Quarant’anni dopo la Legge 180: un convegno sulla psichiatria a Lucca promosso dalla Fondazione Mario Tobino. In mostra le immagini di Giacomo Doni scattate negli ex manicomi

A distanza di quaranta anni dalla promulgazione della Legge 180, la cosiddetta ‘legge Basaglia’, che sanciva in Italia la chiusura degli ospedali psichiatrici, il convegno dal titolo “L’assistenza psichiatrica a Lucca e la legge 180”, organizzato dalla Fondazione Mario Tobino, dalla Clinica Psichiatrica dell’Università di Pisa e dall’Azienda USL Toscana nord ovest, in programma il 5 giugno 2018 alle ore 14.30 in San Micheletto, vuole approfondire gli aspetti relativi all’applicazione delle nuove normative nell’ambito territoriale di Lucca, gli aspetti giuridici e ripercorrere le tappe che proprio a Lucca portarono alla chiusura del manicomio di Maggiano, tra i primi ad introdurre metodologie riabilitative e di dimissione. Ancora oggi, attività legate alla salute mentale di Lucca e Valle del Serchio si configurano come servizi di eccellenza a livello nazionale. L’iniziativa sarà anche l’occasione per ricordare la figura di Franco Basaglia, ispiratore e promotore della legge.

mostra persistenze
Una immagine dalla mostra “Persistenze” di Giacomo Doni

“Già negli anni sessanta – dichiara Isabella Tobino, presidente della Fondazione Tobino – il manicomio di Maggiano si poneva all’avanguardia proprio in merito agli aspetti previsti dalla legge Basaglia; numerose erano infatti le attività con i pazienti psichiatrici che miravano alla loro riabilitazione e acquisizione di un certo grado di autonomia indispensabile alla vita al di fuori dall’ospedale e reso ancor più necessario proprio perché negli anni della prevista chiusura dei manicomi il nostro territorio non poteva ancora vantare le eccellenti strutture per l’assistenza del paziente psichiatrico di cui dispone a tutt’oggi, come gli attuali servizi di salute mentale. Centrali nel pensiero sia di Tobino sia di Basaglia furono sempre infatti il malato, la sua storia e la sua cura”.

L’incontro, patrocinato dai Comuni di Lucca, Capannori e Viareggio, Provincia Di Lucca, Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Lucca, Società Medico Chirurgica Lucchese, Miur, Ordine degli Avvocati della Provincia di Lucca, Ordine Professioni Infermieristiche di Lucca, in collaborazione con cooperativa La Mano Amica, ALAP- Associazione Lucchese Arte e Psicologia, associazione di promozione sociale Archimede, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, è finalizzato anche ad approfondire le particolari problematiche legate agli aspetti giuridici dell’assistenza psichiatrica nell’ambito della cosiddetta ‘medicina difensiva’, consenso informato, prevenzione del rischio clinico, sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per l’occasione – vero e proprio evento nell’evento – saranno esposte al pubblico le opere della mostra fotografica itinerante ‘Persistenze’ dell’artista Giacomo Doni. Si tratta di ventuno foto degli ex manicomi di tutta Italia, di ciò che rimane e ancora oggi persiste di quei luoghi. L’artista sarà presente al convegno.

Programma

14.30 – Introduzione
Moderatori: Claudia Carmassi – Enrico Marchi
Isabella Tobino, Presidente Fondazione Mario Tobino,

SESSIONE
Moderatori: Claudia Carmassi– Enrico Marchi

15.30 – I primi anni della riforma psichiatrica a Lucca e Viareggio
Luciano Del Pistoia
15.50 – Attuale organizzazione dei servizi lucchesi
Roberto Sarlo
16.10 – Esperienze nella Valle del Serchio e Garfagnana
Mario Betti

16.45 – Aspetti medico legali nella prassi assistenziale dei servizi
Alberto Di Martino
17.05 – Psicologia, neuroscienze e nuove complementarità terapeutiche
Angelo Gemignani
17.25 – La Psichiatria nel 3°millennio
Liliana dell’Osso

SESSIONE
17.45 – Tavola rotonda: La legge di riforma psichiatrica –Esperienze e testimonianze a confronto
Barbara Carpita, Gemma Del Carlo, Raffaele Faillace, Luciana Faina, Rita Taccola

18.30 Discussione e conclusioni
Intervento di saluto a cura di ALAP – Associazione Lucchese Arte e Psicologia