Olli Mustonen al Comunale di Bologna in doppia veste di pianista e direttore d’orchestra

Dopo il debutto nella scorsa stagione sinfonica, torna sul palco del Teatro Comunale di Bologna il finlandese Olli Mustonen – nella doppia veste di pianista e direttore d’orchestra (le foto sono di Rocco Casaluci) – per il concerto in programma domenica 25 febbraio alle ore 17.30. Solista apprezzato in tutto il mondo, ospite di orchestre quali Berliner Philharmoniker, New York Philharmonic, Chicago Symphony, Royal Concertgebouw di Amsterdam, Orchestre de Paris e London Philharmonic, a Bologna Mustonen interpreta l’ultimo concerto per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven: il Concerto n. 5 in Mi bemolle maggiore op. 73 “Imperatore”. Composto nel 1809 mentre Vienna veniva occupata dalle truppe di Napoleone Bonaparte, il Concerto fu soprannominato “Imperatore” dall’editore Johann Baptist Cramer, che aggiunse l’appellativo nella partitura forse prendendo spunto proprio da quella situazione storica o forse riferendosi alla natura solenne e monumentale del lavoro. Alla sua prima esecuzione, avvenuta il 28 novembre 1811 alla Gewandhaus di Lipsia, con Friedrich Schneider al pianoforte e la direzione di Johann Philipp Christian Schulz, il Quinto ottenne subito ampio consenso.mustonen olli Sinfonica_17-02-03_I4Q3090_©Rocco_Casaluci_2017_preview

Sul podio dell’Orchestra del Teatro Comunale, Mustonen omaggia la sua terra proponendo due celebri pagine sinfoniche del compositore finlandese Jean Sibelius. La prima è la Sinfonia n. 5 op. 82, scritta nella stessa tonalità del Quinto Concerto di Beethoven: commissionata dal governo della Finlandia per festeggiare i cinquant’anni di Sibelius, fu un lavoro travagliato che costò al compositore ben sette anni di gestazione – dal 1912 al 1919 – e due revisioni prima di arrivare alla terza versione definitiva, pubblicata nel 1921. Particolarmente noto è il cosiddetto tema “dei cigni”, da cui l’identificazione della Quinta come la “Sinfonia dei cigni”: quel motivo suonato dai corni e dai tromboni nel finale, ispirato – come annotò Sibelius in un diario – dalla visione di sedici cigni in volo. La seconda pagina è una delle composizioni più famose di Sibelius, ovvero il poema sinfonico Finlandia op. 26, tratto dall’ultimo dei “tableaux” musicali nati nel 1899 a Helsinki per la manifestazione patriottica in favore della libertà di stampa finlandese, minacciata dall’impero russo. Questo quadro finale – dal titolo La Finlandia si sveglia – simboleggiava il risveglio della nazione, inteso anche come metafora di indipendenza. Sibelius rielaborò il brano nel 1900 per la prima esecuzione del 2 luglio e l’anno seguente creò una nuova versione orchestrale, intitolata definitivamente Finlandia.

Il concerto sarà registrato e verrà trasmesso in differita da Radio3.

I biglietti per il concerto (da 35 a 15 euro) sono in vendita sul sito www.tcbo.it e presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna, che dal 1° febbraio ha ampliato l’orario di apertura al pubblico: dal martedì al venerdì sarà aperta a partire dalle 12.00 fino alle 18.00. Rimane invece invariato l’orario del sabato, dalle 11.00 alle 15.00.
Eventuali biglietti invenduti saranno disponibili da un’ora prima dell’inizio di ogni concerto al costo di 15 euro.