“Macbeth banquet”. Poi Peppe Voltarelli, Gatti Mézzi, Elisabetta Salvatori e gli spettacoli per i ragazzi

Una cucina, un luogo dove si preparano piatti oscuri e macchinazioni crudeli. Dove Luca Radaelli e Maurizio Aliffi hanno scelto di ambientare il loro “Macbeth banquet” (nella foto sopra il titolo), testo ispirato al dramma shakespeariano in programma giovedì 9 febbraio 2017 al Teatro delle Arti di Lastra a Signa (ore 21 – biglietto 10/8 euro).

Tra pentole e vasellame si racconta di come la bramosia di potere possa portare alla rovina. E neanche a fuoco non troppo lento. Il cuoco Luca Radaelli racconta la vicenda con l’ausilio di utensili e cibi disponibili in una cucina, entra nei pensieri dei personaggi e ne interpreta gesti e azioni. Il rito teatrale è officiato insieme alla chitarra di Maurizio Aliffi, in una vera e propria rappresentazione musical/culinaria. La scenografia è composta da oggetti di uso comune (pentole, vasellame, coltelli, attrezzi da cucina) in un’ambientazione semplice. Le azioni alludono alla preparazione del banchetto in cui apparirà il fantasma di Banquo. Le ferine battaglie, le uccisioni notturne, la foresta di Birnam… Vedremo tutto, in scena: le streghe, Macduff, il re Duncan, Lady Macbeth e il futuro re di Scozia sono tutti davanti a noi, ai fornelli di un intreccio sanguinoso. Una ricetta fallimentare per il destino di una coppia divorata dal desiderio di dominio. “Macbeth banquet” è un banchetto “casalingo” per un assassinio perpetrato tutto in famiglia, in cui le ambizioni del protagonista svaniranno in una nuvola di vapore.

“PEPPE VOLTARELLI CANTA PROFAZIO” ALLO SPAZIO ALFIERI

Chi è Otello Profazio? Cantautore e cantastorie calabrese, ha attraversato mezzo secolo di folk con fantasia visionaria, impegno politico e ironia. Quasi un passaggio di consegne quindi il tributo che l’estroso Peppe Voltarelli rende a conterraneo, giovedì 9 febbraio 2017 allo Spazio Alfieri di Firenze (ore 21.30 – biglietto 12 euro – prevendite boxol.it – www.ticketone.it e presso i punti Box Office Toscana) a poche settimane dal tour che lo ha visto protagonista in Canada, Stati Uniti e Sud-America. Se non bastasse, l’album che immortala il progetto, “Peppe Voltarelli canta Profazio”, si è aggiudicato la Targa Tenco 2016 (sezione interpreti).

Dal vivo e su cd scorrono i brani del più emblematico esponente della cosiddetta “onda calabra”. Frammenti di luccicante bellezza che, come tessere di un mosaico, convergono nella rappresentazione dolente e stralunata di un Sud dove l’epica lascia presto il posto all’ironia per cantare, a passo di danza, la delusione amara di un presente eternamente eguale a se stesso. Atmosfere d’antan restituite secondo modalità e forme al passo con i tempi.

Una ricca fioritura di suoni, ritmi e melodie si innestano per animare una macchina musicale esaltata dalla voce di Peppe Voltarelli. Da oltre mezzo secolo Otello Profazio costituisce un fenomeno unico: dalla discografia all’editoria musicale, dalla ricerca allo spettacolo. Ha all’attivo collaborazioni con autori come Ignazio Buttitta, Matteo Salvatore, Carlo Levi, Giorgio Gaber e Rosa Balistreri.

“L’UOMO TIGRE, CAPIRE TUTTO IN UNA NOTTE” A BIENTINA

Con in scena le confessioni di due eroi del liscio, ecco una novità all’interno della rassegna “Teatro Liquido”. Venerdì 10 e sabato 11 febbraio 2017 alle 21,30, al Teatro delle Sfide di Bientina,  Guascone Teatro mette in scena “L’uomo Tigre, capire tutto in una notte”. Il nuovo spettacolo comico di e con Andrea Kaemmerle (foto in basso a sinistra)Per informazioni: 3280625881 – 3203667354 – info@guasconeteatro.it – www.guasconeteatro.it. Biglietti: intero euro 10, ridotto euro 8.

La rappresentazione è consigliata a figli, padri, zii, mamme, nonni, nipoti e cugini. Un altro piccolo passo nella comicità poetica nella tradizione di Guascone Teatro. Fare teatro è arte molto antica ed ha i suoi Dei, i suoi Demoni, le sue regole mai svelate. In questa nuovissima produzione si assiste alla rivolta di due “personaggi” che con le 100 repliche dello spettacolo “Lisciami” avevano fatto ridere e sognare pubblico e critica. Adesso “Il babbo” ed “Oreste” pretendono uno spazio tutto loro, hanno deciso di ribellarsi al silenzio nel quale stavano finendo ed ecco che in una notte insonne due umanità opposte si confessano in modo comico e “squassevole”. Ecco che due eroi del liscio, due pensionati della sagra, due giramondo, due baccagliatori a prescindere dalla preda, arrivano alla vecchiezza con decisioni opposte.

“LISCIAMI”, FIRMATO A SEI MANI DAI GATTI MÉZZI E ANDREA KAEMMERLE

Ironia e musica in scena domenica 12 febbraio 2017 alle 18 al Teatro Verdi Giuseppe di Casciana Terme dove la stagione “Teatro Liquido” presenta lo spettacolo ”Lisciami”. Ovvero, capire tutto in una notte. Il divertente copione firmato a sei mani dai Gatti Mézzi (Francesco Bottai e Tommaso Novi) ed Andrea Kaemmerle.

Torna finalmente a calcare i palchi del teatro liquido uno spettacolo sempreverde, mai banale ed ogni volta nuovo, pur mantenendo la stessa formula che fa ridere da anni. “Lisciami” (vedi sopra, ndr) è ispirato ad un certo mondo popolare ripreso nei manifesti dei concerti di liscio caratterizzati da procaci donne ammiccanti e felliniane, musicisti dalla capigliatura risplendente e dai gilet colorati e da furgoni e furgoncini molto “vissuti”. È un omaggio alle sagre e feste patronali degli anni ’70, a un universo nel quale Gatti Mézzi e Andrea Kaemmerle hanno ambientato una rappresentazione “dolce” e divertente.

Per informazioni: 328 0625881 – 320 3667354 – info@guasconeteatro.it – www.guasconeteatro.it. Biglietto: 12 euro intero, 10 euro ridotto. Cena speciale romagnola in teatro a 15 euro.

“PICCOLO COME LE STELLE. VIAT DI GIACOMO PUCCINI” A BUTI

Elisabetta Salvatori arriva al teatro Francesco Di Bartolo di Buti domenica 12 febbraio 2017 alle 17.30 con il suo ultimo spettacolo (già andato in scena  a Lucca) intitolato “Piccolo come le stelle. Vita di Giacomo Puccini”. Un testo di cui Salvatori è autrice e interprete. In scena anche il violinodi Matteo Ceramelli.

“Nasce in una famigli di musicisti, ma stenta a credere d’avere talento, e l’insicurezza non lo lascia mai. S i meraviglia di essere il successore di Verdi – si legge sulla scheda dello spettacolo – di essere voluto nei salotti buoni dell’epoca, di essere diventato tanto ricco, in poco tempo, di essere cercato dalle donne. Anche all’apice del successo, Giacomo Puccini teme di non essere all’altezza delle aspettative del pubblico e del suo editore. Poi la famiglia, il rapporto con Lucca e Torre del Lago, gli amori, la guerra, la paura di invecchiare, il  cancro alla gola… la vita…”


TEATRO PER RAGAZZI

 

MILLE STORIE ALLA RIBALTA, ECCO “BRUTTO ANATROCCOLO”

Prosegue la rassegna di teatro per ragazzi “Mille storie alla ribalta”, promossa dal Comune di Livorno in collaborazione con il Nuovo Teatro delle Commedie e Fondazione Teatro Goldoni. Domenica 12 febbraio 2017 alle ore 17.30 andrà in scena al Nuovo Teatro delle Commedie l’adattamento teatrale del “Brutto anatroccolo”, una delle più celebri favole di Hans Cristian Andersen.

Lo spettacolo di domenica è aperto a tutte le famiglie, invece la replica mattutina di lunedì 13 febbraio (ore 10) è riservata agli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. La produzione è del Teatro delle Briciole, storica compagnia di Parma di Teatro per Ragazzi, realizzata in collaborazione con T.J.P. Centre Dramatique National di Stasburgo, ed è appunto liberamente ispirata alla favola di Andersen. Il testo è di Marina Allegri, la regia Maurizio Bercini, interpreti principali Elena Gaffuri, Piergiorgio Gallicani e Claudio Guain.

La storia è una delle metafore fiabesche più famose sulle difficoltà che i bambini e i ragazzi possono incontrare nel processo di crescita. Insomma sentirsi “diverso” non per sentirsi escluso, ma per scoprire che le differenze arricchiscono ogni gruppo di amici e allargano gli orizzonti della mente.

 

“IL SORRISO DELLA GIOCONDA” AL TEATRO DI PORCARI

Uno spazio teatrale prezioso, quello da vivere tutti insieme, in famiglia, con momenti in cui bambini, mamme, papà e anche nonni e zii si possono ritrovare, condividere attimi spensierati e passare qualche ora in allegria. Torna all’Auditorium “Vincenzo da Massa Carrara” (via Roma, 121) a Porcari la rassegna “Teatro per le famiglie” con un cartellone di cinque appuntamenti, ogni domenica fino al 5 marzo 2017, realizzato da La Cattiva Compagnia, con il patrocinio del Comune di Porcari, la Fondazione Cavanis e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Domenica 12 febbraio alle 17, uno spettacolo davvero a misura di famiglia, con in scena proprio La Cattiva Compagnia con “Il sorriso della Gioconda” ispirato al genio di Leonardo Da Vinci, scritto da e con Giovanni Fedeli e portato sul palco dell’auditorium insieme a Tiziana Rinaldi e Cristiana Traversa. Il genio fiorentino spiegato con un linguaggio piacevole e accattivante, con scenette che rendono accessibili a tutti, a partire dai 6 anni di età, l’inventiva di quello che sarà per sempre il simbolo del rinascimento e della creatività italiana.  I prossimi appuntamenti sono “Un anatroccolo in cucina” il 19 febbraio, ispirato al Brutto anatroccolo di Andersen per un pubblico anche di piccolini dai 3 anni ; “Dr Jeckill e Mr. Hyde” il 26 febbraio; “Pollicino e l’Orco” il 5 marzo. 
 Inizio sempre alle ore 17.
Info e prevendita:
Biblioteca comunale di Porcari, tel. 0583 211884, orario: lunedì, mercoledì e venerdì h. 10-14, h. 15.30-18. Intero 6 euro, ridotto (fino a 14 anni e oltre i 65 anni) 4 euro. Possibilità di abbonamenti. La biblioteca sarà aperta per la vendita dei biglietti anche un’ora prima dello spettacolo