PITTI BIMBO / 3. I brand celebrano il fenomeno UglyDolls (a maggio 2019 uscirà anche un film d’animazione). L’idea del designer Alessandro Enriquez e la donazione a Oxfam

Gli UglyDolls celebrano l’individualità e la creatività e nascono da una storia romantica: un disegno scambiato di nascosto tra due innamorati David Horvath e Sun-Min Kim nel 2001 (sopra il titolo: foto di una UglyDoll secondo Leontine Vintage).
Da allora il fenomeno si è spontaneamente esteso fino a diventare un vero e proprio brand composto da sessantotto personaggi coloratissimi e un film di animazione che uscirà nelle sale cinematografiche a maggio 2019.
Simbolo di imperfezione, gli UglyDolls hanno riscritto le regole della tolleranza: WE ALL HAVE A LITTLE BIT OF UGLY.

Qualche difetto nelle cuciture rendono ogni UglyDoll un personaggio unico che sa che quello che conta non è l’apparenza ma quello che siamo e abbiamo dentro.
Alcuni tra i piu’ noti marchi di abbigliamento e accessori per bambini hanno celebrato il brand UglyDolls durante la 87ma edizione del Pitti Bimbo nell’area dedicata al progetto Fashion Comics.

ritrattoAlessandroEnriquez
Ritratto di Alessandro Enriquez

L’iniziativa è stata ideata dal designer Alessandro Enriquez e sviluppata in collaborazione con CPLG Italy, l’agenzia di licensing che gestisce il brand UglyDolls in Europa.
Ciascun brand – Mimisol, Simonetta, Gallucci, Pero, I’M Isola Marras, 10X10AnItalianTheory, Bad Deal, Fun & Fun, Mimida, I Love My Dog, Leontine VintageE, Goganga – ha vestito un plush Uglydoll che gli è stato assegnato e ha realizzato un’iconica t-shirt stampata da Camac.
Entrambe le creazioni sono state presentate al Pitti Bimbo in un’area dedicata nel Padiglione Centrale.  Il ricavato derivante dalla vendita dei peluche personalizzati dagli stilisti verrà devoluto a OXFAM, in favore dei bambini più bisognosi.