“Il seme dell’Altissimo” di Emilio Isgrò nel Parco Sempione. Donata a Milano l’opera realizzata dalla versiliese Henraux per Expo 2015

“…Io non lavoro sulla clonazione planetaria. Non rappresento ciò che già di per sé è troppo vistoso e visibile, e dunque non ha bisogno di rappresentazioni ulteriori. Io, più modestamente, rappresento il seme che non si vede. Ma c’è.”
Emilio Isgrò, da Teoria del Seme, 1997

Sabato 18 novembre 2017 alle ore 12.15, alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Milano Filippo Del Corno, si svolge la cerimonia di presentazione della definitiva collocazione dell’opera “Il Seme dell’Altissimo” di Emilio Isgrò, che trova casa negli spazi adiacenti alla Triennale di Milano, in via Emile Zola nel Parco Sempione. L’opera è stata realizzata da Henraux S.p.A., azienda versiliese leader nell’escavazione e nella lavorazione del marmo, in occasione di Expo 2015 per poi essere donata alla Città di Milano per volere dell’artista e del Presidente di Henraux Paolo Carli.
Emilio Isgrò, considerato una delle figure più significative nel panorama artistico contemporaneo, ha pensato una scultura alta sette metri, realizzata in marmo Bianco dell’Altissimo della Cava Cervaiole di Henraux. L’opera rappresenta un seme d’arancia ingrandito un miliardo e cinquecento milioni di volte.
L’artista, di origini siciliane ma milanese di adozione, ha scelto un soggetto strettamente legato alla sua terra e al Mediterraneo che è al contempo un simbolo globale e universale. Il seme è principio e origine della vita, appartiene all’universo e di esso è parte integrante e imprescindibile. Quest’opera, concepita dall’artista e appositamente creata per la Città di Milano, si rifà al protoseme realizzato da Isgrò nel 1998, una scultura in fiberglass allestita nella piazza della stazione di Barcellona Pozzo di Gotto, città natale dell’artista.
Durante Expo Il Seme dell’Altissimo è stato collocato di fronte all’accesso principale dell’Expo Center, accogliendo così milioni di visitatori arrivati a Milano da tutte le parti del mondo.
La scultura trova ora collocazione permanente vicino alla Triennale, all’interno di Parco Sempione. L’opera di Emilio Isgrò rappresenta un elemento importante per l’azione di riqualificazione dell’area. Nella sua nuova posizione,” Il Seme dell’Altissimo” sarà infatti accessibile a tutti i cittadini e ai visitatori di Milano. La Fondazione Henraux con questo omaggio alla Città di Milano unisce, ancora una volta, la preziosità del Bianco dell’Altissimo alla propria mission: rendere fruibile al pubblico la scultura in marmo.
L’installazione della scultura è stata possibile grazie al contributo di Editalia S.p.A., sponsor dell’operazione “Fondamenta per un’arte civile”.
La cerimonia sarà preceduta dalla presentazione, nell’ambito di Bookcity, della biografia di Emilio Isgrò intitolata “Autocurriculum”, alla quale intervengono Ferruccio de Bortoli e Salvatore Silvano Nigro per Sellerio. (18 novembre, ore 10.30).
Inoltre, dal 18 al 26 novembre 2017, nell’atrio della Triennale viene presentata la mostra “I multipli secondo Isgrò” a cura di Marco Bazzini (inaugurazione 18 novembre ore 11.30), che riunisce i multipli che l’artista ha realizzato in collaborazione con Editalia S.p.A.