MILANO FASHION WEEK / 13. Chic, colore, sartorialità, spunti rock e vintage: Luisa Spagnoli celebra i 90 anni del brand (e investe in Italia e nel mondo)

Il colore, le lavorazioni, lo chic, la sartorialità, l’eleganza senza tempo, la morbidezza dei tessuti, la qualità dei capi. Le collezioni Luisa Spagnoli sono un must da quasi 90 anni. Proprio in questo 2018, infatti, la maison di Perugia celebra il 90mo anniversario della sua fondazione continuando il lungo viaggio nello stile italiano che emoziona il mondo.

20180224_152107

Uno stile solido, trasversale, che guarda al futuro. Per l’autunno inverno 2018/2019 Luisa Spagnoli ha presentato alla Fashion Week di Milano una collezione dedicata ad una donna cosmopolita, che ama viaggiare con stile. Nel mese di settembre 2018, per l’importante anniversario, è previsto un grande evento mentre proseguono gli investimenti a livello della rete di vendita, con una seconda apertura a Londra e un’altra a San Pietroburgo. E metre si prepara il restyling di alcuni punti vendita, viene valutata l’idea, dopo il negozio a Monaco di Baviera, di testare altre città tedesche.

20180224_152007Ma veniamo alla collezione, L’ispirazione di abiti e capispalla, che hanno un ruolo primario, è un mix di maschile e femminile. Per uno chic sofisticato fatto di grande sartorialità, ma portabilissimo dalla mattina alla sera. Penso ad esempio al cappotto a vestaglia in tessuto tweed spigato con grande collo in pelo e cintura da annodare in vita, un classico rivisitato in maniera contemporanea nelle proporzioni. Ci sono anche, sempre per i cappotti, i tessuti in principe di Galles e i gessati. I colori spaziano dal grigio (che per abiti e maglieria si illumina spesso con un tocco li lurex) al nero, dal classico (ma sempre modernissimo) cammello ai colori della terra, dal giallo al rosso, dal verde al ciclamino… Questi ultimi colori illuminano i cappottini doppiopetto sciancrati mentre la redingote avvitata è nera e ricorda nei profili (argento e nero) e nei bottoncini in metallo le divise degli ufficiali dell’Ottocento.

In occasione dell’anniversario del brand, ecco fare irruzione sulla scena la pelliccia corta con collo in lapin stampa animalier (limited edition). Una stampa che si ritrova anche su altri capi e accessori, come i cappelli dal sapore anni Settanta.

20180224_152021

Per l’inizio della stagione più fredda (ma anche per gli inverni più miti) non mancano i capi in pelle: si va dal cappottino nero con piccole borchie dorate ed abito coordinato per un’allure rockstud oppure si esplorano le vie dell’effetto vintage  e urban chic per il trench corto dall’aria very british nei colori bordeaux e grigio. Nella collezione non mancano poi i piumini dalle forme sottili e leggere, ideali quando fa meno freddo.

Le giacche allungate oppure corte e sciancate in vita si abbinano a pantaloni stretti o a jeans effetto velvet, ma possono essere anche in stile Anni Venti con bottoni gioiello anche sulle maniche. E il tailleur maschile-femminile diventa un capo must: gessato o in velluto, dal taglio pulito e sartoriale, da portare con la gonna o con il pantalone. 

Nella vasta collezione, non manca poi il grande ritorno del gilet (come ad esempio quello lungo in tessuto bouclé e versione da giorno abbinato ad una camicia bianca). Senza dimenticare gli abiti all day long, in seta e stampa check, dalle forme scivolate e impreziosite da rouches.

Per quanto riguarda la maglieria, Luisa Spagnoli offre come sempre un’ampia scelta di capi con colori che vanno dai pastelli polverosi dei rosa, celesti e grigi, alle tinte più decise come l’arancio, il rosso, il giallo e il fucsia in contrasto con l’austerità del nero. Non manca il lurex e nell’anno dell’anniversario numero 90 non poteva mancare neppure il filato must della maison, l’angora, che si ritrova in soffici pull con applicati fiocchi in raso a contrasto sulla schiena, versione rossa o black & white, così come l’abito arricciato con le maniche a palloncino.

20180224_152140

Nero e panna sono infine i colori che esaltano gli abiti da sera firmati Luisa Spagnoli, con i due opposti che si attraggono in abbinamenti a contrasto. Il pizzo, declinato con gusto vittoriano oppure anni ’70, esalta camicie e giacche (non solo nero, ma anche in rosa cipria). Il twist maschile-femminile continua con lo smoking con gilet e fascia di raso indossato sopra a una blusa bianca con fiocco. Pizzi e velluti ricreano infine le atmosfere della Costa Azzurra degli Anni Venti di “Tenera è la notte” dello scrittore Francis Scott Fitzgerald: ecco le giacche lunghe che scivolano su pantaloni palazzo mentre gli abiti assumono la fluidità tipica dell’epoca.

Limited edition, infine, per due capi da gran sera dedicati all’anniversario: un abito lungo con drappeggi e bottoni dorati, strizzato in vita da una cintura, e un long dress in jersey con profondo spacco laterale e fibbia gioiello, ripreso dall’archivio della maison.

Gli accessori. Per completare gli outfit ecco le borse di linea vintage in stampa cocco nelle varianti verde, bordeaux e blu. Quelle con le borchie riprendono i capi rockstud della sartoria e li completano. Intramontabili le pochette con pietre in vetro e le clutches metallizzate. Fra i cappelli iconico quello in lapin maculato. Per i bijoux ecco i collier rigidi con strass e le collane di catene dorate e perle portate doppie.