Pietrasanta, quando Urbano VI (era il 1386) sbarcò nel porto di Motrone. Il 5 e 6 agosto la prima festa medievale

Weekend medievale nel centro storico di Pietrasanta. La Piccola Atene va alla riscoperta della sua anima medievale riportando indietro le lancette dell’orologio agli anni della fondazione (era il 1255) e all’arrivo di Papa Urbano VI (nel 1386) che sbarcò nel porto lucchese di Motrone. Non solo arte, mostre e grandi eventi culturali, Pietrasanta è pronta ad accogliere la prima edizione di “Pietrasanta Medievale”. Il cuore pulsante del centro è pronto ad essere invaso, da sabato 5 a domenica 6 agosto 2017, da centinaia di figuranti appartenenti alle principali contrade e gruppo storici come la locale La Cervia che indossa i colori del Capitanato della Versilia, la Contrada La Madonnina di Querceta protagonista del Palio dei Micci, il gruppo degli sbandieratori del Palio dei Micci, gli Arcieri dello Spirito Santo, i Fanti di Spade, la Contrada San Paolino di Lucca, gli ex Cavalieri della Rocca insieme ai Falconieri. La kermesse medievale è stata presentata nella Sala del Coniglio dal Sindaco, Massimo Mallegni, dal Capo di Gabinetto del Sindaco, Adamo Bernardi e dall’Assessore alle Tradizioni Popolari, Lora Santini.IMG_1348
La scenografia è quella di Pietrasanta con i suoi edifici storici, dal Duomo con il suo campanile in mattoni che custodisce il capolavoro della scala a forma elicoidale il cui progetto è stato addirittura attribuito a Michelangelo Buonarrotti, all’area della Rocca, che domina sulla piazza centrale, passando per il Chiostro di S. Agostino con le sue colonne in marmo, la rinata Piazza Mitoraj, la preziosa e riservata Sala del ConiglioTante le iniziative lungo tutto il weekend (ingresso libero alla città) dal mercato medievale con una ventina di espositori in Piazza Duomo e all’inizio di via Garibaldi e via XX Settembre, agli spettacoli ed esibizioni di sbandieratori, musici, falconieri, menestrelli, dai combattimenti con le spade al torneo dei balestrieri passando per gli accampamenti sparsi nel centro storico fino ad un’area giochi per bambini all’interno del parco della Lumaca, mostre, proiezioni e vetrine dei negozi allestite per l’occasione. Torna anche l’antico corpo di guardia a presidio dell’accesso dalla porta a Pisa. Non manca la cena con la Corte nella cornice del Chiostro organizzata dalla Contrada La Cervia accompagnata da intrattenimento e figuranti (per prenotazioni 328.9264419) e menu a tema nei ristoranti aderenti. Già allestiti i portabandiera con i colori bianco-azzurro della città: primo segnale di una città che vuole riscoprire le sue radici più profonde. Un percorso dentro il passato per far rivivere e scoprire anche ai turisti una Pietrasanta che non esiste più e che l’amministrazione comunale guidata da Massimo Mallegni sta cercando di far riaffiorare.
Per informazioni anche www.comune.pietrasanta.lu.it e pagina www.facebook.com/comunedi.pietrasanta?fref=ts