”, venerdì 10 alle 17, racconterà “Le mie soubrettes. Ricordi di una vita nello spettacolo”, un’autentica memoria di aneddoti, curiosità e retroscena scritta per Gremese. Fra gli appuntamenti da non perdere, sabato 11 alle 18, l’incontro con la scrittrice rivelazione Chiara Francini, che presenterà il romanzo-novità “Non mangiare a bocca piena” pubblicato con Rizzoli.
Anche la scienza occuperà un posto di rilievo nel calendario del PBF, che per tre giorni ospiterà i “cervelloni” pisani della fisica e della chimica. Si parte venerdì alle 18 con Guido Tonelli, protagonista della scoperta del bosone di Higgs, che guiderà il pubblico in esplorazioni avventurose ai confini dell’Universo attraverso “Cercare Mondi”, il suo ultimo libro. Si prosegue sabato 11 alle 18 con lo storico Adriano Prosperi e il chimico Vincenzo Barone, direttore della Scuola Normale, impegnati in una conversazione “Tra scienza e fede: Lutero alle origini dell’Europa moderna”. In programma domenica 12 alle 18, alla scoperta di “Cibo e scienza: miti, paure e leggende”: la star tv Luisanna Messeri presenterà “Le 111 ricette italiane che devi saper cucinare” (ErmonsLibri) e ne parlerà con Pierdomenico Perata, rettore della Scuola Superiore Sant’Anna e brillante scienziato dell’alimentazione. Sabato 12 alle 17 spazio alla Rivoluzione Russa nell’evento Processo a Lenin, con gli storici Ettore Cinnella, Guido Carpi e Franco Andreucci: sarà la giuria popolare ad emettere la sentenza, colpevole o innocente? Ospite del festival anche il direttore del Tirreno, Luigi Vicinanza, per presentare il libro di Alberto Chilosi che tratta di un tema di grandissima attualità, i migranti, venerdì alle 18.

TARTAN NOIR
Per festeggiare con il PBF ritorna la Scozia, ospite d’onore nel 2015, che manda a Pisa due rappresentanti del famoso Tartan Noir, grande successo letterario dell’ultimo decennio: Louise Welsh e Denise Mina, le signore del crimine. Louise Welsh presenta a Pisa l’ultimo libro della riuscita trilogia “Plague Times”dal titolo “No dominion”. Denise Mina, definita da Ian Rankin la più interessante scrittrice noir degli ultimi anni pubblicata in Gran Bretagna, presenterà al pubblico l’ultimo successo “The Long Drop”. Domenica 12 alle 15 è in programma un interessante confronto tra il giallo scozzese e quello finlandese: i noir cupi di Denise Mina e i tranquilli delitti della Villa del Lieto Tramonto di Minna Lindgren. A moderare lo scrittore scozzese Joseph Farrell.

INFORMAZIONI
Dove mangiare: nei tre giorni del PBF, due bar-punti ristoro e un ristorante, dove si potranno gustare menu della tradizione toscana, resteranno aperti in orario salone.
Gli orari di apertura: dal 10 al 12 novembre 2017, al Palazzo dei Congressi, dalle 10 alle 20
Costo biglietti e riduzioni: venerdì ingresso gratuito per tutti; sabato e domenica: intero 5 euro; ridotto 4 euro; gli under 18 entrano gratis. Abbonamento per i due giorni: 7 euro. I biglietti possono essere acquistati direttamente ai box del palazzo dei Congressi oppure online su VIVATICKET by BEST UNION.
Hanno diritto alla riduzione: i soci ASI (Associazione senologica internazionale), soci LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori), studenti universitari under 26, persone che hanno superato i 60 anni, dipendenti e viaggiatori Trenitalia in possesso del biglietto del treno nelle date del PBF.